Tutela dei dati personali e produzione di un documento in una causa
In tema di Tutela dei dati personali realativamente alla produzione di un documento contenente dati personali nell’ambito di un procedimento giurisdizionale civile la Corte di Giustizia dell’Unione europea ha dichiarato: 1) L’articolo 6, paragrafi 3 e 4, del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone...
Read MoreAccertamento responsabilità hosting provider
ai fini dell’accertamento della responsabilità dell’hosting provider per l’omessa rimozione di contenuti illeciti, occorre verificare la sussistenza dei seguenti elementi costitutivi della fattispecie: – la condotta, consistente nell’inerzia; – l’evento, quale fatto pregiudizievole ed antidoveroso altrui; – il nesso causale, mediante il cd. giudizio controfattuale, allorché l’attivazione avrebbe impedito l’evento, anche con riguardo, come nella...
Read MoreTrattamento dati personali e diritto all’oblio
In tema di trattamento dei dati personali e di diritto all’oblio, anche nel regime precedente al Regolamento UE 27.4.2016 n. 679 (GDPR), applicabile ratione temporis, il gestore di un sito web non e’ tenuto a provvedere, a seconda dei casi, alla cancellazione, alla deindicizzazione o all’aggiornamento di un articolo di stampa, a suo tempo legittimamente...
Read MoreTrattamento dati e della limitazione della finalità
L’articolo 5, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati), dev’essere interpretato nel...
Read MoreDiritto oll’oblio e deindicizzazione golbale
In tema di trattamento dei dati personali, la tutela spettante all’interessato, strettamente connessa ai diritti alla riservatezza e all’identita’ personale e preordinata a garantirne la dignita’ personale dell’individuo, ai sensi dell’articolo 3 Cost., comma 1 e dell’articolo 2 Cost., che si esprime nel cosiddetto “diritto all’oblio”, consente, in conformita’ al diritto dell’Unione Europea, alle autorita’...
Read MoreInformazioni inesatte e diritto all’oblio
L’articolo 17, paragrafo 3, lettera a), del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati), deve essere interpretato...
Read MoreValute virtuali ed esercizio abusivo dell’attività finanziaria
Passando ai soggetti che operano nell’ambito delle valute virtuali, si deve rilevare che per exchanger si intende il soggetto che gestisce le piattaforme exchange, intendendosi per exchange la piattaforma tecnologica che permette di scambiare questo prodotto finanziario, la cui funzione, quindi, e’ quella di poter permettere di effettuare l’acquisto e la vendita delle criptovalute e...
Read MoreSecondary ticketing responsabilità del gestore del marketplace
Il Consiglio di Stato, con la Sentenza del 13 settembre 2022 n. 7949 qui in commento, ha affrontato, la tematica, relativa, alla responsabilità del gestore della piattaforma di marketplace su cui avviene il c.d. secondary ticketing, ovvero la rivendita online dei biglietti di molti concerti. Al riguardo, dopo essersi preliminarmete soffermata, sui profili della responsabilità...
Read MoreResponsabilità della piattaforma di secondary ticket
Quanto alle (qui) controverse figure (e configurazioni) riferibili alle diverse attività di hosting provider attivo e passivo , con la Sentenza in oggetto il Cosiglio di Stato, ha ribadito che: – la giurisprudenza unionale distingue due figure di hosting provider: a) quella dell’hosting provider “passivo”, il quale pone in essere un’attività di prestazione di servizi...
Read MoreGPDP e sanzioni contro pubblica amministrazione
La Sentenza in oggetto ha affermato la piena legittimazione del Garante per la protezione dei dati personali ad irrogare sanzioni pecuniarie nei confronti delle pubbliche autorità sulla base di quanto segue. Va, infatti, rilevato, che, nel nostro ordinamento, il Garante per la protezione dei dati personali è legittimato ad irrogare sanzioni amministrative pecuniarie nei confronti...
Read MoreOffese su whatsapp: diffamazione o ingiuria?
La Cassazione Penale, con la Sentenza n. 28675/2022, ha affrontato la tematica, alquanto attuale, relativa all’inoltro di messaggi (scritti ed audio) dal contenuto pesantemente offensivo attraverso Whatapp, e se tale attività possa integrare e a quali condizioni il reato di diffamazione. Al riguardo, dopo aver precisato e ribadito le differenze intercorrenti tra diffamazione ed ingiuria...
Read MoreInvio di email offensive
L’invio di una e-mail, dal contenuto offensivo, destinata sia all’offeso sia ad altre persone (almeno due) integra il delitto di diffamazione in ossequio al medesimo principio enucleato per la corrispondenza tradizionale. Puoi scaricare la presente sentenza in formato PDF, effettuando una donazione in favore del sito, attraverso l’apposito link alla fine della pagina.
Read MoreSito web diffamazione e responsabilità
in tema di diffamazione, l’amministratore di un sito internet non è responsabile ai sensi dell’art. 57 c.p. in quanto tale norma è applicabile alle sole testate giornalistiche e non anche ai diversi mezzi informatici di manifestazione del pensiero quali forum, blog, newsletter, news, mailing list, facebook.
Read MoreMessaggi offensivi su chat di gruppo whatsapp
in caso di invio, di plurimi messaggi scritti e audio in una chat di whatsapp, a cui partecipano sia la persona offesa che altre persone, dal contenuto pesantemente offensivo la percezione da parte della vittima dell’offesa puo’ essere contestuale ovvero differita, a seconda che ella stia consultando proprio quella specifica chat di whatsapp o meno;...
Read MoreResponsabilità dei prestatori di servizi on line
La direttiva 2000/31/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’8 giugno 2000, relativa a taluni aspetti giuridici dei servizi della società dell’informazione, in particolare il commercio elettronico, nel mercato interno («direttiva sul commercio elettronico»), in particolare il suo articolo 15, paragrafo 1, deve essere interpretata nel senso che essa non osta a che un giudice...
Read MoreHosting provider attivo: responsabilità
L’hosting provider attivo e’ il prestatore dei servizi della societa’ dell’informazione il quale svolge un’attivita’ che esula da un servizio di ordine meramente tecnico, automatico e passivo, e pone, invece, in essere una condotta attiva, concorrendo con altri nella commissione dell’illecito, onde resta sottratto al regime generale di esenzione di cui al Decreto Legislativo n....
Read MoreDiritto all’oblio e diritto all’informazione
In tema di rapporti tra il diritto alla riservatezza (nella sua particolare connotazione del c.d. diritto all’oblio) e il diritto alla rievocazione storica di fatti e vicende concernenti eventi del passato, il giudice di merito – ferma restando la liberta’ della scelta editoriale in ordine a tale rievocazione, che e’ espressione della liberta’ di stampa...
Read MoreViolazione dei diritti d’autore online: azione inibitoria ex art. 156 L.d.A.
Il Tribunale di Milano, con l’ordinanza dell’11 luglio 2022 in commento, ha affrontato una questione avente ad oggetto la violazione diritti d’autore perpetrata attraverso internet e la conseguente possibilità di esercitare l’azione inibitoria ex art. 156 Legge sul Diritto d’Autore. In particolare, la fattispecie sottoposta all’esame dei Tribunale riguardava l’illecito accesso, la riproduzione, la messa...
Read MoreReato di truffa on line
in tema di truffa “on line”, e’ configurabile l’aggravante della minorata difesa, con riferimento all’approfittamento delle condizioni di luogo, quando l’autore abbia tratto, consapevolmente e in concreto, specifici vantaggi dall’utilizzazione dello strumento della rete.
Read MoreContenuto della domanda di deindicizzazione
la domanda di deindicizzazione, ai fini della sua determinatezza, deve contenere la precisa individuazione dei risultati che l’attore intende rimuovere e, quindi, normalmente, l’indicazione degli indirizzi telematici (o url) dei contenuti rilevanti: sebbene una puntuale rappresentazione delle singole informazioni associate alle parole chiave puo’ rivelarsi, secondo le circostanze, idonea a dare comunque contezza della cosa...
Read MoreDomanda di deindicizzazione sito web
Il diritto all’oblio si concretizza nella domanda di deindicizzazione di pagine web dai motori di ricerca. Cio’, con particolare riferimento alla rete Internet, implica un’azione rivolta ai soggetti che dei singoli motori siano titolari e che abbiano il controllo del programma accessibile dagli opportuni siti. Non certamente, invece, per legittimare una pretesa risarcitoria nei riguardi...
Read MoreCopie cache e diritto alla cancellazione
la cancellazione delle copie cache relative a una informazione accessibile attraverso il motore di ricerca, in quanto incidente sulla capacita’, da parte del detto motore di ricerca, di fornire una risposta all’interrogazione posta dall’utente attraverso una o piu’ parole chiave, non consegue alla constatazione della sussistenza delle condizioni per la deindicizzazione del dato a partire...
Read MoreDiritto all’oblio: deindicizzazione, contestualizzazione dell’informazione e cancellazione dei dati
Con la Sentenza in commento, Cassazione n. 3952/2022, la Corte affronta la tematica del diritto all’oblio analizzando specificamente le condizioni che legittimano l’accoglimento della richiesta di deindicizzazione e di cancellazione delle copie cache delle pagine internet accessibili attraverso gli URL degli articoli di stampa relativi alla vicenda esprimendo il seguente principio di diritto: la cancellazione...
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