L’articolo 79 della L. 27 luglio 1978, n. 392, il quale sancisce la nullita’ di ogni pattuizione diretta a limitare la durata legale del contratto di locazione o ad attribuire al locatore un canone maggiore di quello legale, ovvero ad attribuirgli altro vantaggio in contrasto con le disposizioni della legge...
Ai sensi dell’articolo 2923 c.c., comma 3, l’acquirente della cosa pignorata puo’ liberarsi dall’obbligo di rispettare la locazione stipulata anteriormente al pignoramento ove dimostri che il canone locativo e’ inferiore di un terzo al giusto prezzo, oppure a quello risultante da precedenti locazioni; nello scrutinio del primo tra i due...
Il conduttore non può dirsi esente dalla responsabilità contrattuale, solo per avere sostenuto (senza peraltro offrire alcuna prova dei suoi assunti) di essere stato nell’impossibilità ad adempiere a seguito delle misure di contenimento imposte nel periodo di emergenza epidemiologica. Va, infatti, sempre provato e dimostrato il nesso causale fra rispetto...
l’aggiornamento Istat non opera in maniera automatica ma presuppone una necessaria specifica richiesta del locatore. In base alla L. n. 392 del 1978, articolo 32, cosi’ come novellato dal Decreto Legge 7 febbraio 1985, n. 12, articolo 1, comma 9, sexies convertito in L. 5 aprile 1985, n. 118, il...
la risoluzione di diritto del contratto conseguente all’applicazione di una clausola risolutiva espressa postula non soltanto la sussistenza, ma anche l’imputabilità dell’inadempimento, in quanto la pattuizione di tale modalità di scioglimento dal contratto, pur eliminando ogni necessità di indagine in ordine all’importanza dell’inadempimento, non incide, per converso, sugli altri principi...
ai sensi dell’art. 1575. n. 2, c.c., corre obbligo al locatore di mantenere la cosa locata “in stato da servire all’uso convenuto”. L’obbligazione ex art. 1575, n. 2, c.c. è del tutto distinta dalla garanzia per vizi prevista dall’art. 1578 c.c. in quanto quest’ultima norma si applica per i vizi...