in termini di responsabilita’ oggettiva, e fonda la responsabilita’ del custode sul rapporto che questi ha con la cosa, e non sulla colpa, salvo che il comportamento del danneggiato stesso o di un terzo sia tale da interrompere il nesso causale tra il danno e le condizioni del bene, e...
il modello (CAI) firmato congiuntamente dai conducenti contiene una presunzione circa le modalita’ del sinistro, ma non certo sull’entita’ dei danni che ne siano derivati. Ne’ puo’ tacersi che la procedura di risarcimento diretto (Decreto Legislativo n. 209 del 2005, articolo 149) non toglie nulla all’onere della prova che la...
in tema di revocatoria ordinaria, non essendo richiesta, a fondamento dell’azione, la totale compromissione della consistenza del patrimonio del debitore, ma soltanto il compimento di un atto che renda piu’ incerta o difficile la soddisfazione del credito, l’onere di provare l’insussistenza di tale rischio, in ragione di ampie residualita’ patrimoniali...
Si deve poi precisare che la liquidazione del danno non potrà avvenire sulla base di parametri previsti dall’art. 139 del Codice delle Assicurazioni, atteso che come già osservato dalla giurisprudenza di legittimità, i criteri di liquidazione del danno biologico previsti dall’art. 139 cod. ass., per il caso di danni derivanti da...
l’organizzatore o venditore di un pacchetto turistico, secondo quanto stabilito nel Decreto Legislativo n. 111 del 1995, articolo 14, emanato in attuazione della direttiva n. 90/314/CEE ed applicabile ai rapporti sorti anteriormente all’entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 206 del 2005 (Codice del Consumo), e’ tenuto a risarcire qualsiasi...
in tema di interruzione della prescrizione, un atto, per avere efficacia interruttiva, deve contenere, oltre alla chiara indicazione del soggetto obbligato (elemento soggettivo), l’esplicitazione di una pretesa e l’intimazione o la richiesta scritta di adempimento, idonea a manifestare l’inequivocabile volonta’ del titolare del credito di far valere il proprio diritto...
la condotta dell’avvocato deve considerarsi imperita e va quindi affermata la sua responsabilità allorché questi ignori o violi precise disposizioni di legge, ovvero erri nel risolvere questioni giuridiche prive di margine di opinabilità, mentre la scelta di una determinata strategia processuale può essere foriera di responsabilità purché la sua inadeguatezza...
l’irrogazione della sanzione pecuniaria prevista dalla norma citata, nell’ipotesi di diffamazione commessa col mezzo della stampa, presuppone l’accertamento della sussistenza, a carico del direttore responsabile, di tutti gli elementi costitutivi del delitto di diffamazione. Essa pertanto non può essere comminata ove la responsabilità del direttore responsabile sia dichiarata per omesso...
in tema di equa riparazione per violazione del termine di ragionevole durata del processo, ai fini dell’individuazione del giudice territorialmente competente in ordine alla relativa domanda, il criterio di collegamento stabilito dall’articolo 11 c.p.p., richiamato dalla L. 24 marzo 2001, n. 89, articolo 3, comma 1, va applicato con riferimento...