Accertamento del nesso causale regola del più probabile che no

E’ nota la giurisprudenza di questa Corte sulla prova del nesso di causalità e dunque sulla regola secondo cui il nesso di causa è provato quando la tesi a favore (del fatto che un evento sia causa di un altro) è più probabile di quella contraria (che quell’evento non sia...

Incidenti stradali tra veicoli ed animali selvatici

nel caso di danni derivanti da incidenti stradali tra veicoli ed animali selvatici (ipotesi invero statisticamente molto frequente, nel tipo di contenzioso in esame), non puo’ ritenersi sufficiente – ai fini dell’applicabilità del criterio di imputazione della responsabilità di cui all’articolo 2052 c.c. – la sola dimostrazione della presenza dell’animale...

Concorso di colpa del danneggiato rilevabile d’ufficio

Al riguardo occorre ribadire il consolidato principio secondo cui, posta la distinzione tra l’ipotesi in cui il fatto colposo del danneggiato abbia concorso a causare il danno (articolo 1227 c.c., comma 1) e l’ipotesi in cui il suo comportamento contrario a correttezza non ne abbia evitato l’aggravamento senza contribuire alla...

Responsabilità del vettore

il subvettore è responsabile solo nei riguardi del vettore per l’esecuzione del trasporto, mentre non risponde direttamente nei confronti del mittente originario. Né si configura solidarietà tra vettore e subvettore che sussiste solo nel trasporto cumulativo regolato dall’art. 1700 c.c. In tema di responsabilità del vettore, ferma restando l’ammissibilità in...

Cani randagi chi é responsabile

La responsabilità per i danni causati dagli animali randagi è disciplinata dalle regole generali di cui all’art. 2043 c.c. e non da quelle stabilite dall’art. 2052 c.c., sicché presuppone l’allegazione e la prova, da parte del danneggiato, di una concreta condotta colposa ascrivibile all’ente e della riconducibilità dell’evento dannoso, in...

Ruca stradale insidia e trabocchetto

la responsabilità prevista dall’art. 2051 cod. civ. per i danni cagionati da cose in custodia presuppone la sussistenza di un rapporto di custodia della cosa e una relazione di fatto tra un soggetto e la cosa stessa, tale da consentire il potere di controllarla, di eliminare le situazioni di pericolo...

Avv. Umberto Davide

Fare un ottimo lavoro: questo è il mio lavoro! Su tutte, è indubbiamente, la frase, che meglio mi rappresenta. Esercitare la professione di Avvocato, costituisce per me, al tempo stesso, motivo di orgoglio, nonchè costante occasione di crescita personale, in quanto stimola costantemente le mie capacità intellettuali. Essere efficiente, concreto e soprattutto pratico, nell’affrontare le sfide professionali, offrendo e garantendo, al tempo stesso, a tutti coloro che assisto, una soluzione adatta e soprattutto sostenibile, alle questioni che mi presentano e mi affidano, questo è il mio impegno.