Opponibilità ai creditori del fallimento dell’atto anteriore
l’articolo 45 della legge fallimentare, ai fini della opponibilità ai creditori del fallimento del venditore dell’atto anteriore, richiede espressamente che l’atto abbia data certa, a norma dell’articolo 2704 c.c., e che le formalità necessarie a rendere opponibili gli atti ai terzi siano compiute in data anteriore all’apertura della procedura concorsuale.
Read MoreFallimento indipendentemente dall’effettivo esercizio dell’attività
le società costituite nelle forme previste dal codice civile ed aventi ad oggetto un’attività commerciale sono infatti assoggettabili al fallimento indipendentemente dall’effettivo esercizio di una siffatta attività, in quanto esse acquistano la qualità di imprenditore commerciale dal momento della loro costituzione, non dall’inizio del concreto esercizio dell’attività d’impresa, al contrario di quanto avviene per l’imprenditore...
Read MoreRichiesta di fallimento da parte del pubblico ministero
la ratio della L. Fall., articolo 7, una volta venuto meno il potere del tribunale di dichiarare officiosamente il fallimento, è chiaramente nel senso di estendere la legittimazione del pubblico ministero alla presentazione della corrispondente richiesta in tutti i casi nei quali l’organo abbia istituzionalmente appreso la notitia decoctionis. La disciplina è quindi volta a...
Read MoreFalimento mancata notifica del reclamo
il termine di notifica dettato dall’articolo 18 L.F. e’ ordinatorio; e tuttavia, in tema di reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento, l’istanza con cui il reclamante, che non abbia notificato il ricorso e il decreto presidenziale di fissazione dell’udienza nel termine ordinatorio ex articolo 18, comma 4, L. Fall., chieda, successivamente allo spirare di...
Read MoreConcordato preventivo e poteri del debitore
la procedura di concordato preventivo mediante la cessione dei beni ai creditori comporta il trasferimento agli organi della procedura non della proprieta’ dei beni e della titolarita’ dei crediti, ma solo dei poteri di gestione finalizzati alla liquidazione, con la conseguenza che il debitore cedente conserva il diritto di esercitare le azioni o di resistervi...
Read MoreFallimento compensazione saldi di conto corrente
ai sensi dell’articolo 1853 c.c., se esistono piu’ conti correnti tra la banca e il cliente, si verifica la compensazione dei saldi che, in caso di fallimento del correntista puo’ essere opposta dalla banca al curatore ai sensi della L. Fall., articolo 56″. Il principio di diritto viene affermato trattandosi di decisione su (motivo di)...
Read MoreAmmissione al passivo credito conto corrente
nel chiedere l’ammissione al passivo di un fallimento credito derivante da saldo di segno negativo di conto corrente bancario, la banca ha l’onere (in applicazione dell’articolo 2697 c.c.) di dare conto dell’intera evoluzione del rapporto tramite il deposito degli estratti conto integrali, fermo restando che nei confronti della curatela del fallimento non opera il precetto...
Read MoreFallimento e interruzione del giudizio d’appello
il creditore vittorioso in primo grado non puo’ riassumere nei confronti del curatore il giudizio di appello dichiarato interrotto per fallimento del debitore appellante, ma, ove intenda partecipare al concorso fallimentare, deve far valere nella sede concorsuale le ragioni riconosciute a suo favore dalla sentenza appellata, rimanendo a carico del curatore l’onere di coltivare il...
Read MoreTitolo esecutivo e fallimento
la dichiarazione di fallimento non impedisce al creditore di tenere in serbo il titolo di cui sia in possesso per farlo poi valere contro il fallito tornato in bonis, ne’ di procurarselo iniziando o proseguendo contro il fallito stesso un giudizio nelle forme e nelle sedi ordinarie, purche’ questo sia privo di qualunque effetto nei...
Read MoreSocio occulto e amministratore di fatto
quanto al ruolo di socio occulto e soprattutto di amministratore di fatto si richiede la ricorrenza di indici sintomatici dell’esercizio continuativo e non occasionale di funzioni riservate alla competenza tipica degli amministratori di diritto e, soprattutto, del godimento dell’autonomia decisionale. Puoi scaricare la presente sentenza in formato PDF, effettuando una donazione in favore del sito,...
Read MoreBancarotta: aggravante del danno di rilevante entità
la circostanza aggravante del danno patrimoniale di rilevante gravita’ di cui alla L.Fall., articolo 219, comma 1, e’ applicabile alle ipotesi di bancarotta previste dalla L.Fall., articolo 223, comma 1 e a quelle pur sempre di bancarotta fraudolenta, impropria, di cui al comma 2 di tale articolo, considerato il rinvio operato in entrambi i casi...
Read MoreConcorso dell’estraneo nel reato di bancarotta
concorre in qualita’ di “extraneus” nel reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale, il legale o il consulente contabile che, consapevole dei propositi distrattivi dell’imprenditore o dell’amministratore di una societa’ in dissesto, fornisca a questi consigli o suggerimenti sui mezzi giuridici idonei a sottrarre i beni ai creditori o li assista nella conclusione dei relativi...
Read MoreBancarotta impropria e interruzione nesso di causalità
ai fini della configurabilita’ del reato di bancarotta impropria prevista dal Regio Decreto 16 maggio 1942, n. 267, articolo 223, comma 2, n. 2, non interrompono il nesso di causalita’ tra l’operazione dolosa e l’evento, costituito dal fallimento della societa’, ne’ la preesistenza alla condotta di una causa in se’ efficiente del dissesto, valendo la...
Read MoreBancarotta impropria da reato societario
ai fini della configurabilita’ del reato di bancarotta impropria da reato societario ex articolo 2634 c.c. e’ necessario che gli atti di frode ai creditori siano espressione del potere di amministrazione, sia pure esercitato in una situazione di conflitto con l’interesse della societa’ e con le finalita’ descritte dalla norma, mentre, invece, deve ritenersi sussistente...
Read MoreLiquidazione compenso curatore fallimentare
il decreto di liquidazione del compenso al curatore deve essere specificamente motivato in ordine alle specifiche opzioni discrezionali adottate dal giudice di merito cosi’ come demandategli dalla L. Fall., articolo 39, e dalle norme regolamentari ivi richiamate con conseguente nullita’ del decreto predetto qualora lo stesso risulti del tutto privo di motivazione ovvero corredato di...
Read MoreEffetti della dichiarazione di fallimento
la dichiarazione di fallimento, pur non sottraendo al fallito la titolarita’ dei rapporti patrimoniali compresi nel fallimento, comporta, a norma della L. Fall., articolo 43, la perdita della sua capacita’ di stare in giudizio nelle relative controversie, spettando la legittimazione processuale esclusivamente al curatore: se, pero’, l’amministrazione fallimentare rimane inerte, il fallito conserva, in via...
Read MoreConcordato fallimentare proposto da un terzo
In tema di concordato fallimentare, alla proposta concordataria formulata dal terzo, con liberazione immediata del fallito ai sensi della L.Fall., articolo 137, comma 7, non si applica il divieto di accollo liberatorio del debito di imposta previsto dalla L. n. 212 del 2000, articolo 8, comma 2 (Statuto del contribuente). Puoi scaricare la presente sentenza...
Read MoreFallimento in estensione dei soci illimitatamente responsabili
Nel procedimento di opposizione alla dichiarazione di fallimento proposto dal socio illimitatamente responsabile, dichiarato fallito ai sensi della L. Fall., articolo 147, questi non e’ legittimato a contestare il fondamento della dichiarazione di fallimento della societa’, in relazione al quale la sentenza dichiarativa di fallimento fa stato “erga omnes”, e dunque anche nei confronti dei...
Read MoreBuste paga e insinuazione al passivo
in tema di accertamento dello stato passivo, le buste paga rilasciate al lavoratore dal datore di lavoro ove munite, alternativamente, della firma, della sigla o del timbro di quest’ultimo, possono essere utilizzate come prova del credito oggetto di insinuazione, considerato che ai sensi della L. n. 4 del 1953, articolo 3 la loro consegna al...
Read MoreSocietà di fatto e fallimento
L’articolo 147, comma 5, l.fall. trova applicazione non solo quando, dopo la dichiarazione di fallimento di un imprenditore individuale, risulti che l’impresa e’, in realta’, riferibile ad una societa’ di fatto tra il fallito ed uno o piu’ soci occulti, ma, in virtu’ di sua interpretazione estensiva, anche laddove il socio gia’ fallito sia una...
Read MoreConsecuzione tra concordato e fallimento
La L. Fall., articolo 168, comma 3, il quale sancisce l’inefficacia delle ipoteche giudiziali iscritte nei novanta giorni anteriori all’iscrizione nel registro delle imprese del ricorso per concordato preventivo rispetto ai creditori anteriori al concordato, non si applica qualora, aperta la procedura concordataria, la stessa abbia avuto esito infausto e sia stato, contestualmente o in...
Read MoreStart up innovativa e fallimento
L’iscrizione di una societa’ quale start-up innovativa nella sezione speciale del Registro delle imprese, in base all’autocertificazione del legale rappresentante circa il possesso dei requisiti formali e sostanziali, ed alla successiva attestazione del loro mantenimento, ai sensi dalla Decreto Legge n. 179 del 2012, articolo 25, convertito dalla L. n. 221 del 2012, non preclude...
Read MoreSimulazione opponibilità della controdichiarazione al fallimento
La condizione risolutiva di un contratto contenuta in una controdichiarazione puo’ essere opposta al fallimento solo nell’ipotesi in cui abbia data certa anteriore al fallimento, che dimostri la formazione dell’atto prima della dichiarazione di fallimento e il perfezionamento in epoca antecedente o coeva alla stipulazione dell’atto simulato, essendo irrilevante che il prezzo dichiarato in contratto...
Read MoreOpposizione all’omologa del concordato preventivo
in tema di giudizio di omologa del concordato preventivo in assenza di opposizioni, L.Fall., ex articolo 180, comma 3, solo le parti che abbiano volontariamente partecipato alla fase di omologa innanzi al tribunale possono proporre ricorso straordinario per cassazione, salvo che con il medesimo ricorso straordinario i ricorrenti lamentino un vizio che abbia loro impedito...
Read MoreAzione di simulazione assoluta
In tema di simulazione assoluta del contratto, nel caso in cui la relativa domanda sia proposta da terzi estranei al negozio, spetta al giudice del merito valutare l’opportunità di fondare la decisione su elementi presuntivi, da considerare non solo analiticamente ma anche nella loro convergenza globale, a consentire illazioni che ne discendano secondo l'”id quod...
Read MoreFallimento azione revocatoria e mezzi normali di pagamento
ai fini dell’azione revocatoria ex art. 67, comma 1, n. 2) L. fall., sono da ritenersi mezzi normali di pagamento solamente quelli comunemente accettati nella pratica commerciale in sostituzione del denaro (come ad esempio assegni bancari e circolari, o vaglia cambiari) riconoscendo dunque la natura di mezzo anormale di pagamento, sempre ai fini della revocatoria...
Read MoreIstanza di fallimento cancellazione società per trasformazione
lo specifico presupposto di applicazione della disposizione della L. Fall., articolo 10 altro non e’ che la cancellazione dell’imprenditore – “individuale” ovvero “collettivo” – dal registro delle imprese. Il testo della norma non risulta fare differenze, invero, in ragione del “titolo” per cui, nel concreto, avviene la cancellazione. Non emergono, in particolare, indicazioni atte a...
Read MoreNotifica istanza di fallimento società cancellata
in caso di societa’ gia’ cancellata dal registro delle imprese, il ricorso per la dichiarazione di fallimento puo’ esserle notificato, ai sensi della L. Fall., articolo 15, comma 3, nel testo successivo alle modifiche apportate dal Decreto Legge n. 179 del 2012, articolo 17 conv., con modif., dalla L. n. 221 del 2012, all’indirizzo di...
Read Morecessione del quinto e sovraindebitamento
Con riguardo invece ai prelievi derivanti dalla cessione volontaria del quinto dello stipendio, previa verifica dell’opponibilità (data certa e notifica anteriore alla presente procedura), gli stessi resteranno opponibili alla procedura di liquidazione del patrimonio del sovraindebitato (legge 3/2012) nei limiti del triennio ai sensi degli artt. 2914 n. 2 e 2918 c.c. come avviene nella...
Read MoreFallimento sospensione del decorso degli interessi
Secondo la L.Fall., articolo 55, comma 1, la sospensione del decorso degli interessi vale solo all’interno del concorso e non si estende anche ai singoli rapporti correnti tra ciascun creditore ed il fallito. Gli interessi, pertanto, continuano a maturare al di fuori del concorso e dunque nei rapporti tra il singolo creditore e debitore sottoposto...
Read MoreCustode giudiziario procedimento prefallimentare
il soggetto nominato custode giudiziario dei beni in sede penale, cui siano assegnati anche compiti di amministratore, non e’ un contraddittore necessario nel procedimento prefallimentare, di cui e’ piuttosto parte necessaria l’amministratore della societa’, perche’, in conseguenza dell’apertura della procedura, gli organi sociali non vengono meno e non rimangono esautorati dalle proprie funzioni gestorie per...
Read MoreAzione revocatoria sopravvenuto fallimento del debitore
qualora nel corso del giudizio promosso dal creditore ai sensi dell’art. 2901 c.c. per ottenere la dichiarazione di inefficacia di un atto di disposizione patrimoniale compiuto dal debitore, sopravvenga il fallimento di quest’ultimo, il Curatore può subentrare all’attore nel processo, accettando la causa nello stato in cui si trova, in forza della legittimazione accordatagli dalla...
Read MoreFallimento e scioglimento del contratto di leasing
La disciplina prevista dall’art. 72 quater legge fall., che, seppur dettata in relazione alle ipotesi in cui lo scioglimento del contratto di leasing deriva da una scelta del curatore e non dall’inadempimento dell’utilizzatore, è del tutto coerente con la fisionomia unitaria del leasing finanziario di cui alla legge 124/2017 art. 1 commi 136-140, dovendo ritenersi...
Read MoreBeni e i diritti esclusi dal fallimento
tra le pensioni alle quali fa riferimento la disposizione della L. Fall., articolo 46, comma 1, n. 2, nel prevedere i beni e i diritti esclusi dal fallimento nei limiti fissati da giudice delegato entro quanto occorre per il mantenimento del fallito e della sua famiglia, vanno annoverate anche quelle di invalidita’, che assolvono una...
Read MoreIniziativa per la dichiarazione di fallimento
in tema di iniziativa per la dichiarazione di fallimento, la L. Fall., articolo 6 laddove stabilisce che il fallimento e’ dichiarato, fra l’altro, su istanza di uno o piu’ creditori, non presuppone un definitivo accertamento del credito in sede giudiziale, ne’ l’esecutivita’ del titolo, essendo, viceversa, a tal fine, sufficiente un accertamento incidentale da parte...
Read MoreRevocatoria ordinaria revocatoria fallimentare differenze
a differenza che nell’azione revocatoria ordinaria, il cui vittorioso esperimento consente al creditore istante di aggredire solo successivamente, con esecuzione individuale, il bene oggetto dell’atto revocato, l’accoglimento della revocatoria fallimentare si inserisce in una procedura esecutiva gia’ in atto, caratterizzata dall’acquisizione di tutti i beni che devono garantire le ragioni dei creditori, sicche’ si giustifica...
Read MoreNotifica ricorso dichiarazione di fallimento decreto di convocazione
la L. Fall., articolo 15, comma 3 (come sostituito dal Decreto Legge n. 179 del 2012, articolo 17, comma 1, lettera a), convertito, con modificazioni, dalla L. n. 221 del 2012, qui applicabile ratione temporis) stabilisce che il ricorso per la dichiarazione di fallimento ed il relativo decreto di convocazione devono essere notificati, a cura...
Read MoreRevocatoria fallimentare rimesse su conto corrente
in tema di revocatoria fallimentare di rimesse su conto corrente, e’ sempre revocabile il pagamento accreditato su conto scoperto, pure se la somma provenga da un separato negozio di finanziamento concluso con la stessa banca al fine di ripianare lo scoperto di quel conto, dovendosi riconoscere la funzione solutoria ogni qual volta il pagamento sia...
Read MoreAffitto di azienda recesso del curatore fallimentare art 79
le peculiarita’ derivanti dall’essere l’affitto di azienda (o di un ramo di essa) un contratto, come si e’ visto, a prestazioni corrispettive e ad esecuzione continuata, impongono di concludere nel senso che, una volta reciso, per effetto dell’esercitato recesso L. Fall., ex articolo 79, il vincolo di sinallagmaticita’ tra i canoni, gia’ versati, afferenti un...
Read MoreProcedure concorsuali crediti prededucibili
Ha carattere prededucibile il credito maturato dal professionista che, pendente il termine assegnato dal tribunale, giusta la L. Fall., articolo 161, comma 6, al debitore che abbia depositato domanda di concordato cd. “in bianco o con riserva”, sia stato incaricato da quest’ultimo di redigere l’attestazione di cui alla L. Fall., articolo 161, comma 3, laddove,...
Read MoreDomanda di ammissione al passivo
ai sensi della L.Fall., articolo 111 bis, comma 2, la ammissione in prededuzione non esclude la verifica dei privilegi e la graduazione tra crediti prededucibili. In generale poi, in tema di formazione dello stato passivo, questa Corte ha affermato che ai fini della qualificazione della domanda di ammissione al passivo va privilegiata, rispetto al dato...
Read MoreProva consapevolezza stato d’insolvenza imprenditore
la prova della sussistenza della consapevolezza circa lo stato d’insolvenza dell’imprenditore L. Fall., ex. articolo 67 e’ raggiunta ogni volta che, al momento in cui e’ stato posto in essere l’atto revocabile, si siano verificate circostanze tali da far presumere ad una persona di ordinaria prudenza e avvedutezza che l’imprenditore si trovasse in una situazione...
Read MoreOpposizione allo stato passivo decadenza art 99 legge fallimentare
Nel giudizio di opposizione allo stato passivo, l’opponente, a pena di decadenza L. Fall., ex articolo 99, comma 2, n. 4) deve soltanto indicare specificatamente i documenti, di cui intende avvalersi, gia’ prodotti nel corso della verifica dello stato passivo innanzi al giudice delegato, sicche’, in difetto della produzione di uno di essi, il tribunale...
Read MoreInefficacia pagamenti effettuati al fallito dopo dichiarazione fallimento
in tema di pagamenti spettanti al fallito, come pure di atti di disposizione, l’inefficacia degli stessi, se effettuati dopo la dichiarazione di fallimento ed a soggetti diversi dalla curatela, e’ conseguenza automatica dell’indisponibilita’ del patrimonio del fallito, valevole erga omnes e senza che assuma rilevanza lo stato soggettivo del solvens.
Read MoreDichiarazione di fallimento 30.000 Euro di debiti scaduti
Da ultimo il collegio in merito alla insussistenza, allo stato, della condizione di dichiarazione di fallimento, rappresentata da 30.000 Euro di debiti scaduti al termine della istruttoria, osserva che la volontà del legislatore della riforma del 2006 era quella di deflazionare il numero di istanze prefallimentari da sottoporre al vaglio del Tribunale e le conseguenti...
Read MoreRequisiti di non fallibilità strumenti probatori alternativi ai bilanci
ai fini della prova della sussistenza dei requisiti di non fallibilita’ sono ammissibili strumenti probatori alternativi al deposito dei bilanci degli ultimi tre esercizi di cui alla L. Fall., articolo 15, comma 4, i quali, non espressamente menzionati nella L. Fall., articolo 1, comma 2, costituiscono strumento di prova privilegiato, in quanto idonei a chiarire...
Read MoreAmmisione al passivo definitività dello stato passivo
Nel procedimento fallimentare l’ammissione di un credito, sancita dalla definitivita’ dello stato passivo, una volta che questo sia stato reso esecutivo con il decreto emesso dal giudice delegato ai sensi della L. Fall., articolo 97, acquisisce all’interno della procedura concorsuale un grado di stabilita’ assimilabile al giudicato, con efficacia preclusiva di ogni questione che riguardi...
Read MoreAmministratori di società azione di responsabilità curatore fallimentare
l’azione di responsabilita’ dei creditori sociali nei confronti degli amministratori di societa’ ex articolo 2394 c.c., pur quando promossa dal curatore fallimentare a norma dell’articolo 146 L. Fall., e’ soggetta a prescrizione quinquennale che decorre dal momento dell’oggettiva percepibilita’, da parte dei creditori, dell’insufficienza dell’attivo a soddisfare i debiti (e non anche dall’effettiva conoscenza di...
Read MoreEqua riparazione irragionevole durata processo fallimentare
in tema di equa riparazione da irragionevole durata del processo fallimentare e’ congrua la liquidazione dell’indennizzo nella misura solitamente riconosciuta per i giudizi amministrativi protrattisi oltre dieci anni, rapportata su base annua a circa Euro 500,00, dovendosi riconoscere al giudice il potere, avuto riguardo alle peculiarita’ della singola fattispecie, di discostarsi dagli ordinari criteri di...
Read MoreProcedure concorsuali opponibilità alla massa del credito
ai fini dell’opponibilita’ alla massa del credito derivante da una prestazione d’opera professionale resa in pendenza della procedura, la qualificazione dell’incarico come atto eccedente l’ordinaria amministrazione, ai sensi dell’articolo 167 L. Fall., comma 2, deve aver luogo in base al duplice criterio della pertinenza ed idoneita’ dell’incarico stesso rispetto alle finalita’ della procedura, nonche’ dell’adeguatezza...
Read MoreDdichiarazione di fallimento sospensione dei procedimenti esecutivi
ne consegue che il procedimento per la dichiarazione di fallimento non e soggetto alla sospensione dei procedimenti esecutivi prevista dalla L. n. 44 del 1999, articolo 20, comma 4, in favore delle vittime di richieste estorsive e dell’usura.
Read MoreGiudizio di opposizione alla dichiarazione di fallimento
in tema di opposizione allo stato passivo, non sono ammesse in prededuzione le spese sostenute dal creditore istante nel giudizio di opposizione alla dichiarazione di fallimento, senza che assuma rilievo la sua qualita’ di litisconsorte necessario, non potendosi desumere da essa l’inerenza delle spese sostenute all’amministrazione del fallimento o alla sua conservazione.
Read MoreConoscenza stato insolvenza imprenditore da parte del terzo
in tema di revocatoria fallimentare, la conoscenza dello stato di insolvenza da parte del terzo contraente deve essere effettiva, ma puo’ essere provata anche con indizi e fondata su elementi di fatto, purche’ idonei a fornire la prova per presunzioni di tale effettivita’. La scelta degli elementi che costituiscono la base della presunzione ed il...
Read MoreFallimento onere prova sussistenza requisiti della non fallibilità
il giudice puo’ non tenere conto dei bilanci degli ultimi tre esercizi ai fini dell’integrazione dei requisiti di non fallibilita’ ove essi non risultino approvati e regolarmente depositati. In tale ipotesi risulta l’imprenditore onerato della prova circa la sussistenza dei requisiti della non fallibilità.
Read MoreEffetto esdebitatorio del concordato
La disposizione della L. Fall., articolo 184, comma 2, costituisce una deroga espressa al principio della comunicabilita’ degli effetti favorevoli tra i condebitori previsto dall’articolo 1301 c.c., per la remissione volontaria e dall’articolo 1941 c.c., per la fideiussione, considerata costituzionalmente legittima, in riferimento agli articoli 3 e 42 Cost., L. Fall., articolo 184 (o dell’articolo...
Read MoreRevocatoria fallimentare datio in solutum mezzo anomalo di pagamento
In tema di revocatoria fallimentare, l’estinzione della precedente passivita’ come finalita’ ulteriore, rispetto alla causa tipica dei singoli negozi a tal scopo utilizzati, secondo lo schema del “collegamento funzionale”, conferisce alla complessiva operazione un carattere anormale, alla stregua di una “datio in solutum” qualificabile come mezzo anomalo di pagamento ai sensi e per gli effetti...
Read MoreAmministratori società di capitali azioni di responsabilità
le azioni di responsabilita’ nei confronti degli amministratori di una societa’ di capitali, previste dagli articoli 2393 e 2394 c.c., comportano una responsabilita’ illimitata degli amministratori nei confronti della societa’ e dei creditori sociali per essere venuti meno all’obbligo di conservazione del patrimonio sociale: pur restando tra loro distinte nei loro presupposti, in caso di...
Read MoreFallimento nullità domanda di ammissione al passivo
in relazione all'”accertamento dei requisiti prescritti dalla L. Fall., articolo 93″, si puo’ pervenire alla “dichiarazione di nullita’ dell’atto” solo nel caso in cui “risulti del tutto omesso o assolutamente incerto” il punto del petitum o della causa petendi.
Read MoreCreditore ipotecario ammissione al passivo
l’ammissione al passivo del fallimento del debitore iscritto da parte del creditore ipotecario opera come atto interruttivo della prescrizione non solo del diritto di credito ma anche del diritto di garanzia (o come fatto impeditivo del decorso del ventennio per l’efficacia dell’iscrizione ipotecaria) solamente se e in quanto il bene si trovi gia’ acquisito o...
Read MoreRevocatoria fallimentare obbligazione restitutoria accipiens
In ipotesi di vittorioso esperimento della revocatoria fallimentare relativa ad un pagamento eseguito dal fallito nel “periodo sospetto”, l’obbligazione restitutoria dell'”accipiens” soccombente in revocatoria ha natura di debito di valuta e non di valore, atteso che l’atto posto in essere dal fallito e’ originariamente lecito e la sua inefficacia sopravviene solo in esito alla sentenza...
Read MoreSimulazione contratto di compravendita immobiliare
la simulazione di un contratto di compravendita immobiliare e’ opponibile al fallimento della parte compratrice ma l’accoglimento della domanda postula la prova dell’accordo simulatorio: la quale, pero’, a fronte della necessita’ di dimostrare in giudizio la stipulazione coeva o anteriore di un patto contrario al contenuto del documento che raccoglie il contratto impugnato, dev’essere fornita,...
Read MoreConcordato preventivo modifica voto già manifestato
in tema di procedura di concordato preventivo, il creditore concorrente, il cui diritto di credito puo’ essere oggetto di contestazione ed e’ suscettibile di accertamento da parte degli organi fallimentari, se mantiene, piena e inalterata, la disponibilita’ del proprio diritto sostanziale, non per questo ha la possibilita’ di mutare a piacimento il corrispondente diritto di...
Read MoreIstanza di fallimento incompetenza del tribunale adito
Il provvedimento che declina la competenza del tribunale sull’istanza di fallimento L. Fall., ex articolo 9 bis, deve essere comunicato alle parti costituite, secondo i principi generali in tema di provvedimenti del giudice. E’ ammissibile il regolamento necessario di competenza avverso l’ordinanza che decide sulla competenza, ai sensi della L. Fall., articolo 9 bis, con...
Read MoreEfficacia probatoria della quietanza di pagamento rilasciata dal creditore
riguardo all’efficacia probatoria della quietanza di pagamento nei confronti della curatela fallimentare va osservato che, la quietanza, rilasciata dal creditore al debitore all’atto del pagamento, ha natura di confessione stragiudiziale su questo fatto estintivo dell’obbligazione secondo la previsione dell’articolo 2735 c.c., e, come tale, solleva il debitore dal relativo onere probatorio, vincolando il giudice circa...
Read MoreAzione revocatoria nei confronti del terzo acquirente di un bene sociale
ove venga dedotto che l’atto di disposizione patrimoniale abbia compromesso i diritti e le aspettative di realizzazione dei crediti della massa dei creditori di una societa’ di capitale, protetti ex articolo 2394 c.c., anche nel caso in cui la societa’ non versi in una situazione fallimentare, il curatore fallimentare che intenda promuovere l’azione revocatoria ordinaria...
Read MoreNotificazione ricorso per la dichiarazione di fallimento
la L. fall., articolo 15, comma 3 (nel testo novellato dal Decreto Legge n. 179 del 2012, articolo 17, convertito, con modificazioni in L. n. 221 del 2012), nel prevedere che la notificazione del ricorso per la dichiarazione di fallimento alla societa’ possa essere eseguita tramite PEC all’indirizzo della stessa e, in caso di esito...
Read MoreFallimento del datore di lavoro sospensione del rapporto di lavoro
in caso di fallimento del datore di lavoro, salvo che sia autorizzato l’esercizio provvisorio, il rapporto di lavoro entra in una fase di sospensione, sicche’ il lavoratore non ha diritto di insinuarsi al passivo per le retribuzioni spettanti nel periodo compreso tra l’apertura del fallimento e la data in cui il curatore abbia effettuato la...
Read MoreRisoluzione contratto di leasing finanziario inadempimento dell’utilizzatore
Gli effetti della risoluzione del contratto di leasing finanziario per inadempimento dell’utilizzatore, verificatasi in data anteriore alla data di entrata in vigore della L. 124 del 2017 (articolo 1, commi 136- 140), sono regolati dalla disciplina della L. Fall., articolo 72-quater, applicabile anche al caso di risoluzione del contratto avvenuta prima della dichiarazione di fallimento...
Read MoreFallimento crediti sopravvenuti termine decadenziale art 101
deve escludersi l’applicazione del “termine decadenziale” di dodici (o sino a diciotto) mesi dal deposito di esecutivita’ dello stato passivo, di cui alla L. Fall., articolo 101, commi 1 e 4, nei confronti dei crediti sopravvenuti (per tali propriamente intendendo i crediti che vengono a maturare le condizioni di partecipazione al passivo fallimentare dopo la...
Read MoreFallimento recupero di un credito del fallito eccezione di compensazione
Nel giudizio promosso dal curatore per il recupero di un credito del fallito il convenuto può eccepire in compensazione, in via riconvenzionale, l’esistenza di un proprio controcredito verso il fallimento, atteso che tale eccezione è diretta esclusivamente a neutralizzare la domanda attrice ottenendone il rigetto totale o parziale, mentre il rito speciale per l’accertamento del...
Read MoreFallimenti accertamento dei crediti concorsuali
l’accertamento dei crediti vantati nei confronti della massa deve aver luogo con il medesimo rito previsto per i crediti concorsuali in quanto la previsione di un’unica sede concorsuale per l’accertamento del passivo comporta la necessaria concentrazione delle azioni dirette all’accertamento del credito presso l’organo giudiziario alla stessa preposto e l’inderogabile osservanza del rito funzionale alla...
Read MoreFallimento occupazione sine titulo di immobili credito prededucibile
l’obbligazione risarcitoria derivante dalla occupazione sine titulo di immobili di proprieta’ di terzi rientrasse nel novero di quelle di cui all’articolo 111, n. 1, legge fallimentare. In particolare, era stato condivisibilmente osservato che l’applicazione della predetta norma non deve intendersi circoscritta – come potrebbe suggerire una interpretazione ingiustificatamente formalistica della locuzione “debiti contratti” – agli...
Read MoreLocazione fallimento conduttore recesso curatore art 80 legge fallimentare
La disposizione della L. Fall., articolo 80, comma 2 (a norma del quale, in caso di fallimento del conduttore, il curatore puo’ in qualunque momento recedere dal contratto, corrispondendo al locatore un giusto compenso) e’ applicabile solo nel caso in cui, alla data della dichiarazione del fallimento, sia in vigore una locazione della quale il...
Read MoreTermine riassunzione del giudizio interrotto per fallimento
il termine per la riassunzione del giudizio, interrotto per intervenuta dichiarazione di fallimento, a carico della parte non colpita dall’evento interruttivo, la quale abbia preso parte al procedimento fallimentare presentando domanda di ammissione allo stato passivo, non decorre dalla legale conoscenza che tale parte abbia avute della pendenza del procedimento concorsuale, ma dal momento in...
Read MoreInammissibilità concordato preventivo sentenza di fallimento
Nel caso di sentenza dichiarativa di fallimento che faccia seguito ad un provvedimento d’inammissibilita’ della domanda di concordato preventivo, l’effetto devolutivo pieno che caratterizza il reclamo avverso tale sentenza riguarda anche la decisione sull’inammissibilita’ del concordato, sicche’, ove il debitore abbia impugnato la declaratoria fallimentare, censurando, altresi’ la sua mancata ammissione al concordato, il giudice...
Read MoreCessione di credito pro solvendo fallimento del cedente
la cessione di credito pro solvendo – che si perfeziona col solo consenso dei contraenti produce immediatamente l’effetto reale tipico di trasferire al cessionario la titolarita’ del credito (indipendentemente dal fatto che il contratto venga stipulato in funzione solutoria o a scopo di garanzia), benche’ l’effetto liberatorio del cedente si realizzi solo al momento del...
Read MoreDichiarazione di fallimento stato d’insolvenza dell’imprenditore
lo stato d’insolvenza dell’imprenditore commerciale quale presupposto per la dichiarazione di fallimento, si realizza in presenza di una situazione d’impotenza strutturale e non soltanto transitoria, a soddisfare regolarmente e con mezzi normali le proprie obbligazioni a seguito del venir meno delle condizioni di liquidita’ e di credito necessarie alla relativa attivita’.
Read MoreArticolo 147 Legge Fallimentare supersocietà di fatto
l’articolo 147, L.Fall., comma 5, trova applicazione non solo quando, dopo la dichiarazione di fallimento di un imprenditore individuale, risulti che l’impresa e’, in realta’, riferibile ad una societa’ di fatto tra il fallito ed uno o piu’ soci occulti, ma, in virtu’ di sua interpretazione estensiva, anche laddove il socio gia’ fallito sia una...
Read MorePegno irregolare facoltà di disporre della relativa somma
il pegno costituito a favore della banca depositaria si configura come pegno irregolare solo quando sia espressamente conferita alla banca la facolta’ di disporre della relativa somma, atteso che l’attribuzione di tale facolta’ non fa venir meno la finalita’ di garanzia del pegno, almeno nella fase della costituzione, verificandosi la funzione solutoria soltanto nella successiva...
Read MoreRigetto istanza di fallimento reclamo art 22 LF
il decreto che accolga il reclamo avverso il rigetto dell’istanza di fallimento ai sensi dell’articolo 22 L.F. e’ privo del necessario requisito della definitivita’, non derivando l’incidenza sui diritti soggettivi delle parti da tale atto, ma solo dal successivo provvedimento adottato dal tribunale (la dichiarazione di fallimento) per il quale e’ previsto un autonomo sistema...
Read MoreSentenza dichiarativa di fallimento
la sentenza dichiarativa di fallimento e’ inefficace solo a seguito del passaggio in giudicato della decisione di accoglimento del reclamo ex articolo 18 L. Fall., sicche’, ove quest’ultima venga cassata, la prima si stabilizza.
Read MoreFallimento crediti da lavoro indennità supplementare
L’indennita’ supplementare prevista dall’Accordo sulla risoluzione del rapporto di lavoro nei casi di crisi aziendale” allegato al CCNL dei dirigenti aziendali, costituisce – a prescindere dalla sua natura retributiva o indennitaria – un credito da ammettere al passivo in prededuzione ex articolo 111 L. Fall., per i dirigenti di imprese sottoposte ad amministrazione straordinaria che...
Read MoreBanca saldo negativo di conto corrente ammissione al passivo
la banca, ove prospetti una sua ragione di credito verso il fallito derivante da un rapporto obbligatorio regolato in conto corrente e ne chieda l’ammissione allo stato passivo, ha l’onere, nel giudizio di opposizione allo stato passivo, di dare piena prova del suo credito, assolvendo il relativo onere secondo il disposto della norma generale dell’articolo...
Read MoreRevocatoria ordinaria fallimento legittimazione del curatore
una volta intervenuto il fallimento del creditore, la legittimazione, in caso di revocatoria ordinaria, spetta alla curatela ed esclusivamente ad essa (anche se la concorrente legittimazione del creditore non viene del tutto meno, v. Cass. 11763/2006), ma cio’ incide in modo particolare sulla legittimazione a riassumere la causa.
Read MoreSocietà liquidazione coatta amministrativa perdita capacità processuale
a seguito della sottoposizione a liquidazione coatta amministrativa di una società si determina, per un verso, la perdita della capacità (anche) processuale degli organi societari e, per altro verso, la temporanea improcedibilità – fino alla conclusione della fase amministrativa di accertamento dello stato passivo davanti agli organi della procedura ai sensi degli art. 201 e...
Read MoreLegittimazione reclamo sentenza dichiarativa di fallimento
l’ampia formula adottata nella L. Fall., articolo 18 – che legittima al reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento il debitore “e qualunque interessato” – attesta senza ombra di dubbio che anche all’amministratore di societa’ di capitali spetta iure proprio tale legittimazione, trattandosi di mezzo impugnatorio volto a rimuovere gli effetti riflessi negativi che possano...
Read MoreTermine decadenza produzione documenti opposizione stato passivo
in materia di opposizione allo stato passivo fallimentare, nel regime riformato con Decreto Legislativo n. 5 del 2006, il ricorrente deve produrre i documenti di cui intenda avvalersi nel termine stabilito, a pena di decadenza, dalla L. Fall., articolo 99, comma 2, n. 4, la cui inosservanza e’ rilevabile di ufficio inerendo a materia sottratta...
Read MoreFallimento domanda di insinuazione tardiva
La domanda di insinuazione tardiva è ammissibile solo se diversa, per petitum e causa petendi, rispetto alla domanda di insinuazione ordinaria, essendo altrimenti preclusa dal giudicato interno formatosi sull’istanza tempestiva; cio’ in quanto il sistema della legge fallimentare – in ragione del principio generale che riconosce carattere giurisdizionale e decisorio al procedimento di verificazione del...
Read MoreRevocatoria rimesse bancarie indicazione numero conto corrente
in tema di revocatoria fallimentare di rimesse in conto corrente bancario, l’indicazione del numero di conto corrente sul quale sono stati effettuati i versamenti, della loro natura di pagamenti e del periodo sospetto da prendersi in considerazione e’ idonea a rendere il convenuto in revocatoria edotto della pretesa azionata e ad escludere, pertanto, la nullita’...
Read MoreFallimento reclamo fatti sopravvenuti
nel giudizio di reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento hanno rilievo esclusivamente i fatti esistenti al momento della sua decisione, e non quelli sopravvenuti, perche’ la pronuncia di revoca del fallimento, cui il reclamo tende, presuppone l’acquisizione della prova che non sussistevano i presupposti per l’apertura della procedura alla stregua della situazione di fatto...
Read MoreRevocatoria fallimentare mezzo anormale di pagamento
In tema di revocatoria fallimentare, la qualificazione dell’atto o del negozio o dei negozi collegati come mezzo anormale di pagamento, e la valutazione degli stessi come indici presuntivi di “scientia decoctionis”, si pongono su piani diversi e rispondono a finalita’ altrettanto diverse: pertanto, non contrasta con alcuna regola di diritto la possibilita’ che proprio la...
Read MoreIndennità supplementare dirigenti imprese in amministrazione straordinaria
L’indennita’ supplementare prevista dall’Accordo sulla risoluzione del rapporto di lavoro nei casi di crisi aziendale” allegato al CCNL dei dirigenti aziendali, costituisce – a prescindere dalla sua natura retributiva o indennitaria – un credito da ammettere al passivo in prededuzione L. Fall., ex articolo 111, per i dirigenti di imprese sottoposte ad amministrazione straordinaria che...
Read MoreCompetenza territoriale dichiarazione di fallimento sede principale impresa
la competenza territoriale in ordine alla dichiarazione di fallimento di una societa’ spetta al tribunale del luogo in cui si trova la sede principale dell’impresa, ovverosia dove si svolge effettivamente la sua attivita’ direttiva ed amministrativa, che, sulla base di una presunzione juris tantum, deve ritenersi coincidente con il luogo in cui e’ situata la...
Read MoreAccertamento scientia decoctionis presunzioni semplici
ai fini dell’accertamento della conoscenza dello stato di insolvenza (scientia decoctionis), che costituisce presupposto della revocatoria fallimentare dei pagamenti di debiti liquidi ed esigibili, il giudice puo’ avvalersi di presunzioni semplici, e tale accertamento resta non censurabile in Cassazione.
Read MoreConsecuzione fra le procedure decorrenza termini revocatorie fallimentari
i termini per la proposizione delle azioni revocatorie fallimentari, previste dalla L. Fall., articolo 67, decorrono, in caso di consecuzione fra le procedure, a ritroso dalla data di ammissione dell’imprenditore al concordato preventivo, e non dalla data di presentazione della domanda.
Read MoreEmissione o girata della cambiale da parte del soggetto fallito
l’emissione o la girata della cambiale, mero “strumento di credito” e non “mezzo di pagamento”, da parte del soggetto poi fallito non produce ancora un’attuale diminuzione patrimoniale nella sfera giuridica del traente stesso, la quale si verifica solo al momento dell’effettivo pagamento. In tal senso, e’ stato validamente richiamato la L. Fall., articolo 66 (“se...
Read MoreRevocatoria fallimentare conoscenza del terzo dello stato d’insolvenza
in materia di revocatoria fallimentare, se la conoscenza, da parte del terzo contraente, dello stato d’insolvenza dell’imprenditore deve essere effettiva e non meramente potenziale, assumendo rilievo la concreta situazione psicologica della parte nel momento dell’atto impugnato e non pure la semplice conoscibilita’ oggettiva ed astratta delle condizioni economiche della controparte, tuttavia, poiche’ la legge non...
Read MoreRevocatoria fallimentare atto a titolo gratuito fondo patrimoniale
il negozio costitutivo del fondo patrimoniale, anche quando proviene da entrambi i coniugi, e’ atto a titolo gratuito, senza che rilevino in contrario i doveri di solidarieta’ familiare che nascono dal matrimonio, posto che l’obbligo dei coniugi di contribuire ai bisogni della famiglia non comporta affatto per essi l’obbligo di costituire i propri beni in...
Read MoreFallimento imprenditore prova dei requisiti della non fallibilità
ai fini della prova, da parte dell’imprenditore, della sussistenza dei requisiti di non fallibilità di cui all’art. 1, comma 2, l.fall., i bilanci degli ultimi tre esercizi costituiscono la base documentale imprescindibile, ma non anche una prova legale, sicché, ove ritenuti motivatamente inattendibili dal giudice, l’imprenditore rimane onerato della prova circa la ricorrenza dei requisiti...
Read MoreGiudizio promosso dal curatore fallimentare e domanda riconvenzionale
Qualora, nel giudizio promosso dal curatore per il recupero di un credito contrattuale del fallito, il convenuto proponga domanda riconvenzionale diretta all’accertamento di un proprio credito nei confronti del fallimento, derivante dal medesimo rapporto, la suddetta domanda, per la quale opera il rito speciale ed esclusivo dell’accertamento del passivo ai sensi degli artt. 93 e...
Read MoreFallimento ammissione di un credito definitività stato passivo
nel procedimento fallimentare l’ammissione di un credito, sancita dalla definitività dello stato passivo, una volta che questo sia stato reso esecutivo con il decreto emesso dal giudice delegato ai sensi dell’art. 97 L.F., acquisisce all’interno della procedura concorsuale un grado di stabilità assimilabile al giudicato, con efficacia preclusiva di ogni questione che riguardi il credito,...
Read MoreFallimento azione art 146 l fall nei confronti dell’amministratore
In ipotesi di azione ex art. 146 l.fall. nei confronti dell’amministratore, ed ai fini della liquidazione del danno cagionato da quest’ultimo per aver proseguito l’attività ricorrendo abusivamente al credito pur in presenza di una causa di scioglimento della società, così violando l’obbligo di cui all’art. 2486 c.c., il giudice può avvalersi in via equitativa, nel...
Read MoreFallimento azione del curatore fallimentare
Nel caso in cui il curatore fallimentare agisca quale avente causa dell’imprenditore fallito esercitando un diritto rinvenuto nel suo patrimonio, non vi è ostacolo all’applicazione dell’art. 2709 c.c., – secondo cui i libri e le scritture contabili delle imprese soggette a registrazione fanno prova contro l’imprenditore – essendo egli subentrato nella medesima posizione processuale e...
Read MoreIstanza di fallimento prova sussistenza dei requisiti di non fallibilità
In tema di fallimento, ai fini della prova della sussistenza dei requisiti di non fallibilita’ sono ammissibili strumenti probatori alternativi al deposito dei bilanci degli ultimi tre esercizi di cui alla L. Fall., articolo 15, comma 4, che, pur costituendo, ai suddetti fini, strumenti di prova privilegiati, non sono espressamente menzionati nella L. Fall., articolo...
Read MoreRevocatoria fallimentare conto corrente bancario castelletto di sconto
in tema di revocatoria fallimentare, e in, caso di castelletto di sconto o fido per smobilizzo cediti, non sussiste la c.d. copertura di un conto corrente bancario, in quanto essi, a differenza del contratto di apertura di credito, non attribuiscono al cliente la facolta’ di disporre con immediatezza di una determinata somma di danaro, ma...
Read MoreInterdizione da uffici direttivi decadenza dalla carica di amministratore
l’interdizione anche temporanea da uffici direttivi determina in modo automatico e immediato la decadenza dalla carica di amministratore (art. 2382 c.c.), ne consegue che ai fini della rituale instaurazione del contraddittorio, i terzi che intendono presentare l’istanza di fallimento debbono provocare la nomina di un curatore speciale ai sensi dell’art. 78 c.p.c. il quale è...
Read MoreAzione revocatoria ordinaria sopravvenuto fallimento del debitore
qualora sia stata proposta un’azione revocatoria ordinaria per fare dichiarare inopponibile ad un singolo creditore un atto di disposizione patrimoniale compiuto dal debitore e, in pendenza del relativo giudizio, a seguito del sopravvenuto fallimento del debitore, il curatore subentri nell’azione in forza della legittimazione accordatagli dall’art. 66 legge fallimentare, accettando la causa nello stato in...
Read MoreRevocatoria fallimentare pagamenti effettuati alla banca
in tema di revocatoria fallimentare dei pagamenti effettuati alla banca da parte del correntista, le rimesse annotate sui conti anticipi non hanno natura solutoria e non sono revocabili, costituendo tali conti una mera evidenza contabile dei finanziamenti per anticipazioni su crediti concessi dalla banca al cliente, ove vengono annotati in “dare” le anticipazioni erogate al...
Read MoreRequisiti fallibilità art 1 legge fallimentare ricavi lordi
Ai fini dell’esonero dall’area della fallibilità di cui all’art. 1, comma 2, lett. b), l. fall. per l’individuazione dei “ricavi lordi” occorre far riferimento alle voci nn. 1 e 5 dello schema obbligatorio del conto economico previsto dall’art. 2425, lett. a), c.c., non rientrando in tale nozione, invece, le voci nn. 2, 3 e 4...
Read MoreRevocabile pagamento del terzo pignorato successivo fallimento
il pagamento del terzo pignorato, debitore del debitore, nell’esecuzione forzata è revocabile nel successivo fallimento dello stesso debitore, quando abbia inciso sul patrimonio del fallito perché eseguito con denaro a questi dovuto, essendo il solvens obbligato verso il debitore assoggettato a esecuzione forzata e successivamente dichiarato fallito, e valendo il suo pagamento a estinguere entrambi...
Read MoreConcordato preventivo inefficacia ipoteche giudiziali iscritte
Il disposto di cui alla L. Fall., articolo 168, comma 3, secondo cui sono inefficaci nei confronti dei creditori anteriori al concordato le ipoteche giudiziali iscritte nei novanta giorni che precedono la data della pubblicazione del ricorso nel registro delle imprese, si applica, in forza del principio della consecuzione delle procedure, anche nel caso in...
Read MoreLegge fallimentare art 44 applicabile ai conti correnti postali
Le norme della legge fallimentare sono applicabili anche ai conti correnti postali, in virtu’ della espressa previsione recata in tal senso dall’articolo 24 codice postale (Decreto del Presidente della Repubblica n. 156 del 1973), non derogata dall’articolo 82 di detto codice, con la conseguenza che devono ritenersi inefficaci L.Fall., ex articolo 44, gli addebiti effettuati...
Read MoreFallimento dopo azione revocatoria ordinaria subentro curatore
qualora sia intervenuta la dichiarazione di fallimento dopo la proposizione dell’azione revocatoria ordinaria, ove il curatore subentri nel giudizio, ai sensi della L. Fall., articolo 66, vengono meno la legittimazione e l’interesse ad agire dell’attore originario, opera solo quando si tratti di azione revocatoria ordinaria proposta esclusivamente nei confronti del debitore poi fallito, sicche’, qualora...
Read MoreFallimento ammissione al passivo decreto ingiuntivo
la ammissione al passivo del fallimento di un credito per cui e’ stato emesso decreto ingiuntivo e’ condizionata alla apposizione del visto di esecutorieta’, di cui all’articolo 647 c.p.c., in data anteriore alla dichiarazione di fallimento. Non e’ invece sufficiente la mera attestazione del Cancelliere di mancata proposizione della opposizione al decreto ingiuntivo, carente della...
Read MoreFallimento autonomia azioni verso soggetti solidalmente obbligati
l’autonomia delle azioni proponibili da un creditore verso piu’ soggetti solidalmente obbligati nei suoi confronti opera anche nel caso del fallimento di uno di essi, con la conseguenza che, mentre l’azione verso il fallito comporta il ricorso alla procedura speciale dell’insinuazione al passivo del credito (e quindi l’improcedibilita’ della domanda proposta), l’azione nei confronti del...
Read MoreNotifica ricorso dichiarazione di fallimento sede della società cancellata
una societa’ cancellata dal registro delle imprese puo’ essere dichiarata fallita entro l’anno dalla cancellazione, sicche’ il procedimento prefallimentare e le eventuali successive fasi impugnatorie possono svolgersi nei confronti della societa’ estinta che non perde, nell’ambito concorsuale, la propria capacita’ processuale. Cio’ comporta che lo stesso ricorso per la dichiarazione di fallimento puo’ essere validamente...
Read MoreConcordato fallimentare ad iniziativa del terzo tutela del debitore
in caso di concordato fallimentare ad iniziativa del terzo, occorre evitare “un ingiustificato sacrificio per le ragioni del debitore, il quale, non essendo parte dell’accordo intervenuto tra il proponente ed i creditori, puo’ vedersi sottrarre i suoi beni sulla base di una valutazione che, pur idonea a soddisfare i crediti in misura ritenuta conveniente dalla...
Read MoreConcordato preventivo notifica decreto udienza camerale di omologazione
il voto espresso, ancorche’ con dichiarazione trasmessa al commissario giudiziale a mezzo p.e.c., prima del deposito della relazione di cui alla L. Fall., articolo 172 e dell’adunanza dei creditori, e’ valido, purche’ trovi esatta corrispondenza con la proposta definitiva presentata dal debitore, e, se negativo, deve essere tenuto in considerazione al fine di individuare nel...
Read MoreRevoca del fallimento remissione della causa al primo giudice
in ogni ipotesi di revoca del fallimento che non precluda la rinnovazione della dichiarazione medesima, come nel caso di meri vizi procedurali, il giudice del reclamo deve rimettere la causa al primo giudice, il quale, rinnovati gli atti nulli, provvede sulla corrispondente istanza. Non osta a una simile statuizione il fatto che, la notifica dell’atto...
Read MoreProva dei requisiti di non fallibilità bilanci non tempestivamente depositati
l’esame dei bilanci, ove non depositati o non tempestivamente depositati, possa dare luogo a dubbi circa la loro attendibilita’, anche in conseguenza delle tempistiche osservate (o non osservate) nell’esecuzione di tali adempimenti formali”. In tali casi, “il giudice potra’ non tenere conto dei bilanci prodotti, di conseguenza rimanendo l’imprenditore diversamente onerato della prova circa la...
Read MoreOpposizione stato passivo mancata produzione provvedimento impugnato
in tema di opposizione allo stato passivo del fallimento nel regime previsto dal decreto correttivo n. 169 del 2007, la mancata produzione di copia autentica del provvedimento impugnato non costituisce causa di improcedibilita’ del giudizio, non potendo la predetta opposizione essere qualificata come un appello, pur avendo natura impugnatoria”; la stessa norma della L. Fall.,...
Read MoreFallimento situazione patrimoniale accertamento dello stato di insolvenza
la situazione patrimoniale, economica e finanziaria aggiornata non provano la solvibilità dell’impresa, poiché, in tema di fallimento, ai fini dell’accertamento dello stato di insolvenza, è l’obiettiva incapacità dell’imprenditore di adempiere alle obbligazioni che assume rilievo”, con la conseguenza che “non esclude l’insolvenza uno stato patrimoniale caratterizzato dall’eccedenza delle poste attive su quelle passive, quando l’incapacità...
Read MoreLegittimazione dichiarazione di fallimento definitivo accertamento credito
in tema di iniziativa per la dichiarazione di fallimento, L. fall., articolo 6, laddove stabilisce che il fallimento e’ dichiarato, tra l’altro, su istanza di uno o piu’ creditori, non presuppone un definitivo accertamento del credito in sede giurisdizionale, ne’ l’esecutivita’ del titolo, essendo viceversa a tal fine sufficiente un accertamento incidentale da parte del...
Read MoreNotificazione Legge Fallimentare articolo 15 imbossibile via pec
applicandosi il procedimento di notificazione L. fall., ex articolo 15, nel caso di impossibilita’ (per qualsiasi ragione) della comunicazione via pec, la stessa “si esegue esclusivamente di persona a norma del Decreto del Presidente della Repubblica 15 dicembre 1959, n. 1229, articolo 107, presso la sede risultante dal registro delle imprese. Quando la notifica non...
Read MorePolizze di pegno cessione estinzione debito revocatoria fallimentare
La cessione di polizze di pegno, al fine di estinguere un debito pecuniario scaduto ed esigibile, ove oggetto di revocatoria comporta, in caso di mancata loro restituzione, l’attribuzione dell’equivalente, consistente non gia’ nell’originario valore di stima del bene, oggetto del pegno, ma nella differenza tra il valore stimato del bene e quanto dovuto per l’estinzione...
Read MoreChiusura fallimento nel corso del giudizio revocatoria fallimentare
La chiusura del fallimento intervenuta nel corso del giudizio di revocatoria fallimentare pendente avanti alla Corte di cassazione determina la improseguibilita’ del giudizio e la cessazione della materia del contendere tra il terzo convenuto in revocatoria e l’amministrazione fallimentare, in quanto la pendenza della procedura si configura quale condizione di perseguibilita’ dell’azione, poiche’ la declaratoria...
Read MoreRevocatoria fallimentare pagamento del terzo danaro imprenditore fallito
la revocatoria fallimentare del pagamento di cui alla L. Fall., articolo 67, e’ esperibile anche quando il pagamento sia stato effettuato da un terzo, purche’ questi abbia pagato il debito con danaro dell’imprenditore poi fallito, ovvero con danaro proprio, sempre che, dopo aver pagato, il medesimo abbia esercitato azione di rivalsa prima dell’apertura del fallimento.
Read MoreRevocatoria fallimentare interruzione prescrizione costituzione in mora
la sentenza che accoglie la domanda revocatoria fallimentare ha natura costitutiva, in quanto modifica ex post una situazione giuridica preesistente, sia privando di effetti, nei confronti della massa fallimentare, atti che avevano gia’ conseguito piena efficacia, sia determinando, conseguentemente, la restituzione dei beni o delle somme oggetto di revoca alla funzione di generale garanzia patrimoniale...
Read MoreFallimento del debitore principale azioni di surroga e regresso
l’esercizio delle azioni di surroga e regresso, in caso di fallimento del debitore principale, trova la sua disciplina nella L. Fall., articoli 61 e 62. Tali disposizioni, nel subordinare l’esercizio in sede fallimentare dell’azione spettante al coobbligato alla soddisfazione, sia pure parziale, del creditore, lasciano chiaramente intendere che l’insinuazione al passivo puo’ avere luogo soltanto...
Read MoreFallimento cancellazione società conclusione del procedimento liquidatorio
quando la societa’ e’ in liquidazione, la valutazione del giudice, ai fini dell’applicazione della L. Fall., articolo 5, deve essere diretta unicamente ad accertare se gli elementi attivi del patrimonio sociale consentano di assicurare l’eguale ed integrale soddisfacimento dei creditori sociali. Nel caso di cancellazione della societa’ dal registro delle imprese a seguito della conclusione...
Read MoreDichiarazione di falimento insolvenza debiti imprenditore individuale
ai fini della sussistenza del presupposto dell’insolvenza, l’ordinamento italiano non distingue tra i debiti di un imprenditore individuale, in ragione della natura civile o commerciale di essi, in quanto non consente limitazioni della garanzia patrimoniale in funzione della causa sottesa alle obbligazioni contratte, tutte ugualmente rilevanti sotto il profilo dell’esposizione del debitore al fallimento; solo...
Read MoreResponsabilità amministratore quantificazione danno patrimonio sociale
Ai fini della quantificazione del danno arrecato al patrimonio sociale è qui sufficiente richiamare quanto già affermato, nel senso che “il danno subito dai creditori a seguito di pagamenti preferenziali fatti in violazione della par condicio creditorum da amministratori e liquidatori di una società dopo che il patrimonio della medesima sia divenuto insufficiente rispetto alla...
Read MoreCessione di ramo di azienda bancarotta fraudolenta patrimoniale
integra il reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale la cessione di un ramo di azienda senza corrispettivo o con corrispettivo inferiore al valore reale; ne’ assume rilievo, al riguardo, il dettato dell’articolo 2560 c.c., comma 2, in ordine alla responsabilita’ dell’acquirente rispetto ai pregressi debiti dell’azienda, costituendo tale garanzia un “post factum” della gia’ consumata distrazione.
Read MoreDomanda contro debitore concordato preventivo con cessione dei beni
In caso di intervenuta ammissione del debitore al concordato preventivo con cessione dei beni, se il creditore agisce proponendo non solo una domanda di accertamento del proprio diritto, ma anche una domanda di condanna o comunque idonea ad influire sulle operazioni di liquidazione e di riparto del ricavato, alla legittimazione passiva dell’imprenditore si affianca quella...
Read MoreRevocatoria fallimentare rimesse bancarie articolo 67 Legge Fallimentare
In tema di revocatoria fallimentare di rimesse bancarie, la Corte di Cassazione ha reso i seguenti principi di diritto: “In tema di azione revocatoria fallimentare, il Regio Decreto n. 267 del 1942, articolo 67, comma 2, lettera b), (nel testo modificato dal d.l. n. 35/2005, convertito, con modificazioni, nella L. n. 80 del 2005), prescinde...
Read MoreAmmissione al passivo collocazione del credito in grado ipotecario
Il decreto ingiuntivo non munito, prima della dichiarazione di fallimento, della prevista dichiarazione non e’ dunque opponibile al fallimento e pertanto non giustifica la collocazione del credito in grado ipotecario.
Read MoreDomanda supertardiva articolo 101 LF mancato avviso creditore
Ai fini dell’ammissibilita’ della domanda cd. supertardiva, di cui alla L. Fall., articolo 101, u.c., il mancato avviso al creditore da parte del curatore del fallimento, previsto dalla L. Fall., articolo 92, integra la causa non imputabile del ritardo da parte del ricorrente, ma il curatore ha facolta’ di provare che il creditore, pur in...
Read MoreAmmissione passivo privilegio impresa artigiana articolo 2751 bis c.c. n. 5
ai fini dei riconoscimento del privilegio al credito vantato da impresa artigiana, ai sensi dell’articolo 2751 bis c.c., n. 5, occorre la preminenza dei “fattore lavoro” sul capitale investito e la prevalenza del lavoro personale del titolare dell’impresa, che va intesa non solo nel senso quantitativo, ma anche in senso funzionale e qualitativo, in rapporto...
Read MoreAmmissione al passivo ipoteca accessoria ad un mutuo
l’ipoteca, accessoria ad un mutuo, che integri in concreto una garanzia costituita per un debito chirografario preesistente, la corrispondente pronuncia non comporta necessariamente l’esclusione dall’ammissione al passivo di quanto erogato per il suddetto mutuo, essendo l’ammissione incompatibile con le sole fattispecie della simulazione e della novazione, e non anche con quella del negozio indiretto, poiche’,...
Read MoreProcedimento di reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento
La L. Fall., articolo 18, invero, nel disciplinare il procedimento di reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento, nulla sancisce (diversamente dall’articolo 347 c.p.c., comma 3, in tema di appello, con riferimento al fascicolo di ufficio di primo grado) circa l’acquisizione del fascicolo d’ufficio dell’istruttoria prefallimentare. Il reclamo suddetto, peraltro, e’ giudizio che prosegue un...
Read MoreFallimento verificazione del passivo principio di non contestazione
in tema di verificazione del passivo, il principio di non contestazione non comporta affatto l’automatica ammissione del credito nello stato passivo solo perche’ non sia stato contestato dal curatore (o dai creditori eventualmente presenti in sede di verifica), competendo al giudice fallimentare (e al tribunale fallimentare) il potere di sollevare, in via ufficiosa, ogni sorta...
Read MoreAccertamento della data di una scrittura privata non autenticata
l’accertamento della data di una scrittura privata non autenticata e della sussistenza ed idoneita’ di fatti diversi da quelli specificamente indicati nell’articolo 2704 cod. civ., ma equipollenti a questi ultimi, in quanto idonei a stabilire in modo egualmente certo l’anteriorita’ – o, eventualmente, la posteriorita’ – della formazione del documento e’ compito esclusivo del giudice...
Read MoreComodato a tempo determinato il fallimento del comodante
In tema di comodato immobiliare a tempo determinato, il fallimento del comodante pronunciato dopo la stipulazione del relativo contratto genera l’obbligo del comodatario di restituire immediatamente, alla curatela che lo richieda, il bene oggetto del contratto stesso.
Read MoreMandato professionale ammissione al passivo data certa articolo 2704 c.c.
il mandato professionale per l’espletamento di attivita’ di consulenza e, comunque, di attivita’ stragiudiziale non deve essere provato necessariamente con la forma scritta, ad substantiam ovvero ad probationem, poiche’ puo’ essere conferito in qualsiasi forma idonea a manifestare il consenso delle parti e il giudice, in sede di accertamento del relativo credito nel passivo fallimentare,...
Read MoreOpposizione allo stato passivo curatore eccezione inadempimento
il preteso creditore, il quale proponga opposizione allo stato passivo, dolendosi dell’esclusione di un credito del quale aveva chiesto l’ammissione, e’ onerato della prova dell’esistenza del credito medesimo, secondo la regola generale stabilita dall’articolo 2697 c.c.: e, una volta che il fallimento, dinanzi alla pretesa creditoria azionata nei suoi confronti in sede di opposizione allo...
Read MoreDomanda di concordato preventivo pendenza di istanze di fallimento
allorche’ la domanda di concordato preventivo sia avanzata in pendenza di istanze di fallimento proposte nei confronti della medesima proponente, deve trovare applicazione la regola prevista dalla L. 7 ottobre 1969, n. 742, articolo 3, che attraverso il richiamo del Regio Decreto 30 gennaio 1941, n. 12, articolo 92 esclude la sospensione feriale per i...
Read MoreChiusura del fallimento legittimazione procedimenti pendenti
in tema di procedimento civile, la chiusura del fallimento, determinando la cessazione degli organi fallimentari e il rientro del fallito nella disponibilita’ del suo patrimonio fa venir meno la legittimazione processuale del curatore, determinando il subentrare dello stesso fallito tornato in bonis al curatore nei procedimenti pendenti all’atto della chiusura; tale principio peraltro, non vale...
Read MoreBancarotta fraudolenta distrazione bene venduto temporaneamente ceduto
La bancarotta fraudolenta per distrazione si configura ogniqualvolta la condotta dell’imputato sia diretta ad impedire che un bene sia utilizzato per il soddisfacimento dei diritti della massa dei creditori; e tale effetto si produce sia quando il bene sia venduto, sia quando venga anche temporaneamente ceduto e lo spostamento sia suscettibile di recare pregiudizio ai...
Read MoreFallimento interruzione processo ipso iure articolo 43 legge fallimentare
in caso di interruzione del processo determinata, “ipso iure”, dall’apertura del fallimento, giusta la L. Fall., articolo 43, comma 3, aggiunto dal Decreto Legislativo n. 5 del 2006, articolo 41, al fine del decorso del termine per la riassunzione non e’ sufficiente la sola conoscenza, da parte del curatore fallimentare, dell’evento interruttivo rappresentato dalla dichiarazione di...
Read MoreDomanda acquisto proprietà per usucapione curatela fallimentare
è proponibile la domanda di acquisto della proprietà immobiliare per usucapione nei confronti della curatela fallimentare, atteso il carattere di acquisto a titolo originario che, con essa, si intende far verificare, ed a ciò non risultando di ostacolo gli artt. 42 e 45 della legge fallimentare. La prima delle due disposizioni, infatti, limitandosi a porre il...
Read MoreContratto sciolto per fallimento eccezione di inadempimento
l’eccezione di inadempimento è un sistema di “autotutela” della parte, che le consente di “sospendere” la propria prestazione per sollecitare la controparte all’adempimento, ma non implica che le due prestazioni si intendano risolte o inesigibili, ma solo sospese in attesa di una eventuale risoluzione o di un adempimento. Ove tuttavia il contratto sia già sciolto...
Read MoreSocietà assoggettabili a fallimento
le societa’ costituite nelle forme previste dal codice civile e aventi a oggetto un’attivita’ commerciale sono assoggettabili a fallimento, indipendentemente dall’effettivo esercizio di una siffatta attivita’, in quanto esse acquistano la qualita’ di imprenditore commerciale dal momento della loro costituzione, non dall’inizio del concreto esercizio dell’attivita’ d’impresa, al contrario di quanto avviene per l’imprenditore commerciale...
Read MoreImprenditore agricolo esenzione dal fallimento
l’esenzione dell’imprenditore agricolo dal fallimento viene meno ove non sussista, di fatto, il collegamento funzionale della sua attivita’ con la terra, intesa come fattore produttivo, o quando le attivita’ connesse di cui all’articolo 2135 c.c., comma 3, assumano rilievo decisamente prevalente, sproporzionato rispetto a quelle di coltivazione, allevamento e silvicoltura, gravando su chi invochi l’esenzione, sotto...
Read MoreAmmissione al passivo fallimentare anteriorità credito rispetto al fallimento
In sede di ammissione al passivo fallimentare, al fine dell’accertamento dell’anteriorità del credito rispetto alla dichiarazione di fallimento, la scrittura privata allegata a documentazione della pretesa (nell’ipotesi, effetti cambiari emessi da una società successivamente fallita) è soggetta alle regole dettate dall’art. 2704, comma 1, c.c. in tema di certezza e computabilità della data riguardo ai terzi, le...
Read MoreArticolo 186 bis LF revoca ammissione al concordato in continuità
La previsione dettata dalla L.Fall., articolo 186 bis, u.c., che attribuisce al Tribunale il potere di revocare l’ammissione al concordato in continuita’ qualora l’esercizio dell’attivita’ di impresa risulti manifestamente dannosa per i creditori, esula dalla valutazione della convenienza economica della proposta concordataria riservata, quando essa non sia implausibile, all’accettazione dei creditori, sicche’ spetta al Tribunale, per...
Read MoreContribuente dichiarato fallito sanzioni pecuniarie violazione leggi tributarie
in tema di sanzioni pecuniarie per la violazione di leggi tributarie, qualora il contribuente sia dichiarato fallito, l’avvenuta irrogazione della sanzione per il mancato pagamento di un debito d’imposta sorto in epoca anteriore alla dichiarazione di fallimento esclude la rilevanza di qualsiasi dichiarazione attinente all’elemento soggettivo della violazione ed all’impossibilita’ per il curatore di effettuare...
Read MoreRevocatoria fallimentare cessione pro solvendo credito verso terzi
In materia di revocatoria fallimentare, la cessione “pro solvendo” di un credito verso terzi, effettuata nell’ambito di un contratto di sconto ed al fine di ottenere dalla banca cessionaria l’anticipazione, previa deduzione degli interessi, dell’importo del credito stesso, non costituisce un mezzo anormale di pagamento posto che la cessione viene stipulata a scopo di garanzia,...
Read MoreInsinuazione al passivo saldo negativo di conto corrente
nell’insinuare al passivo fallimentare il credito derivante da saldo negativo di conto corrente la banca ha l’onere di dare conto dell’intera evoluzione del rapporto tramite il deposito degli estratti conto integrali; il curatore, eseguite le verifiche di sua competenza, ha l’onere di sollevare specifiche contestazioni in relazione a determinate poste, in presenza delle quali la...
Read MoreBanca conto corrente ammissione allo stato passivo
la banca, ove prospetti una sua ragione di credito verso il fallito derivante da un rapporto obbligatorio regolato in conto corrente e ne chieda l’ammissione allo stato passivo, ha l’onere, nel giudizio di opposizione allo stato passivo, di dare piena prova del suo credito, assolvendo il relativo onere secondo il disposto della norma generale dell’articolo...
Read MoreAzione revocatoria fallimentare prova scientia decoctionis
nell’azione revocatoria fallimentare la prova della scientia decoctionis può ricavarsi sulla base di semplici indizi che, quando siano gravi, precisi e concordanti, possono essere fonti di una prova presuntiva della conoscenza, fermo restando che, tale conoscenza, anche quando dimostrata per presunzioni, deve, comunque, essere “effettiva” e non solo “potenziale.
Read MoreContratto di vendita opponibilità al fallimento del venditore
l’opponibilita’ al fallimento del venditore – della cui qualita’ di terzo nel procedimento in esame non puo’ dubitarsi, anche alla stregua del disposto della L. Fall., articolo 45 – di un contratto di vendita presuppone quindi la trascrizione del contratto stesso in data antecedente alla dichiarazione di fallimento, la cui prova puo’ essere fornita esclusivamente a mezzo...
Read MoreAmmissione al passivo dei crediti tributari
l’ammissione al passivo dei crediti tributari e’ richiesta dalle societa’ concessionarie per la riscossione, come stabilito dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 602 del 1973, articolo 87, comma 2, nel testo introdotto dal Decreto Legislativo 26 febbraio 1999, n. 46, sulla base del semplice ruolo, senza che occorra, in difetto di espressa previsione normativa, anche...
Read MoreAzione revocatoria ordinaria curatore fallimentare art. 66 L.F.
l’azione revocatoria ordinaria, al cui esperimento il curatore è legittimato in virtù del disposto dell’art. 66 L.F., ha esclusivamente la funzione di ricostruire la garanzia generica assicurata al creditore dal patrimonio del suo debitore, che si prospetti compromessa dall’atto di disposizione da questi posto in essere; essa, pertanto, in caso di esito vittorioso, non travolge...
Read MoreSentenza dichiarativa di fallimento reclamo decorrenza termine breve
la notifica del testo integrale della sentenza reiettiva del reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento, effettuata ai sensi della L. Fall., articolo 18, comma 13, dal cancelliere mediante posta elettronica certificata (PEC), e’ idonea a far decorrere il termine breve per l’impugnazione in cassazione L. Fall., ex articolo 18, comma 14.
Read MoreOpposizione allo stato passivo impugnazione incidentale
Nel giudizio di opposizione allo stato passivo e’ inconfigurabile un’impugnazione incidentale, tardiva o tempestiva, atteso che, ove il termine sia ancora pendente, non puo’ che essere proposta l’impugnazione a se’ spettante, mentre, se sia ormai decorso, si e’ decaduti dalla possibilita’ di contestare autonomamente lo stato passivo Mentre con l’opposizione il creditore o il titolare...
Read MoreFallimento efficacia decreto ingiuntivo non opposto
il decreto ingiuntivo non opposto acquista efficacia di giudicato formale e sostanziale solo nel momento in cui il giudice, dopo averne controllato la notificazione, lo dichiari esecutivo ai sensi dell’articolo 647 c.p.c.. Tale funzione si differenzia da quella affidata al cancelliere dall’articolo 124 o dall’articolo 153 disp. att. c.p.c. e consiste in una vera e...
Read MoreFallimento decreto ingiuntivo non munito del decreto di esecutorieta
il decreto ingiuntivo non munito, prima della dichiarazione di fallimento, del decreto di esecutorieta’ non e’ passato in cosa giudicata formale e sostanziale e non e’ opponibile al fallimento, neppure nell’ipotesi in cui il decreto ex articolo 647 c.p.c. venga emesso successivamente, tenuto conto del fatto che, intervenuto il fallimento, ogni credito, deve essere accertato...
Read MoreRevocabilità rimesse effettuate conto corrente scoperto fallito
le rimesse effettuate sul conto corrente scoperto del fallito, nel periodo in cui questi era in bonis, da parte di terzi debitori del medesimo sono revocabili anche qualora siano inerenti ad anticipazioni su fatture esibite dal fallito in quanto, in mancanza della cessione di detti crediti alla banca e dell’assunzione da parte del terzo di...
Read MoreOpposizione stato passivo mancata indicazione mezzi istruttori
la mancata indicazione nell’atto di opposizione dei mezzi istruttori necessari, a prescindere dalla eccezione della curatela fallimentare, a provare il fondamento della domanda dell’opponente comporta la decadenza da tali mezzi, non emendabile nemmeno con la concessione dei termini dell’articolo 183 c.p.c., comma 6, non potendosi, in particolare, concedere il termine di cui all’articolo 183, comma...
Read MoreAzione revocatoria articolo 67 scientia decoctionis in capo al terzo
in tema di elemento soggettivo dell’azione revocatoria proposta L. Fall., ex articolo 67, comma 2, la “scientia decoctionis” in capo al terzo e’ oggetto di apprezzamento del giudice di merito, incensurabile in sede di legittimita’ se correttamente motivato, potendosi formare il relativo convincimento anche attraverso il ricorso alla presunzione, alla luce del parametro della comune...
Read MoreChiusura del fallimento effetti sul patrimonio del debitore
la chiusura del fallimento comporta la decadenza degli organi fallimentari e la cessazione degli effetti della procedura sul patrimonio del debitore, sicche’ il provvedimento emesso dagli organi fallimentari dopo la chiusura del fallimento e’ giuridicamente inesistente per assoluta carenza di potere e ogni interessato puo’ farne valere l’inesistenza senza limiti di tempo, sia in via...
Read MoreImmobile occupato dalla curatela fallimentare indennità
la domanda con la quale il creditore intenda ottenere, in relazione ad un proprio immobile occupato dalla curatela fallimentare, il riconoscimento in prededuzione di un’indennita’ a far data dalla dichiarazione di fallimento e fino all’effettiva riconsegna non e’ soggetta al termine di decadenza previsto per le insinuazioni tardive, potendo essere presentata non appena si verifichi...
Read MoreFallimento ammissione al passivo dei crediti tributari
la societa’ concessionaria puo’ domandare l’ammissione al passivo dei crediti tributari maturati nei confronti del fallito sulla base del semplice ruolo, senza che occorra anche la previa notifica della cartella esattoriale, ed anzi sulla base del solo estratto, in ragione del processo di informatizzazione dell’amministrazione finanziaria che, comportando la smaterializzazione del ruolo, rende indisponibile un...
Read MoreSocietà in liquidazione presupposti dichiarazione fallimento
quando la societa’ e’ in liquidazione, la valutazione del giudice, ai fini dell’applicazione della L. Fall., articolo 5, deve essere diretta unicamente ad accertare se gli elementi attivi del patrimonio sociale consentano di assicurare l’eguale ed integrale soddisfacimento dei creditori sociali, e cio’ in quanto – non proponendosi l’impresa in liquidazione di restare sul mercato,...
Read MoreDichiarazione di fallimento articolo 15 comma 9 legge fallimentare
per accertare il superamento della condizione ostativa alla dichiarazione di fallimento prevista dall’articolo 15, comma 9, L. Fall., non deve aversi riguardo al solo credito vantato dalla parte istante per la dichiarazione di fallimento, ma alla prova, comunque acquisita nel corso dell’istruttoria prefallimentare, dell’esistenza di una esposizione debitoria complessiva superiore ad Euro trentamila.
Read MoreFallimento regolamento di competenza di ufficio
in tema di fallimento, il regolamento di competenza di ufficio e’ esperibile, in applicazione analogica dell’articolo 45 c.p.c., in presenza di un conflitto di competenza sia reale positivo che meramente virtuale, attesa l’inderogabilita’ della previsione della L. Fall., articolo 9 e la conseguente rilevabilita’ di ufficio ed in ogni tempo della sua violazione, cui non...
Read MoreAzione revocatoria ordinaria fallimento del debitore
qualora sia stata proposta un’azione revocatoria ordinaria per far dichiarare inopponibile a un singolo creditore un atto di disposizione patrimoniale compiuto dal debitore, a seguito del fallimento del debitore, sopravvenuto in pendenza del relativo giudizio, il curatore puo’ subentrare nell’azione, in forza della legittimazione accordatagli dalla L. Fall., articolo 66, accettando la causa nello stato...
Read MoreIstruttoria prefallimentare limite di fallibilità
ai fini del computo di questo limite minimo di fallibilità si deve avere riguardo al complesso dei debiti scaduti e non pagati risultanti dagli atti dell’istruttoria prefallimentare e accertati non gia’ alla data della proposizione dell’istanza di fallimento, ma a quella in cui il Tribunale decide sulla stessa.
Read MoreDichiarazione di fallimento perdita capacità processuale fallito
la perdita della capacita’ processuale del fallito, conseguente alla dichiarazione di fallimento relativamente ai rapporti di pertinenza fallimentare, essendo posta a tutela della massa dei creditori, ha carattere relativo e puo’ essere eccepita dal solo curatore, salvo che la curatela abbia dimostrato il suo interesse per il rapporto dedotto in lite, nel qual caso il...
Read MoreDichiarazione di fallimento accertamento stato di insolvenza
ai fini della dichiarazione di fallimento, l’accertamento dello stato di insolvenza prescinde dalle cause che lo hanno determinato, anche se non imputabili all’imprenditore; esso va condotto in relazione a fatti certi, effettivamente avvenuti, non in base a elementi ipotetici, essendo rilevante allo scopo soltanto l’oggettiva sussistenza della condizione di insolvenza; il quarto motivo di ricorso...
Read MoreRevocatoria fallimentare datio in solutum debito pecuniario
qualora un debito pecuniario, scaduto ed esigibile, venga estinto dall’obbligato mediante una prestazione diversa, consistente nel trasferimento di una “res pro pecunia”, vi è la ricorrenza di una “datio in solutum”, ed il suo conseguente assoggettamento, in considerazione della non normalità del mezzo di pagamento, ad azione revocatoria fallimentare a norma della L. Fall., art....
Read MoreOpposizione stato passivo decadenza articolo 99 legge fallimentare
nel giudizio di opposizione allo stato passivo, l’opponente, a pena di decadenza L. Fall., ex articolo 99, comma 2, n. 4), deve soltanto indicare specificatamente i documenti, gia’ prodotti nel corso della verifica dello stato passivo innanzi al giudice delegato, di cui intende avvalersi sicche’, in difetto della produzione di uno di essi, il tribunale...
Read MoreAmministratore di diritto reato bancarotta fraudolenta documentale
L’amministratore di diritto risponde del reato di bancarotta fraudolenta documentale per sottrazione o per omessa tenuta, in frode ai creditori, delle scritture contabili, anche laddove sia investito solo formalmente dell’amministrazione della societa’ fallita (cosiddetta testa di legno), in quanto sussiste il diretto e personale obbligo dell’amministratore di diritto di tenere e conservare le predette scritture,...
Read MoreOpposizione allo stato passivo contributo unificato
Le controversie in materia di opposizione allo stato passivo non rientrano tra i giudizi di impugnazione in senso proprio, trattandosi piuttosto della proposizione di un gravame che apre la fase a cognizione piena, sicche’ al rigetto del ricorso L. Fall., ex articolo 98, non consegue l’obbligo per l’opponente di versare, ai sensi del Decreto del...
Read MoreCompetenza azione restitutoria curatore fallimentare contratto di leasing finanziario
L’azione proposta ai sensi dell’articolo 1526 c.c., avendo come fondamento la circostanza che il contratto era stato gia’ risolto in epoca anteriore alla dichiarazione di fallimento, non poteva (e non puo’) considerarsi attratta dal foro fallimentare (L. Fall., articolo 24). Il principio per cui spetta alla competenza del tribunale fallimentare, ai sensi della L. Fall.,...
Read MoreContratto di locazione finanziaria fallimento dell’utilizzatore
la L.Fall., articolo 72 – quater, presuppone che al contratto di locazione finanziaria si applichi, in caso di fallimento dell’utilizzatore, l’articolo 72, disposizione secondo la quale, per i contratti ancora ineseguiti o non compiutamente eseguiti da entrambe le parti, ove, nei confronti di una di esse, sia dichiarato il fallimento, l’esecuzione del contatto rimane sospesa...
Read MoreGiudizio di opposizione allo stato passivo indicazione mezzi istruttori
il giudizio di opposizione allo stato passivo e’ integralmente disciplinato dalla L.Fall., articolo 99, e in tale norma non e’ contenuto alcun riferimento alle ordinarie disposizioni del processo di cognizione; e anzi la mancata indicazione, nel ricorso, dei mezzi istruttori necessari a provare il fondamento della domanda comporta la decadenza dagli stessi, non emendabile con...
Read MoreAzione di inefficacia atti a titolo gratuito articolo 64 legge fallimentare
ai fini dell’azione di inefficacia di cui alla L. Fall., articolo 64, atti a titolo gratuito non sono solo quelli posti in essere per spirito di liberalita’, che e’ requisito necessario della donazione, ma anche gli atti caratterizzati semplicemente da una prestazione in assenza di corrispettivo, cosicche’, l’attribuzione patrimoniale effettuata da un coniuge, poi fallito,...
Read MoreFallimento domande ultratardive mancato avviso al creditore
il mancato avviso al creditore da parte del curatore del fallimento, previsto dalla citata norma, integra si’ la causa non imputabile del ritardo da parte del creditore, ma il curatore ha facolta’ di provare, ai fini dell’inammissibilita’ della domanda, che il creditore abbia avuto notizia del fallimento, indipendentemente dalla ricezione dell’avviso predetto.
Read MoreEsenzione azione revocatoria art. 67 comma 3 lettera a) L.F
l’esenzione dall’azione revocatoria di cui all’art. 67, comma 3, lettera a), L.F. opera sul piano oggettivo senza alcuna rilevanza degli stati soggettivi dell’accipiens, e la locuzione “pagamenti di beni e servizi effettuati nell’esercizio dell’attività d’impresa nei termini d’uso” va intesa come comprensiva sia della qualità e tipologia del pagamento, che deve risultare effettuato con un...
Read MoreConcordato preventivo diritto di voto creditori postergati
nel concordato preventivo, la proposta del debitore puo’ prevedere la suddivisione dei creditori in classi con il riconoscimento del diritto di voto ai creditori postergati che siano stati inseriti in apposita classe, purche’ il trattamento previsto per questi ultimi sia tale da non derogare alla regola del loro soddisfacimento sempre posposto a quello integrale degli...
Read MoreContratti bancari forma scritta articolo 117 TUB
nei contratti bancari, il requisito della forma scritta, posto a pena di nullita’ dall’articolo 117, comma 3, TUB (azionabile dal solo cliente ex articolo 127, comma 2, TUB), va inteso non applicando la disciplina generale sulle nullita’ negoziali per difetto di forma, ma in senso funzionale, avuto riguardo alla finalita’ di protezione del correntista assunta...
Read MoreNotifica ricorso dichiarazione fallimento decreto di convocazione
l’articolo 15, comma 3, l.fall. (come sostituito dall’articolo 17, comma 1, lettera a), del gia’ menzionato Decreto Legge n. 179 del 2012, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 221 del 2012, qui applicabile ratione temporis) stabilisce che il ricorso per la dichiarazione di fallimento ed il relativo decreto di convocazione devono essere notificati, a cura...
Read MoreFallimento interessi di mora ammissione al passivo
come si desume dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 602 del 1973, articolo 30, gli interessi di mora possono essere ammessi al passivo solo se alla data del fallimento e’ decorso il termine per il pagamento della cartella esattoriale, e quindi se la stessa sia stata notificata prima della dichiarazione di fallimento.
Read MoreFallimento società cancellata dal registro delle imprese
la previsione della L.Fall., articolo 10, per il quale una società cancellata dal registro delle imprese puo’ essere dichiarata fallita entro l’anno dalla cancellazione, implica che il procedimento prefallimentare e le eventuali successive fasi impugnatorie continuano a svolgersi, per fictio iims, nei confronti della societa’ estinta, non perdendo quest’ultima, in ambito concorsuale, la propria capacita’...
Read MoreProvvedimento rigetto istanza di fallimento attitudine al giudicato
il provvedimento di rigetto dell’istanza di fallimento e’ privo di attitudine al giudicato e non e’ configurabile una preclusione da cosa giudicata, bensi’ una mera preclusione di fatto, in ordine al credito fatto valere, alla qualita’ di soggetto fallibile in capo al debitore ed allo stato di insolvenza dello stesso, di modo che e’ possibile,...
Read MoreRevocatoria fallimentare rimessa in conto corrente bancario
in tema di revocatoria fallimentare, la rimessa in conto corrente bancario effettuata con denaro proveniente dalla vendita di un bene costituito in pegno ormai consolidatosi in favore della stessa banca e’ revocabile, ai sensi dell’articolo 67 l.fall., non assumendo alcun rilievo la circostanza che il ricavato della vendita sia destinato a soddisfare un credito privilegiato,...
Read MoreFallimento opponibilità cessioni di credito
ai fini dell’opponibilita’, al fallimento del cedente, delle cessioni di credito che siano state notificate al debitore ceduto o dal medesimo accettate con atto di data certa anteriore alla dichiarazione di fallimento ai sensi dell’articolo 2914 c.c., n. 2, non e’ necessario che la notifica al debitore ceduto venga eseguita a mezzo ufficiale giudiziario, costituendo...
Read MoreAmmissione al passivo dei crediti tributari
La societa’ concessionaria puo’ domandare l’ammissione al passivo dei crediti tributari maturati nei confronti del fallito sulla base del semplice ruolo, senza che occorra anche la previa notifica della cartella esattoriale, ed anzi sulla base del solo estratto, in ragione del processo di informatizzazione dell’amministrazione finanziaria che, comportando la smaterializzazione del ruolo, rende indisponibile un...
Read MoreLeasing fallimento utilizzatore
il concedente, in caso di fallimento dell’utilizzatore e di opzione del curatore per lo scioglimento del vincolo contrattuale, puo’ soddisfarsi sul bene oggetto del contratto di locazione finanziaria al di fuori del concorso, previa ammissione del credito al passivo fallimentare essendo egli destinato ad essere soddisfatto al di fuori del riparto dell’attivo, mediante vendita del...
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