Diritto agli alimenti in caso di divorzio

nel caso in cui il richiedente gli alimenti sia divorziato, occorre coordinare le disposizioni ex artt. 433 e ss. c.c. con l’art. 5 comma 6, della L. n. 898 del 1970 che prevede che con la sentenza che pronuncia lo scioglimento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio, il...

Sentenza ecclesiastica dichiarativa della nullità del matrimonio concordatario

la delibazione della sentenza ecclesiastica dichiarativa della nullità del matrimonio concordatario, in tema di invalidità del matrimonio per errore essenziale su una qualità personale del consorte del quale si ignorano malattie (fisiche o psichiche) impeditive della vita coniugale, non trova impedimento nella diversità della disciplina dell’ordinamento canonico rispetto alle disposizioni...

Poteri del curatore speciale del minore

Quanto invece all’esercizio della responsabilità genitoriale, in caso d’impossibilità di trattare il conflitto in sede di mediazione, ipotizzando una forma di co-genitorialità parallela non ritenendo al tempo stesso che un affidamento dei minori ai Servizi Sociali possa incidere sulle decisioni e le azioni dei genitori dal momento che la loro...

Separazione consensuale o divorzio congiunto modifica dei diritti indisponibili

in caso di separazione consensuale o divorzio congiunto (o su conclusioni conformi), la sentenza incide sul vincolo matrimoniale, ma sull’accordo tra i coniugi, realizza – in funzione di tutale dei diritti indisponibili del soggetto più debole e dei figli – un controllo solo esterno attesa la natura negoziale dello stesso...

Rappresentanza processuale di un solo genitore

la rappresentanza dei figli minori spetta congiuntamente ad entrambi i genitori solo quando si tratta di un atto di straordinaria amministrazione. Laddove invece l’atto sia di ordinaria amministrazione, il potere rappresentativo fa capo, disgiuntamente, a ciascun genitore (art. 320, primo comma, cod. civ.). L’assunzione di una posizione processuale assimilabile a...

Inammissibilità del domande connesse nella separazione e divorzio

Sono inammissibili le domande “connesse”, sottoposte a rito ordinario, nel giudizio di separazione o divorzio: l’art. 40 c.p.c. consente, infatti, nello stesso processo il cumulo di domande soggette a riti diversi soltanto in ipotesi qualificate di connessione (artt. 31, 32, 34, 35 e 36 c.p.c.), così escludendo la possibilità di...

Avv. Umberto Davide

Fare un ottimo lavoro: questo è il mio lavoro! Su tutte, è indubbiamente, la frase, che meglio mi rappresenta. Esercitare la professione di Avvocato, costituisce per me, al tempo stesso, motivo di orgoglio, nonchè costante occasione di crescita personale, in quanto stimola costantemente le mie capacità intellettuali. Essere efficiente, concreto e soprattutto pratico, nell’affrontare le sfide professionali, offrendo e garantendo, al tempo stesso, a tutti coloro che assisto, una soluzione adatta e soprattutto sostenibile, alle questioni che mi presentano e mi affidano, questo è il mio impegno.