Invito alla negoziazione assistita senza firma della parte
Con la sentenza in oggetto si afferma che in tema di negoziazione assistita obbligatoria l’invito a stipulare la convenzione privo della sottoscrizione della parte e della autenticazione da parte dell’avvocato, in quanto inidoneo ad instaurare validamente la procedura, determina immancabilmente l’improcedibilità del giudizio. Puoi scaricare la presente sentenza in formato PDF, effettuando una donazione in...
Read MoreMediazione obbligatoria e chiamata di terzo
Con la sentenza in oggetto si afferma che l’esperimento del procedimento di mediazione obbligatoria non si estende alle chiamate di terzo in giudizio, in quanto le disposizioni che prevedono condizioni di procedibilità, costituendo deroga all’esercizio di agire in giudizio garantito dall’articolo. 24 Cost., non possono essere interpretate in senso estensivo. Puoi scaricare la presente sentenza...
Read MoreImpugnazione delibera condominiale e domanda di mediazione
la procedura conciliativa, instaurata con la domanda di mediazione, impedisce il decorso del termine di decadenza (30 giorni) previsto dall’art. 1137 c.c. per impugnare la delibera condominiale il quale torna nuovamente a decorrere (per ulteriori 30 giorni) dalla data del deposito del verbale di conciliazione negativo presso l’organismo di mediazione (art. 5, co. 6 del...
Read MoreAzione di nullità del marchio e mediazione obbligatoria
In tema di mediazione obbligatoria, l’azione promossa al fine di ottenere la declaratoria di nullità del marchio d’impresa, avendo ad oggetto un bene immateriale e non un bene materiale, non può essere ricondotta tra le controversie relative alla materia dei diritti reali, e non è pertanto soggetta al previo esperimento del tentativo obbligatorio di mediaizone....
Read MoreDichiarazioni rese nella mediazione utilizzabili come prova
le dichiarazioni resa nel verbale di mancata conciliazione devono ritenersi inutilizzabili. Infatti, ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. n. 28 del 4 marzo 2010: “Le dichiarazioni rese o le informazioni acquisite nel corso del procedimento di mediazione non possono essere utilizzate nel giudizio avente il medesimo oggetto anche parziale, iniziato, riassunto o proseguito dopo l’insuccesso...
Read MoreOpposizione a decreto ingiuntivo mediazione onere
nelle controversie soggette a mediazione obbligatoria ai sensi dell’art. 5, comma 1 -bis, del D.Lgs. n. 28 del 2010, i cui giudizi vengano introdotti con richiesta di decreto ingiuntivo, una volta instaurato il relativo giudizio di opposizione e decise le istanze di concessione o sospensione della provvisoria esecuzione del decreto, l’onere di promuovere la procedura...
Read MoreAmministratore di sostegno e autorizzazione giudice tutelare
l’amministratore di sostegno, nell’ipotesi in cui si tratti di intraprendere “ex novo” un giudizio per conto dell’amministrato, comporta il preventivo rilascio della relativa autorizzazione da parte del giudice tutelare, vista la necessità di compiere una valutazione giudiziale in ordine all’interesse ed al rischio economico per lo stesso amministrato (v. artt. 411 e 374 c.c.). Puoi...
Read MoreNotifica a mezzo PEC della cartella di pagamento
la notifica della cartella di pagamento può avvenire, indifferentemente, sia allegando al messaggio PEC un documento informatico che sia duplicato informatico dell’atto originario (il c.d. “atto nativo digitale”), sia mediante una copia per immagini su supporto informatico di documento in originale cartaceo (la c.d. “copia informatica”). Puoi scaricare la presente sentenza in formato PDF, effettuando...
Read MoreEsecuzione in forma specifica preliminare e litisconsorzio
in tema di esecuzione in forma specifica ex articolo 2932 c.c. di contratto preliminare stipulato da promittente venditore sposato in regime di comunione legale dei beni senza il consenso dell’altro coniuge, quest’ultimo deve considerarsi litisconsorte necessario nel relativo giudizio, essendo egli comproprietario per l’intero della cosa, con la conseguenza che, qualora in appello non siano...
Read MoreAmmissibilità appello per vizi di rito
e’ ammissibile l’impugnazione con cui l’appellante deduca esclusivamente vizi di rito, avverso una pronuncia che abbia deciso in senso a lui sfavorevole anche nel merito, solo qualora detti vizi comportino, se fondati, la rimessione al primo giudice ex articoli 353 e 354 c.p.c., mentre, al di fuori di tali casi, l’appellante, a pena di inammissibilita’...
Read MoreRiduzione art 2 bis legge pinto procedure concorsuali
la riduzione di cui alla l. n. 89/2001, comma 1bis dell’articolo 2bis, , non si applica alle procedure concorsuali, salvo l’ipotesi che il richiedente l’indennizzo risulti essersi insinuato al passivo con istanza riguardante una pluralita’ di altri soggetti, nella misura prevista dalla norma, fermo restando che il numero complessivo dei creditori interessati alla procedura ben...
Read MoreTransazione e opposizione a decreto ingiuntivo
Ove dopo la notifica del decreto ingiuntivo, intervenga tra le parti un accordo transattivo contenente l’espressa rinuncia del creditore ingiungente ad azionare il titolo esecutivo, il rimedio con cui il debitore ingiunto può far valere il fatto estintivo del credito, integrato dalla transazione, è costituito dall’opposizione al decreto ingiuntivo (articolo 645 c.p.c.) e non già...
Read MoreCausa in decisione senza concessione termini art 190 c.p.c.
La violazione determinata dall’avere il giudice deciso la controversia senza assegnare alle parti i termini per il deposito delle comparse conclusionali e delle memorie di replica, ovvero senza attendere la loro scadenza, comporta di per se’ la nullita’ della sentenza per impedimento frapposto alla possibilita’ per i difensori delle parti di svolgere con completezza il...
Read MoreAppello e modifica spese legali
Il potere del giudice d’appello di procedere d’ufficio ad un nuovo regolamento delle spese processuali, quale conseguenza della pronunzia di merito adottata, sussiste in caso di riforma in tutto o in parte della sentenza impugnata, poiche’ gli oneri della lite devono essere ripartiti in ragione del suo esito complessivo, mentre in caso di conferma della...
Read MoreRevocazione delle sentenze della Corte di cassazione
In tema di revocazione delle sentenze della Corte di cassazione, integra errore di fatto revocatorio, ai sensi dell’articolo 395 c.p.c., n. 4, il mancato esame di uno dei motivi di ricorso nell’erronea supposizione, conseguente ad una svista, dell’inesistenza del motivo stesso, sicche’ non sussiste detto errore di percezione ove la Corte abbia preso in esame...
Read MoreMediazione e rappresentanza della parte
nella comparizione obbligatoria davanti al mediatore la parte può anche farsi sostituire da un proprio rappresentante sostanziale, eventualmente anche nella persona dello stesso difensore che l’assiste nel procedimento, purché munito di apposita procura speciale sostanziale e tale procura, non può essere autenticata dal medesimo avvocato, non avendone i poteri di legge, ma deve essere una...
Read MoreArbitrato e pubblica amministrazione
la Pubblica amministrazione non può avvalersi, per la risoluzione delle controversie derivanti da contratti conclusi con privati, dello strumento del cd. arbitrato irrituale o libero, in quanto, in tal modo, il componimento della vertenza verrebbe ad essere affidato a soggetti (gli arbitri irrituali) che, oltre ad essere individuati in difetto di qualsiasi procedimento legalmente determinato...
Read MoreDomanda riconvenzionale e mediazione obbligatoria
non sussiste alcun obbligo di esperire la mediazione a seguito della formulazione della riconvenzionale. Le norme sulla mediazione sono di stretta interpretazione e l’art. 5 c. 1 D.Lgs. n. 28 del 2010, nel fare riferimento a “chi intende esercitare in giudizio un’azione”, si riferisce al soggetto che incardina il giudizio, ossia all’attore; inoltre, imporre il...
Read MoreMediazione obbligatoria e opposizione a decreto ingiuntivo
nelle controversie soggette a mediazione obbligatoria ai sensi dell’art. 5, comma 1-bis, del D.Lgs. n. 28 del 2010, i cui giudizi vengano introdotti con un decreto ingiuntivo, una volta instaurato il relativo giudizio di opposizione e decise le istanze di concessione o sospensione della provvisoria esecuzione del decreto, l’onere di promuovere la procedura di mediazione...
Read MoreTardiva proposizione istanza di mediazione obbligatoria
La natura perentoria del termine di cui all’art. 5 comma 1 bis D.Lgs. n. 28 del 2010, per il deposito della domanda di mediazione si evince dalla stessa gravità della sanzione prevista, l’improcedibilità della domanda giudiziale, che comporta la necessità di emettere sentenza di puro rito, così impedendo al processo di pervenire al suo esito...
Read MoreCessazione della materia del contendere
La cessazione della materia del contendere, idonea a definire il giudizio e da enunciarsi con sentenza, si verifica per effetto della sopravvenuta carenza di interesse delle parti alla definizione del giudizio e, dunque, aduna pronuncia sul merito.Essa postula, cioè, che siano accaduti nel corso del giudizio fatti tali da determinare il venire meno delle ragioni...
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