L’inammissibilita’ della prova testimoniale di un contratto che deve essere provato per iscritto, ai sensi dell’articolo 2725 c.c., comma 1, attenendo alla tutela processuale di interessi privati, non puo’ essere rilevata d’ufficio, ma deve essere eccepita dalla parte interessata prima dell’ammissione del mezzo istruttorio; qualora, nonostante l’eccezione d’inammissibilita’, la prova...
la crisi economica dipesa dalla pandemia Covid-19 e la chiusura forzata delle attività commerciali – ed in particolare di quelle legate al settore della ristorazione – devono qualificarsi quale sopravvenienza nel sostrato fattuale e giuridico che costituisce il presupposto della convenzione negoziale; invero, nel caso delle locazioni commerciali il contratto...
In tema di affitto di ramo di azienda per esercizio di attività di vendita al dettaglio, in relazione alla situazione emergenziale dovuta alla pandemia da Covid-19, a causa dei provvedimenti governativi di temporanea chiusura delle attività, ricorre una ipotesi di impossibilità della prestazione della concedente allo stesso tempo parziale, perché...
Per la configurabilità dell’affitto di azienda è sufficiente che per volontà delle parti e per caratteristiche dei beni, oggetto del contratto sia il godimento, a titolo obbligatorio, di un complesso anche solo potenzialmente produttivo, essendo sufficiente che sia previsto il raggiungimento di tale finalità come risultato dell’organizzazione del complesso da...
in materia di appalto, il principio dell’esclusione di responsabilità per danni in caso di soggetto ridotto a mero esecutore di ordini (“nudus minister””) non si applica al direttore dei lavori che, per le sue peculiari capacità tecniche, assume nei confronti del committente precisi doveri di vigilanza, correlati alla particolare diligenza...
in materia di appalto avente ad oggetto la costruzione di edifici o di altre cose immobili destinate per loro natura a lunga durata, l’indagine volta a stabilire se i difetti costruttivi ricadano nella disciplina dell’art. 1669 c.c., che comporta la responsabilità extracontrattuale dell’appaltatore, ovvero in quella posta dagli artt. 1667...
Nella disciplina di cui all’art. 36 della L. n. 392 del 1978, in caso di affitto di azienda relativo ad attività svolta in un immobile condotto in locazione, non si produce l’automatica successione nel contratto di locazione dell’immobile, quale effetto necessario del trasferimento dell’azienda, ma la successione è soltanto eventuale...
Deve essere qualificata come domanda di declaratoria di risoluzione di un contratto preliminare quella volta a conseguire, oltre alla risoluzione del contratto per grave inadempimento del promissario acquirente, la condanna al risarcimento di ulteriori danni, sia pure da liquidarsi in separata sede. La parte non inadempiente può, infatti, anziché esercitare...
Nel leasing traslativo, per il caso di risoluzione per inadempimento, deve trovare applicazione in via analogica la norma di cui all’art. 1526 c.c., dettata per la vendita con riserva di proprietà, con conseguente obbligo del venditore/concedente di restituire le rate riscosse, salvo il diritto di quest’ultimo ad ottenere un equo...