Assegno divorzile e convivenza more uxorio

l’ex moglie non ha diritto all’assegno divorzile se risulta provata la sua relazione stabile con un nuovo partner. E tanto proprio perché un rapporto sentimentale non meramente temporaneo ma consolidato tra la ex moglie e il nuovo compagno, pure caratterizzato da ufficialità, nonché fondato sulla quotidiana frequentazione con periodi più...

Natura e funzione dell’assegno divorzile

l’assegno divorzile ha natura, da un lato, assistenziale, dall’altro perequativo-compensativa ed implica il riconoscimento di un contributo volto, non a conseguire l’autosufficienza economica del richiedente sulla base di un parametro astratto, bensì un livello reddituale adeguato al contributo fornito nella vita familiare in concreto. Ciò posto, la funzione equilibratrice non...

Affidamento ad un solo genitore

L’affidamento ad un solo genitore è previsto dall’art.337-quater c.c. alla stregua di una situazione eccezionale e postula non solo un giudizio in positivo nei riguardi del genitore affidatario, ma anche un corrispondente giudizio negativo nei confronti del genitore non affidatario; valutazioni, queste, da compiersi in relazione alle capacità educative ed...

Bigenitorialità e rapporti con genitore non convivente

la regolamentazione dei rapporti con il genitore non convivente non può avvenire sulla base di una simmetrica e paritaria ripartizione dei tempi di permanenza con entrambi i genitori, ma deve essere il risultato di una valutazione ponderata del giudice del merito che, partendo dall’esigenza di garantire al minore la situazione...

Incoercibilità diritto di visita genitore non assegnatario

il diritto-dovere di visita consiste contestualmente nel diritto del genitore non collocatario di continuare a mantenere rapporti significativi con il figlio minore e nel diritto del figlio di continuare a mantenere rapporti significativi con il genitore con il quale non coabita. Tuttavia, non costituisce un obbligo coercibile in quanto è...

Infedeltà e addebito separazione

l’inosservanza dell’obbligo di fedeltà coniugale rappresenta una violazione particolarmente grave che, determinando normalmente l’intollerabilità della prosecuzione della convivenza, costituisce, di regola, circostanza sufficiente a giustificare l’addebito della separazione al coniuge responsabile; è evidente, peraltro, che l’infedeltà di un coniuge possa essere rilevante ai fini dell’addebitabilità della separazione soltanto quando sia...

Avv. Umberto Davide

Fare un ottimo lavoro: questo è il mio lavoro! Su tutte, è indubbiamente, la frase, che meglio mi rappresenta. Esercitare la professione di Avvocato, costituisce per me, al tempo stesso, motivo di orgoglio, nonchè costante occasione di crescita personale, in quanto stimola costantemente le mie capacità intellettuali. Essere efficiente, concreto e soprattutto pratico, nell’affrontare le sfide professionali, offrendo e garantendo, al tempo stesso, a tutti coloro che assisto, una soluzione adatta e soprattutto sostenibile, alle questioni che mi presentano e mi affidano, questo è il mio impegno.