Opposizione all’omologa del concordato preventivo
in tema di giudizio di omologa del concordato preventivo in assenza di opposizioni, L.Fall., ex articolo 180, comma 3, solo le parti che abbiano volontariamente partecipato alla fase di omologa innanzi al tribunale possono proporre ricorso straordinario per cassazione, salvo che con il medesimo ricorso straordinario i ricorrenti lamentino un vizio che abbia loro impedito...
Read MoreAzione di simulazione assoluta
In tema di simulazione assoluta del contratto, nel caso in cui la relativa domanda sia proposta da terzi estranei al negozio, spetta al giudice del merito valutare l’opportunità di fondare la decisione su elementi presuntivi, da considerare non solo analiticamente ma anche nella loro convergenza globale, a consentire illazioni che ne discendano secondo l'”id quod...
Read MoreFallimento azione revocatoria e mezzi normali di pagamento
ai fini dell’azione revocatoria ex art. 67, comma 1, n. 2) L. fall., sono da ritenersi mezzi normali di pagamento solamente quelli comunemente accettati nella pratica commerciale in sostituzione del denaro (come ad esempio assegni bancari e circolari, o vaglia cambiari) riconoscendo dunque la natura di mezzo anormale di pagamento, sempre ai fini della revocatoria...
Read MoreIstanza di fallimento cancellazione società per trasformazione
lo specifico presupposto di applicazione della disposizione della L. Fall., articolo 10 altro non e’ che la cancellazione dell’imprenditore – “individuale” ovvero “collettivo” – dal registro delle imprese. Il testo della norma non risulta fare differenze, invero, in ragione del “titolo” per cui, nel concreto, avviene la cancellazione. Non emergono, in particolare, indicazioni atte a...
Read MoreNotifica istanza di fallimento società cancellata
in caso di societa’ gia’ cancellata dal registro delle imprese, il ricorso per la dichiarazione di fallimento puo’ esserle notificato, ai sensi della L. Fall., articolo 15, comma 3, nel testo successivo alle modifiche apportate dal Decreto Legge n. 179 del 2012, articolo 17 conv., con modif., dalla L. n. 221 del 2012, all’indirizzo di...
Read Morecessione del quinto e sovraindebitamento
Con riguardo invece ai prelievi derivanti dalla cessione volontaria del quinto dello stipendio, previa verifica dell’opponibilità (data certa e notifica anteriore alla presente procedura), gli stessi resteranno opponibili alla procedura di liquidazione del patrimonio del sovraindebitato (legge 3/2012) nei limiti del triennio ai sensi degli artt. 2914 n. 2 e 2918 c.c. come avviene nella...
Read MoreFallimento sospensione del decorso degli interessi
Secondo la L.Fall., articolo 55, comma 1, la sospensione del decorso degli interessi vale solo all’interno del concorso e non si estende anche ai singoli rapporti correnti tra ciascun creditore ed il fallito. Gli interessi, pertanto, continuano a maturare al di fuori del concorso e dunque nei rapporti tra il singolo creditore e debitore sottoposto...
Read MoreCustode giudiziario procedimento prefallimentare
il soggetto nominato custode giudiziario dei beni in sede penale, cui siano assegnati anche compiti di amministratore, non e’ un contraddittore necessario nel procedimento prefallimentare, di cui e’ piuttosto parte necessaria l’amministratore della societa’, perche’, in conseguenza dell’apertura della procedura, gli organi sociali non vengono meno e non rimangono esautorati dalle proprie funzioni gestorie per...
Read MoreAzione revocatoria sopravvenuto fallimento del debitore
qualora nel corso del giudizio promosso dal creditore ai sensi dell’art. 2901 c.c. per ottenere la dichiarazione di inefficacia di un atto di disposizione patrimoniale compiuto dal debitore, sopravvenga il fallimento di quest’ultimo, il Curatore può subentrare all’attore nel processo, accettando la causa nello stato in cui si trova, in forza della legittimazione accordatagli dalla...
Read MoreFallimento e scioglimento del contratto di leasing
La disciplina prevista dall’art. 72 quater legge fall., che, seppur dettata in relazione alle ipotesi in cui lo scioglimento del contratto di leasing deriva da una scelta del curatore e non dall’inadempimento dell’utilizzatore, è del tutto coerente con la fisionomia unitaria del leasing finanziario di cui alla legge 124/2017 art. 1 commi 136-140, dovendo ritenersi...
Read MoreBeni e i diritti esclusi dal fallimento
tra le pensioni alle quali fa riferimento la disposizione della L. Fall., articolo 46, comma 1, n. 2, nel prevedere i beni e i diritti esclusi dal fallimento nei limiti fissati da giudice delegato entro quanto occorre per il mantenimento del fallito e della sua famiglia, vanno annoverate anche quelle di invalidita’, che assolvono una...
Read MoreIniziativa per la dichiarazione di fallimento
in tema di iniziativa per la dichiarazione di fallimento, la L. Fall., articolo 6 laddove stabilisce che il fallimento e’ dichiarato, fra l’altro, su istanza di uno o piu’ creditori, non presuppone un definitivo accertamento del credito in sede giudiziale, ne’ l’esecutivita’ del titolo, essendo, viceversa, a tal fine, sufficiente un accertamento incidentale da parte...
Read MoreRevocatoria ordinaria revocatoria fallimentare differenze
a differenza che nell’azione revocatoria ordinaria, il cui vittorioso esperimento consente al creditore istante di aggredire solo successivamente, con esecuzione individuale, il bene oggetto dell’atto revocato, l’accoglimento della revocatoria fallimentare si inserisce in una procedura esecutiva gia’ in atto, caratterizzata dall’acquisizione di tutti i beni che devono garantire le ragioni dei creditori, sicche’ si giustifica...
Read MoreNotifica ricorso dichiarazione di fallimento decreto di convocazione
la L. Fall., articolo 15, comma 3 (come sostituito dal Decreto Legge n. 179 del 2012, articolo 17, comma 1, lettera a), convertito, con modificazioni, dalla L. n. 221 del 2012, qui applicabile ratione temporis) stabilisce che il ricorso per la dichiarazione di fallimento ed il relativo decreto di convocazione devono essere notificati, a cura...
Read MoreRevocatoria fallimentare rimesse su conto corrente
in tema di revocatoria fallimentare di rimesse su conto corrente, e’ sempre revocabile il pagamento accreditato su conto scoperto, pure se la somma provenga da un separato negozio di finanziamento concluso con la stessa banca al fine di ripianare lo scoperto di quel conto, dovendosi riconoscere la funzione solutoria ogni qual volta il pagamento sia...
Read MoreAffitto di azienda recesso del curatore fallimentare art 79
le peculiarita’ derivanti dall’essere l’affitto di azienda (o di un ramo di essa) un contratto, come si e’ visto, a prestazioni corrispettive e ad esecuzione continuata, impongono di concludere nel senso che, una volta reciso, per effetto dell’esercitato recesso L. Fall., ex articolo 79, il vincolo di sinallagmaticita’ tra i canoni, gia’ versati, afferenti un...
Read MoreProcedure concorsuali crediti prededucibili
Ha carattere prededucibile il credito maturato dal professionista che, pendente il termine assegnato dal tribunale, giusta la L. Fall., articolo 161, comma 6, al debitore che abbia depositato domanda di concordato cd. “in bianco o con riserva”, sia stato incaricato da quest’ultimo di redigere l’attestazione di cui alla L. Fall., articolo 161, comma 3, laddove,...
Read MoreDomanda di ammissione al passivo
ai sensi della L.Fall., articolo 111 bis, comma 2, la ammissione in prededuzione non esclude la verifica dei privilegi e la graduazione tra crediti prededucibili. In generale poi, in tema di formazione dello stato passivo, questa Corte ha affermato che ai fini della qualificazione della domanda di ammissione al passivo va privilegiata, rispetto al dato...
Read MoreProva consapevolezza stato d’insolvenza imprenditore
la prova della sussistenza della consapevolezza circa lo stato d’insolvenza dell’imprenditore L. Fall., ex. articolo 67 e’ raggiunta ogni volta che, al momento in cui e’ stato posto in essere l’atto revocabile, si siano verificate circostanze tali da far presumere ad una persona di ordinaria prudenza e avvedutezza che l’imprenditore si trovasse in una situazione...
Read MoreOpposizione allo stato passivo decadenza art 99 legge fallimentare
Nel giudizio di opposizione allo stato passivo, l’opponente, a pena di decadenza L. Fall., ex articolo 99, comma 2, n. 4) deve soltanto indicare specificatamente i documenti, di cui intende avvalersi, gia’ prodotti nel corso della verifica dello stato passivo innanzi al giudice delegato, sicche’, in difetto della produzione di uno di essi, il tribunale...
Read MoreInefficacia pagamenti effettuati al fallito dopo dichiarazione fallimento
in tema di pagamenti spettanti al fallito, come pure di atti di disposizione, l’inefficacia degli stessi, se effettuati dopo la dichiarazione di fallimento ed a soggetti diversi dalla curatela, e’ conseguenza automatica dell’indisponibilita’ del patrimonio del fallito, valevole erga omnes e senza che assuma rilevanza lo stato soggettivo del solvens.
Read MoreDichiarazione di fallimento 30.000 Euro di debiti scaduti
Da ultimo il collegio in merito alla insussistenza, allo stato, della condizione di dichiarazione di fallimento, rappresentata da 30.000 Euro di debiti scaduti al termine della istruttoria, osserva che la volontà del legislatore della riforma del 2006 era quella di deflazionare il numero di istanze prefallimentari da sottoporre al vaglio del Tribunale e le conseguenti...
Read MoreRequisiti di non fallibilità strumenti probatori alternativi ai bilanci
ai fini della prova della sussistenza dei requisiti di non fallibilita’ sono ammissibili strumenti probatori alternativi al deposito dei bilanci degli ultimi tre esercizi di cui alla L. Fall., articolo 15, comma 4, i quali, non espressamente menzionati nella L. Fall., articolo 1, comma 2, costituiscono strumento di prova privilegiato, in quanto idonei a chiarire...
Read MoreAmmisione al passivo definitività dello stato passivo
Nel procedimento fallimentare l’ammissione di un credito, sancita dalla definitivita’ dello stato passivo, una volta che questo sia stato reso esecutivo con il decreto emesso dal giudice delegato ai sensi della L. Fall., articolo 97, acquisisce all’interno della procedura concorsuale un grado di stabilita’ assimilabile al giudicato, con efficacia preclusiva di ogni questione che riguardi...
Read MoreAmministratori di società azione di responsabilità curatore fallimentare
l’azione di responsabilita’ dei creditori sociali nei confronti degli amministratori di societa’ ex articolo 2394 c.c., pur quando promossa dal curatore fallimentare a norma dell’articolo 146 L. Fall., e’ soggetta a prescrizione quinquennale che decorre dal momento dell’oggettiva percepibilita’, da parte dei creditori, dell’insufficienza dell’attivo a soddisfare i debiti (e non anche dall’effettiva conoscenza di...
Read MoreEqua riparazione irragionevole durata processo fallimentare
in tema di equa riparazione da irragionevole durata del processo fallimentare e’ congrua la liquidazione dell’indennizzo nella misura solitamente riconosciuta per i giudizi amministrativi protrattisi oltre dieci anni, rapportata su base annua a circa Euro 500,00, dovendosi riconoscere al giudice il potere, avuto riguardo alle peculiarita’ della singola fattispecie, di discostarsi dagli ordinari criteri di...
Read MoreProcedure concorsuali opponibilità alla massa del credito
ai fini dell’opponibilita’ alla massa del credito derivante da una prestazione d’opera professionale resa in pendenza della procedura, la qualificazione dell’incarico come atto eccedente l’ordinaria amministrazione, ai sensi dell’articolo 167 L. Fall., comma 2, deve aver luogo in base al duplice criterio della pertinenza ed idoneita’ dell’incarico stesso rispetto alle finalita’ della procedura, nonche’ dell’adeguatezza...
Read MoreDdichiarazione di fallimento sospensione dei procedimenti esecutivi
ne consegue che il procedimento per la dichiarazione di fallimento non e soggetto alla sospensione dei procedimenti esecutivi prevista dalla L. n. 44 del 1999, articolo 20, comma 4, in favore delle vittime di richieste estorsive e dell’usura.
Read MoreGiudizio di opposizione alla dichiarazione di fallimento
in tema di opposizione allo stato passivo, non sono ammesse in prededuzione le spese sostenute dal creditore istante nel giudizio di opposizione alla dichiarazione di fallimento, senza che assuma rilievo la sua qualita’ di litisconsorte necessario, non potendosi desumere da essa l’inerenza delle spese sostenute all’amministrazione del fallimento o alla sua conservazione.
Read MoreConoscenza stato insolvenza imprenditore da parte del terzo
in tema di revocatoria fallimentare, la conoscenza dello stato di insolvenza da parte del terzo contraente deve essere effettiva, ma puo’ essere provata anche con indizi e fondata su elementi di fatto, purche’ idonei a fornire la prova per presunzioni di tale effettivita’. La scelta degli elementi che costituiscono la base della presunzione ed il...
Read MoreFallimento onere prova sussistenza requisiti della non fallibilità
il giudice puo’ non tenere conto dei bilanci degli ultimi tre esercizi ai fini dell’integrazione dei requisiti di non fallibilita’ ove essi non risultino approvati e regolarmente depositati. In tale ipotesi risulta l’imprenditore onerato della prova circa la sussistenza dei requisiti della non fallibilità.
Read MoreEffetto esdebitatorio del concordato
La disposizione della L. Fall., articolo 184, comma 2, costituisce una deroga espressa al principio della comunicabilita’ degli effetti favorevoli tra i condebitori previsto dall’articolo 1301 c.c., per la remissione volontaria e dall’articolo 1941 c.c., per la fideiussione, considerata costituzionalmente legittima, in riferimento agli articoli 3 e 42 Cost., L. Fall., articolo 184 (o dell’articolo...
Read MoreRevocatoria fallimentare datio in solutum mezzo anomalo di pagamento
In tema di revocatoria fallimentare, l’estinzione della precedente passivita’ come finalita’ ulteriore, rispetto alla causa tipica dei singoli negozi a tal scopo utilizzati, secondo lo schema del “collegamento funzionale”, conferisce alla complessiva operazione un carattere anormale, alla stregua di una “datio in solutum” qualificabile come mezzo anomalo di pagamento ai sensi e per gli effetti...
Read MoreAmministratori società di capitali azioni di responsabilità
le azioni di responsabilita’ nei confronti degli amministratori di una societa’ di capitali, previste dagli articoli 2393 e 2394 c.c., comportano una responsabilita’ illimitata degli amministratori nei confronti della societa’ e dei creditori sociali per essere venuti meno all’obbligo di conservazione del patrimonio sociale: pur restando tra loro distinte nei loro presupposti, in caso di...
Read MoreFallimento nullità domanda di ammissione al passivo
in relazione all'”accertamento dei requisiti prescritti dalla L. Fall., articolo 93″, si puo’ pervenire alla “dichiarazione di nullita’ dell’atto” solo nel caso in cui “risulti del tutto omesso o assolutamente incerto” il punto del petitum o della causa petendi.
Read MoreCreditore ipotecario ammissione al passivo
l’ammissione al passivo del fallimento del debitore iscritto da parte del creditore ipotecario opera come atto interruttivo della prescrizione non solo del diritto di credito ma anche del diritto di garanzia (o come fatto impeditivo del decorso del ventennio per l’efficacia dell’iscrizione ipotecaria) solamente se e in quanto il bene si trovi gia’ acquisito o...
Read MoreRevocatoria fallimentare obbligazione restitutoria accipiens
In ipotesi di vittorioso esperimento della revocatoria fallimentare relativa ad un pagamento eseguito dal fallito nel “periodo sospetto”, l’obbligazione restitutoria dell'”accipiens” soccombente in revocatoria ha natura di debito di valuta e non di valore, atteso che l’atto posto in essere dal fallito e’ originariamente lecito e la sua inefficacia sopravviene solo in esito alla sentenza...
Read MoreSimulazione contratto di compravendita immobiliare
la simulazione di un contratto di compravendita immobiliare e’ opponibile al fallimento della parte compratrice ma l’accoglimento della domanda postula la prova dell’accordo simulatorio: la quale, pero’, a fronte della necessita’ di dimostrare in giudizio la stipulazione coeva o anteriore di un patto contrario al contenuto del documento che raccoglie il contratto impugnato, dev’essere fornita,...
Read MoreConcordato preventivo modifica voto già manifestato
in tema di procedura di concordato preventivo, il creditore concorrente, il cui diritto di credito puo’ essere oggetto di contestazione ed e’ suscettibile di accertamento da parte degli organi fallimentari, se mantiene, piena e inalterata, la disponibilita’ del proprio diritto sostanziale, non per questo ha la possibilita’ di mutare a piacimento il corrispondente diritto di...
Read MoreIstanza di fallimento incompetenza del tribunale adito
Il provvedimento che declina la competenza del tribunale sull’istanza di fallimento L. Fall., ex articolo 9 bis, deve essere comunicato alle parti costituite, secondo i principi generali in tema di provvedimenti del giudice. E’ ammissibile il regolamento necessario di competenza avverso l’ordinanza che decide sulla competenza, ai sensi della L. Fall., articolo 9 bis, con...
Read MoreEfficacia probatoria della quietanza di pagamento rilasciata dal creditore
riguardo all’efficacia probatoria della quietanza di pagamento nei confronti della curatela fallimentare va osservato che, la quietanza, rilasciata dal creditore al debitore all’atto del pagamento, ha natura di confessione stragiudiziale su questo fatto estintivo dell’obbligazione secondo la previsione dell’articolo 2735 c.c., e, come tale, solleva il debitore dal relativo onere probatorio, vincolando il giudice circa...
Read MoreAzione revocatoria nei confronti del terzo acquirente di un bene sociale
ove venga dedotto che l’atto di disposizione patrimoniale abbia compromesso i diritti e le aspettative di realizzazione dei crediti della massa dei creditori di una societa’ di capitale, protetti ex articolo 2394 c.c., anche nel caso in cui la societa’ non versi in una situazione fallimentare, il curatore fallimentare che intenda promuovere l’azione revocatoria ordinaria...
Read MoreNotificazione ricorso per la dichiarazione di fallimento
la L. fall., articolo 15, comma 3 (nel testo novellato dal Decreto Legge n. 179 del 2012, articolo 17, convertito, con modificazioni in L. n. 221 del 2012), nel prevedere che la notificazione del ricorso per la dichiarazione di fallimento alla societa’ possa essere eseguita tramite PEC all’indirizzo della stessa e, in caso di esito...
Read MoreFallimento del datore di lavoro sospensione del rapporto di lavoro
in caso di fallimento del datore di lavoro, salvo che sia autorizzato l’esercizio provvisorio, il rapporto di lavoro entra in una fase di sospensione, sicche’ il lavoratore non ha diritto di insinuarsi al passivo per le retribuzioni spettanti nel periodo compreso tra l’apertura del fallimento e la data in cui il curatore abbia effettuato la...
Read MoreRisoluzione contratto di leasing finanziario inadempimento dell’utilizzatore
Gli effetti della risoluzione del contratto di leasing finanziario per inadempimento dell’utilizzatore, verificatasi in data anteriore alla data di entrata in vigore della L. 124 del 2017 (articolo 1, commi 136- 140), sono regolati dalla disciplina della L. Fall., articolo 72-quater, applicabile anche al caso di risoluzione del contratto avvenuta prima della dichiarazione di fallimento...
Read MoreFallimento crediti sopravvenuti termine decadenziale art 101
deve escludersi l’applicazione del “termine decadenziale” di dodici (o sino a diciotto) mesi dal deposito di esecutivita’ dello stato passivo, di cui alla L. Fall., articolo 101, commi 1 e 4, nei confronti dei crediti sopravvenuti (per tali propriamente intendendo i crediti che vengono a maturare le condizioni di partecipazione al passivo fallimentare dopo la...
Read MoreFallimento recupero di un credito del fallito eccezione di compensazione
Nel giudizio promosso dal curatore per il recupero di un credito del fallito il convenuto può eccepire in compensazione, in via riconvenzionale, l’esistenza di un proprio controcredito verso il fallimento, atteso che tale eccezione è diretta esclusivamente a neutralizzare la domanda attrice ottenendone il rigetto totale o parziale, mentre il rito speciale per l’accertamento del...
Read MoreFallimenti accertamento dei crediti concorsuali
l’accertamento dei crediti vantati nei confronti della massa deve aver luogo con il medesimo rito previsto per i crediti concorsuali in quanto la previsione di un’unica sede concorsuale per l’accertamento del passivo comporta la necessaria concentrazione delle azioni dirette all’accertamento del credito presso l’organo giudiziario alla stessa preposto e l’inderogabile osservanza del rito funzionale alla...
Read MoreFallimento occupazione sine titulo di immobili credito prededucibile
l’obbligazione risarcitoria derivante dalla occupazione sine titulo di immobili di proprieta’ di terzi rientrasse nel novero di quelle di cui all’articolo 111, n. 1, legge fallimentare. In particolare, era stato condivisibilmente osservato che l’applicazione della predetta norma non deve intendersi circoscritta – come potrebbe suggerire una interpretazione ingiustificatamente formalistica della locuzione “debiti contratti” – agli...
Read MoreLocazione fallimento conduttore recesso curatore art 80 legge fallimentare
La disposizione della L. Fall., articolo 80, comma 2 (a norma del quale, in caso di fallimento del conduttore, il curatore puo’ in qualunque momento recedere dal contratto, corrispondendo al locatore un giusto compenso) e’ applicabile solo nel caso in cui, alla data della dichiarazione del fallimento, sia in vigore una locazione della quale il...
Read MoreTermine riassunzione del giudizio interrotto per fallimento
il termine per la riassunzione del giudizio, interrotto per intervenuta dichiarazione di fallimento, a carico della parte non colpita dall’evento interruttivo, la quale abbia preso parte al procedimento fallimentare presentando domanda di ammissione allo stato passivo, non decorre dalla legale conoscenza che tale parte abbia avute della pendenza del procedimento concorsuale, ma dal momento in...
Read MoreInammissibilità concordato preventivo sentenza di fallimento
Nel caso di sentenza dichiarativa di fallimento che faccia seguito ad un provvedimento d’inammissibilita’ della domanda di concordato preventivo, l’effetto devolutivo pieno che caratterizza il reclamo avverso tale sentenza riguarda anche la decisione sull’inammissibilita’ del concordato, sicche’, ove il debitore abbia impugnato la declaratoria fallimentare, censurando, altresi’ la sua mancata ammissione al concordato, il giudice...
Read MoreCessione di credito pro solvendo fallimento del cedente
la cessione di credito pro solvendo – che si perfeziona col solo consenso dei contraenti produce immediatamente l’effetto reale tipico di trasferire al cessionario la titolarita’ del credito (indipendentemente dal fatto che il contratto venga stipulato in funzione solutoria o a scopo di garanzia), benche’ l’effetto liberatorio del cedente si realizzi solo al momento del...
Read MoreDichiarazione di fallimento stato d’insolvenza dell’imprenditore
lo stato d’insolvenza dell’imprenditore commerciale quale presupposto per la dichiarazione di fallimento, si realizza in presenza di una situazione d’impotenza strutturale e non soltanto transitoria, a soddisfare regolarmente e con mezzi normali le proprie obbligazioni a seguito del venir meno delle condizioni di liquidita’ e di credito necessarie alla relativa attivita’.
Read MoreArticolo 147 Legge Fallimentare supersocietà di fatto
l’articolo 147, L.Fall., comma 5, trova applicazione non solo quando, dopo la dichiarazione di fallimento di un imprenditore individuale, risulti che l’impresa e’, in realta’, riferibile ad una societa’ di fatto tra il fallito ed uno o piu’ soci occulti, ma, in virtu’ di sua interpretazione estensiva, anche laddove il socio gia’ fallito sia una...
Read MorePegno irregolare facoltà di disporre della relativa somma
il pegno costituito a favore della banca depositaria si configura come pegno irregolare solo quando sia espressamente conferita alla banca la facolta’ di disporre della relativa somma, atteso che l’attribuzione di tale facolta’ non fa venir meno la finalita’ di garanzia del pegno, almeno nella fase della costituzione, verificandosi la funzione solutoria soltanto nella successiva...
Read MoreRigetto istanza di fallimento reclamo art 22 LF
il decreto che accolga il reclamo avverso il rigetto dell’istanza di fallimento ai sensi dell’articolo 22 L.F. e’ privo del necessario requisito della definitivita’, non derivando l’incidenza sui diritti soggettivi delle parti da tale atto, ma solo dal successivo provvedimento adottato dal tribunale (la dichiarazione di fallimento) per il quale e’ previsto un autonomo sistema...
Read MoreSentenza dichiarativa di fallimento
la sentenza dichiarativa di fallimento e’ inefficace solo a seguito del passaggio in giudicato della decisione di accoglimento del reclamo ex articolo 18 L. Fall., sicche’, ove quest’ultima venga cassata, la prima si stabilizza.
Read MoreFallimento crediti da lavoro indennità supplementare
L’indennita’ supplementare prevista dall’Accordo sulla risoluzione del rapporto di lavoro nei casi di crisi aziendale” allegato al CCNL dei dirigenti aziendali, costituisce – a prescindere dalla sua natura retributiva o indennitaria – un credito da ammettere al passivo in prededuzione ex articolo 111 L. Fall., per i dirigenti di imprese sottoposte ad amministrazione straordinaria che...
Read MoreBanca saldo negativo di conto corrente ammissione al passivo
la banca, ove prospetti una sua ragione di credito verso il fallito derivante da un rapporto obbligatorio regolato in conto corrente e ne chieda l’ammissione allo stato passivo, ha l’onere, nel giudizio di opposizione allo stato passivo, di dare piena prova del suo credito, assolvendo il relativo onere secondo il disposto della norma generale dell’articolo...
Read MoreRevocatoria ordinaria fallimento legittimazione del curatore
una volta intervenuto il fallimento del creditore, la legittimazione, in caso di revocatoria ordinaria, spetta alla curatela ed esclusivamente ad essa (anche se la concorrente legittimazione del creditore non viene del tutto meno, v. Cass. 11763/2006), ma cio’ incide in modo particolare sulla legittimazione a riassumere la causa.
Read MoreSocietà liquidazione coatta amministrativa perdita capacità processuale
a seguito della sottoposizione a liquidazione coatta amministrativa di una società si determina, per un verso, la perdita della capacità (anche) processuale degli organi societari e, per altro verso, la temporanea improcedibilità – fino alla conclusione della fase amministrativa di accertamento dello stato passivo davanti agli organi della procedura ai sensi degli art. 201 e...
Read MoreLegittimazione reclamo sentenza dichiarativa di fallimento
l’ampia formula adottata nella L. Fall., articolo 18 – che legittima al reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento il debitore “e qualunque interessato” – attesta senza ombra di dubbio che anche all’amministratore di societa’ di capitali spetta iure proprio tale legittimazione, trattandosi di mezzo impugnatorio volto a rimuovere gli effetti riflessi negativi che possano...
Read MoreTermine decadenza produzione documenti opposizione stato passivo
in materia di opposizione allo stato passivo fallimentare, nel regime riformato con Decreto Legislativo n. 5 del 2006, il ricorrente deve produrre i documenti di cui intenda avvalersi nel termine stabilito, a pena di decadenza, dalla L. Fall., articolo 99, comma 2, n. 4, la cui inosservanza e’ rilevabile di ufficio inerendo a materia sottratta...
Read MoreFallimento domanda di insinuazione tardiva
La domanda di insinuazione tardiva è ammissibile solo se diversa, per petitum e causa petendi, rispetto alla domanda di insinuazione ordinaria, essendo altrimenti preclusa dal giudicato interno formatosi sull’istanza tempestiva; cio’ in quanto il sistema della legge fallimentare – in ragione del principio generale che riconosce carattere giurisdizionale e decisorio al procedimento di verificazione del...
Read MoreRevocatoria rimesse bancarie indicazione numero conto corrente
in tema di revocatoria fallimentare di rimesse in conto corrente bancario, l’indicazione del numero di conto corrente sul quale sono stati effettuati i versamenti, della loro natura di pagamenti e del periodo sospetto da prendersi in considerazione e’ idonea a rendere il convenuto in revocatoria edotto della pretesa azionata e ad escludere, pertanto, la nullita’...
Read MoreFallimento reclamo fatti sopravvenuti
nel giudizio di reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento hanno rilievo esclusivamente i fatti esistenti al momento della sua decisione, e non quelli sopravvenuti, perche’ la pronuncia di revoca del fallimento, cui il reclamo tende, presuppone l’acquisizione della prova che non sussistevano i presupposti per l’apertura della procedura alla stregua della situazione di fatto...
Read MoreRevocatoria fallimentare mezzo anormale di pagamento
In tema di revocatoria fallimentare, la qualificazione dell’atto o del negozio o dei negozi collegati come mezzo anormale di pagamento, e la valutazione degli stessi come indici presuntivi di “scientia decoctionis”, si pongono su piani diversi e rispondono a finalita’ altrettanto diverse: pertanto, non contrasta con alcuna regola di diritto la possibilita’ che proprio la...
Read MoreIndennità supplementare dirigenti imprese in amministrazione straordinaria
L’indennita’ supplementare prevista dall’Accordo sulla risoluzione del rapporto di lavoro nei casi di crisi aziendale” allegato al CCNL dei dirigenti aziendali, costituisce – a prescindere dalla sua natura retributiva o indennitaria – un credito da ammettere al passivo in prededuzione L. Fall., ex articolo 111, per i dirigenti di imprese sottoposte ad amministrazione straordinaria che...
Read MoreCompetenza territoriale dichiarazione di fallimento sede principale impresa
la competenza territoriale in ordine alla dichiarazione di fallimento di una societa’ spetta al tribunale del luogo in cui si trova la sede principale dell’impresa, ovverosia dove si svolge effettivamente la sua attivita’ direttiva ed amministrativa, che, sulla base di una presunzione juris tantum, deve ritenersi coincidente con il luogo in cui e’ situata la...
Read MoreAccertamento scientia decoctionis presunzioni semplici
ai fini dell’accertamento della conoscenza dello stato di insolvenza (scientia decoctionis), che costituisce presupposto della revocatoria fallimentare dei pagamenti di debiti liquidi ed esigibili, il giudice puo’ avvalersi di presunzioni semplici, e tale accertamento resta non censurabile in Cassazione.
Read MoreConsecuzione fra le procedure decorrenza termini revocatorie fallimentari
i termini per la proposizione delle azioni revocatorie fallimentari, previste dalla L. Fall., articolo 67, decorrono, in caso di consecuzione fra le procedure, a ritroso dalla data di ammissione dell’imprenditore al concordato preventivo, e non dalla data di presentazione della domanda.
Read MoreEmissione o girata della cambiale da parte del soggetto fallito
l’emissione o la girata della cambiale, mero “strumento di credito” e non “mezzo di pagamento”, da parte del soggetto poi fallito non produce ancora un’attuale diminuzione patrimoniale nella sfera giuridica del traente stesso, la quale si verifica solo al momento dell’effettivo pagamento. In tal senso, e’ stato validamente richiamato la L. Fall., articolo 66 (“se...
Read MoreFallimento articolo 47 comma 2 L F casa di proprietà del fallito
la L. Fall., articolo 47, comma 2, il quale vieta che la casa di proprieta’ del fallito, nei limiti in cui e’ necessaria l’abitazione di quest’ultimo e della sua famiglia, possa essere distratta dal suo uso prima della fase terminale del procedimento fallimentare, si pone su di un piano diverso dalla domanda diretta a fare...
Read MoreRevocatoria fallimentare conoscenza del terzo dello stato d’insolvenza
in materia di revocatoria fallimentare, se la conoscenza, da parte del terzo contraente, dello stato d’insolvenza dell’imprenditore deve essere effettiva e non meramente potenziale, assumendo rilievo la concreta situazione psicologica della parte nel momento dell’atto impugnato e non pure la semplice conoscibilita’ oggettiva ed astratta delle condizioni economiche della controparte, tuttavia, poiche’ la legge non...
Read MoreRevocatoria fallimentare atto a titolo gratuito fondo patrimoniale
il negozio costitutivo del fondo patrimoniale, anche quando proviene da entrambi i coniugi, e’ atto a titolo gratuito, senza che rilevino in contrario i doveri di solidarieta’ familiare che nascono dal matrimonio, posto che l’obbligo dei coniugi di contribuire ai bisogni della famiglia non comporta affatto per essi l’obbligo di costituire i propri beni in...
Read MoreFallimento imprenditore prova dei requisiti della non fallibilità
ai fini della prova, da parte dell’imprenditore, della sussistenza dei requisiti di non fallibilità di cui all’art. 1, comma 2, l.fall., i bilanci degli ultimi tre esercizi costituiscono la base documentale imprescindibile, ma non anche una prova legale, sicché, ove ritenuti motivatamente inattendibili dal giudice, l’imprenditore rimane onerato della prova circa la ricorrenza dei requisiti...
Read MoreGiudizio promosso dal curatore fallimentare e domanda riconvenzionale
Qualora, nel giudizio promosso dal curatore per il recupero di un credito contrattuale del fallito, il convenuto proponga domanda riconvenzionale diretta all’accertamento di un proprio credito nei confronti del fallimento, derivante dal medesimo rapporto, la suddetta domanda, per la quale opera il rito speciale ed esclusivo dell’accertamento del passivo ai sensi degli artt. 93 e...
Read MoreFallimento ammissione di un credito definitività stato passivo
nel procedimento fallimentare l’ammissione di un credito, sancita dalla definitività dello stato passivo, una volta che questo sia stato reso esecutivo con il decreto emesso dal giudice delegato ai sensi dell’art. 97 L.F., acquisisce all’interno della procedura concorsuale un grado di stabilità assimilabile al giudicato, con efficacia preclusiva di ogni questione che riguardi il credito,...
Read MoreFallimento azione art 146 l fall nei confronti dell’amministratore
In ipotesi di azione ex art. 146 l.fall. nei confronti dell’amministratore, ed ai fini della liquidazione del danno cagionato da quest’ultimo per aver proseguito l’attività ricorrendo abusivamente al credito pur in presenza di una causa di scioglimento della società, così violando l’obbligo di cui all’art. 2486 c.c., il giudice può avvalersi in via equitativa, nel...
Read MoreFallimento azione del curatore fallimentare
Nel caso in cui il curatore fallimentare agisca quale avente causa dell’imprenditore fallito esercitando un diritto rinvenuto nel suo patrimonio, non vi è ostacolo all’applicazione dell’art. 2709 c.c., – secondo cui i libri e le scritture contabili delle imprese soggette a registrazione fanno prova contro l’imprenditore – essendo egli subentrato nella medesima posizione processuale e...
Read MoreIstanza di fallimento prova sussistenza dei requisiti di non fallibilità
In tema di fallimento, ai fini della prova della sussistenza dei requisiti di non fallibilita’ sono ammissibili strumenti probatori alternativi al deposito dei bilanci degli ultimi tre esercizi di cui alla L. Fall., articolo 15, comma 4, che, pur costituendo, ai suddetti fini, strumenti di prova privilegiati, non sono espressamente menzionati nella L. Fall., articolo...
Read MoreRevocatoria fallimentare conto corrente bancario castelletto di sconto
in tema di revocatoria fallimentare, e in, caso di castelletto di sconto o fido per smobilizzo cediti, non sussiste la c.d. copertura di un conto corrente bancario, in quanto essi, a differenza del contratto di apertura di credito, non attribuiscono al cliente la facolta’ di disporre con immediatezza di una determinata somma di danaro, ma...
Read MoreImprenditore ammesso concordato preventivo capacità processuale
l’imprenditore ammesso alla procedura di concordato preventivo, contrariamente a quanto di regola avviene per l’imprenditore dichiarato fallito, non perde la capacità processuale attiva e passiva e può stare in giudizio personalmente, senza autorizzazione del giudice delegato, a meno che non intenda rinunciare alle liti o porre in essere alcuno degli atti indicati nel secondo comma...
Read MoreInterdizione da uffici direttivi decadenza dalla carica di amministratore
l’interdizione anche temporanea da uffici direttivi determina in modo automatico e immediato la decadenza dalla carica di amministratore (art. 2382 c.c.), ne consegue che ai fini della rituale instaurazione del contraddittorio, i terzi che intendono presentare l’istanza di fallimento debbono provocare la nomina di un curatore speciale ai sensi dell’art. 78 c.p.c. il quale è...
Read MoreAzione revocatoria ordinaria sopravvenuto fallimento del debitore
qualora sia stata proposta un’azione revocatoria ordinaria per fare dichiarare inopponibile ad un singolo creditore un atto di disposizione patrimoniale compiuto dal debitore e, in pendenza del relativo giudizio, a seguito del sopravvenuto fallimento del debitore, il curatore subentri nell’azione in forza della legittimazione accordatagli dall’art. 66 legge fallimentare, accettando la causa nello stato in...
Read MoreRevocatoria fallimentare pagamenti effettuati alla banca
in tema di revocatoria fallimentare dei pagamenti effettuati alla banca da parte del correntista, le rimesse annotate sui conti anticipi non hanno natura solutoria e non sono revocabili, costituendo tali conti una mera evidenza contabile dei finanziamenti per anticipazioni su crediti concessi dalla banca al cliente, ove vengono annotati in “dare” le anticipazioni erogate al...
Read MoreRequisiti fallibilità art 1 legge fallimentare ricavi lordi
Ai fini dell’esonero dall’area della fallibilità di cui all’art. 1, comma 2, lett. b), l. fall. per l’individuazione dei “ricavi lordi” occorre far riferimento alle voci nn. 1 e 5 dello schema obbligatorio del conto economico previsto dall’art. 2425, lett. a), c.c., non rientrando in tale nozione, invece, le voci nn. 2, 3 e 4...
Read MoreRevocabile pagamento del terzo pignorato successivo fallimento
il pagamento del terzo pignorato, debitore del debitore, nell’esecuzione forzata è revocabile nel successivo fallimento dello stesso debitore, quando abbia inciso sul patrimonio del fallito perché eseguito con denaro a questi dovuto, essendo il solvens obbligato verso il debitore assoggettato a esecuzione forzata e successivamente dichiarato fallito, e valendo il suo pagamento a estinguere entrambi...
Read MoreConcordato preventivo inefficacia ipoteche giudiziali iscritte
Il disposto di cui alla L. Fall., articolo 168, comma 3, secondo cui sono inefficaci nei confronti dei creditori anteriori al concordato le ipoteche giudiziali iscritte nei novanta giorni che precedono la data della pubblicazione del ricorso nel registro delle imprese, si applica, in forza del principio della consecuzione delle procedure, anche nel caso in...
Read MoreLegge fallimentare art 44 applicabile ai conti correnti postali
Le norme della legge fallimentare sono applicabili anche ai conti correnti postali, in virtu’ della espressa previsione recata in tal senso dall’articolo 24 codice postale (Decreto del Presidente della Repubblica n. 156 del 1973), non derogata dall’articolo 82 di detto codice, con la conseguenza che devono ritenersi inefficaci L.Fall., ex articolo 44, gli addebiti effettuati...
Read MoreFallimento dopo azione revocatoria ordinaria subentro curatore
qualora sia intervenuta la dichiarazione di fallimento dopo la proposizione dell’azione revocatoria ordinaria, ove il curatore subentri nel giudizio, ai sensi della L. Fall., articolo 66, vengono meno la legittimazione e l’interesse ad agire dell’attore originario, opera solo quando si tratti di azione revocatoria ordinaria proposta esclusivamente nei confronti del debitore poi fallito, sicche’, qualora...
Read MoreFallimento ammissione al passivo decreto ingiuntivo
la ammissione al passivo del fallimento di un credito per cui e’ stato emesso decreto ingiuntivo e’ condizionata alla apposizione del visto di esecutorieta’, di cui all’articolo 647 c.p.c., in data anteriore alla dichiarazione di fallimento. Non e’ invece sufficiente la mera attestazione del Cancelliere di mancata proposizione della opposizione al decreto ingiuntivo, carente della...
Read MoreFallimento autonomia azioni verso soggetti solidalmente obbligati
l’autonomia delle azioni proponibili da un creditore verso piu’ soggetti solidalmente obbligati nei suoi confronti opera anche nel caso del fallimento di uno di essi, con la conseguenza che, mentre l’azione verso il fallito comporta il ricorso alla procedura speciale dell’insinuazione al passivo del credito (e quindi l’improcedibilita’ della domanda proposta), l’azione nei confronti del...
Read MoreNotifica ricorso dichiarazione di fallimento sede della società cancellata
una societa’ cancellata dal registro delle imprese puo’ essere dichiarata fallita entro l’anno dalla cancellazione, sicche’ il procedimento prefallimentare e le eventuali successive fasi impugnatorie possono svolgersi nei confronti della societa’ estinta che non perde, nell’ambito concorsuale, la propria capacita’ processuale. Cio’ comporta che lo stesso ricorso per la dichiarazione di fallimento puo’ essere validamente...
Read MoreConcordato fallimentare ad iniziativa del terzo tutela del debitore
in caso di concordato fallimentare ad iniziativa del terzo, occorre evitare “un ingiustificato sacrificio per le ragioni del debitore, il quale, non essendo parte dell’accordo intervenuto tra il proponente ed i creditori, puo’ vedersi sottrarre i suoi beni sulla base di una valutazione che, pur idonea a soddisfare i crediti in misura ritenuta conveniente dalla...
Read MoreConcordato preventivo notifica decreto udienza camerale di omologazione
il voto espresso, ancorche’ con dichiarazione trasmessa al commissario giudiziale a mezzo p.e.c., prima del deposito della relazione di cui alla L. Fall., articolo 172 e dell’adunanza dei creditori, e’ valido, purche’ trovi esatta corrispondenza con la proposta definitiva presentata dal debitore, e, se negativo, deve essere tenuto in considerazione al fine di individuare nel...
Read MoreRevoca del fallimento remissione della causa al primo giudice
in ogni ipotesi di revoca del fallimento che non precluda la rinnovazione della dichiarazione medesima, come nel caso di meri vizi procedurali, il giudice del reclamo deve rimettere la causa al primo giudice, il quale, rinnovati gli atti nulli, provvede sulla corrispondente istanza. Non osta a una simile statuizione il fatto che, la notifica dell’atto...
Read MoreProva dei requisiti di non fallibilità bilanci non tempestivamente depositati
l’esame dei bilanci, ove non depositati o non tempestivamente depositati, possa dare luogo a dubbi circa la loro attendibilita’, anche in conseguenza delle tempistiche osservate (o non osservate) nell’esecuzione di tali adempimenti formali”. In tali casi, “il giudice potra’ non tenere conto dei bilanci prodotti, di conseguenza rimanendo l’imprenditore diversamente onerato della prova circa la...
Read MoreOpposizione stato passivo mancata produzione provvedimento impugnato
in tema di opposizione allo stato passivo del fallimento nel regime previsto dal decreto correttivo n. 169 del 2007, la mancata produzione di copia autentica del provvedimento impugnato non costituisce causa di improcedibilita’ del giudizio, non potendo la predetta opposizione essere qualificata come un appello, pur avendo natura impugnatoria”; la stessa norma della L. Fall.,...
Read MoreFallimento situazione patrimoniale accertamento dello stato di insolvenza
la situazione patrimoniale, economica e finanziaria aggiornata non provano la solvibilità dell’impresa, poiché, in tema di fallimento, ai fini dell’accertamento dello stato di insolvenza, è l’obiettiva incapacità dell’imprenditore di adempiere alle obbligazioni che assume rilievo”, con la conseguenza che “non esclude l’insolvenza uno stato patrimoniale caratterizzato dall’eccedenza delle poste attive su quelle passive, quando l’incapacità...
Read MoreLegittimazione dichiarazione di fallimento definitivo accertamento credito
in tema di iniziativa per la dichiarazione di fallimento, L. fall., articolo 6, laddove stabilisce che il fallimento e’ dichiarato, tra l’altro, su istanza di uno o piu’ creditori, non presuppone un definitivo accertamento del credito in sede giurisdizionale, ne’ l’esecutivita’ del titolo, essendo viceversa a tal fine sufficiente un accertamento incidentale da parte del...
Read MoreNotificazione Legge Fallimentare articolo 15 imbossibile via pec
applicandosi il procedimento di notificazione L. fall., ex articolo 15, nel caso di impossibilita’ (per qualsiasi ragione) della comunicazione via pec, la stessa “si esegue esclusivamente di persona a norma del Decreto del Presidente della Repubblica 15 dicembre 1959, n. 1229, articolo 107, presso la sede risultante dal registro delle imprese. Quando la notifica non...
Read MorePolizze di pegno cessione estinzione debito revocatoria fallimentare
La cessione di polizze di pegno, al fine di estinguere un debito pecuniario scaduto ed esigibile, ove oggetto di revocatoria comporta, in caso di mancata loro restituzione, l’attribuzione dell’equivalente, consistente non gia’ nell’originario valore di stima del bene, oggetto del pegno, ma nella differenza tra il valore stimato del bene e quanto dovuto per l’estinzione...
Read MoreChiusura fallimento nel corso del giudizio revocatoria fallimentare
La chiusura del fallimento intervenuta nel corso del giudizio di revocatoria fallimentare pendente avanti alla Corte di cassazione determina la improseguibilita’ del giudizio e la cessazione della materia del contendere tra il terzo convenuto in revocatoria e l’amministrazione fallimentare, in quanto la pendenza della procedura si configura quale condizione di perseguibilita’ dell’azione, poiche’ la declaratoria...
Read MoreRevocatoria fallimentare pagamento del terzo danaro imprenditore fallito
la revocatoria fallimentare del pagamento di cui alla L. Fall., articolo 67, e’ esperibile anche quando il pagamento sia stato effettuato da un terzo, purche’ questi abbia pagato il debito con danaro dell’imprenditore poi fallito, ovvero con danaro proprio, sempre che, dopo aver pagato, il medesimo abbia esercitato azione di rivalsa prima dell’apertura del fallimento.
Read MoreRevocatoria fallimentare interruzione prescrizione costituzione in mora
la sentenza che accoglie la domanda revocatoria fallimentare ha natura costitutiva, in quanto modifica ex post una situazione giuridica preesistente, sia privando di effetti, nei confronti della massa fallimentare, atti che avevano gia’ conseguito piena efficacia, sia determinando, conseguentemente, la restituzione dei beni o delle somme oggetto di revoca alla funzione di generale garanzia patrimoniale...
Read MoreFallimento del debitore principale azioni di surroga e regresso
l’esercizio delle azioni di surroga e regresso, in caso di fallimento del debitore principale, trova la sua disciplina nella L. Fall., articoli 61 e 62. Tali disposizioni, nel subordinare l’esercizio in sede fallimentare dell’azione spettante al coobbligato alla soddisfazione, sia pure parziale, del creditore, lasciano chiaramente intendere che l’insinuazione al passivo puo’ avere luogo soltanto...
Read MoreFallimento cancellazione società conclusione del procedimento liquidatorio
quando la societa’ e’ in liquidazione, la valutazione del giudice, ai fini dell’applicazione della L. Fall., articolo 5, deve essere diretta unicamente ad accertare se gli elementi attivi del patrimonio sociale consentano di assicurare l’eguale ed integrale soddisfacimento dei creditori sociali. Nel caso di cancellazione della societa’ dal registro delle imprese a seguito della conclusione...
Read MoreDichiarazione di falimento insolvenza debiti imprenditore individuale
ai fini della sussistenza del presupposto dell’insolvenza, l’ordinamento italiano non distingue tra i debiti di un imprenditore individuale, in ragione della natura civile o commerciale di essi, in quanto non consente limitazioni della garanzia patrimoniale in funzione della causa sottesa alle obbligazioni contratte, tutte ugualmente rilevanti sotto il profilo dell’esposizione del debitore al fallimento; solo...
Read MoreResponsabilità amministratore quantificazione danno patrimonio sociale
Ai fini della quantificazione del danno arrecato al patrimonio sociale è qui sufficiente richiamare quanto già affermato, nel senso che “il danno subito dai creditori a seguito di pagamenti preferenziali fatti in violazione della par condicio creditorum da amministratori e liquidatori di una società dopo che il patrimonio della medesima sia divenuto insufficiente rispetto alla...
Read MoreCessione di ramo di azienda bancarotta fraudolenta patrimoniale
integra il reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale la cessione di un ramo di azienda senza corrispettivo o con corrispettivo inferiore al valore reale; ne’ assume rilievo, al riguardo, il dettato dell’articolo 2560 c.c., comma 2, in ordine alla responsabilita’ dell’acquirente rispetto ai pregressi debiti dell’azienda, costituendo tale garanzia un “post factum” della gia’ consumata distrazione.
Read MoreDomanda contro debitore concordato preventivo con cessione dei beni
In caso di intervenuta ammissione del debitore al concordato preventivo con cessione dei beni, se il creditore agisce proponendo non solo una domanda di accertamento del proprio diritto, ma anche una domanda di condanna o comunque idonea ad influire sulle operazioni di liquidazione e di riparto del ricavato, alla legittimazione passiva dell’imprenditore si affianca quella...
Read MoreRevocatoria fallimentare rimesse bancarie articolo 67 Legge Fallimentare
In tema di revocatoria fallimentare di rimesse bancarie, la Corte di Cassazione ha reso i seguenti principi di diritto: “In tema di azione revocatoria fallimentare, il Regio Decreto n. 267 del 1942, articolo 67, comma 2, lettera b), (nel testo modificato dal d.l. n. 35/2005, convertito, con modificazioni, nella L. n. 80 del 2005), prescinde...
Read MoreAmmissione al passivo collocazione del credito in grado ipotecario
Il decreto ingiuntivo non munito, prima della dichiarazione di fallimento, della prevista dichiarazione non e’ dunque opponibile al fallimento e pertanto non giustifica la collocazione del credito in grado ipotecario.
Read MoreDomanda supertardiva articolo 101 LF mancato avviso creditore
Ai fini dell’ammissibilita’ della domanda cd. supertardiva, di cui alla L. Fall., articolo 101, u.c., il mancato avviso al creditore da parte del curatore del fallimento, previsto dalla L. Fall., articolo 92, integra la causa non imputabile del ritardo da parte del ricorrente, ma il curatore ha facolta’ di provare che il creditore, pur in...
Read MoreAmmissione passivo privilegio impresa artigiana articolo 2751 bis c.c. n. 5
ai fini dei riconoscimento del privilegio al credito vantato da impresa artigiana, ai sensi dell’articolo 2751 bis c.c., n. 5, occorre la preminenza dei “fattore lavoro” sul capitale investito e la prevalenza del lavoro personale del titolare dell’impresa, che va intesa non solo nel senso quantitativo, ma anche in senso funzionale e qualitativo, in rapporto...
Read MoreAmmissione al passivo ipoteca accessoria ad un mutuo
l’ipoteca, accessoria ad un mutuo, che integri in concreto una garanzia costituita per un debito chirografario preesistente, la corrispondente pronuncia non comporta necessariamente l’esclusione dall’ammissione al passivo di quanto erogato per il suddetto mutuo, essendo l’ammissione incompatibile con le sole fattispecie della simulazione e della novazione, e non anche con quella del negozio indiretto, poiche’,...
Read MoreProcedimento di reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento
La L. Fall., articolo 18, invero, nel disciplinare il procedimento di reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento, nulla sancisce (diversamente dall’articolo 347 c.p.c., comma 3, in tema di appello, con riferimento al fascicolo di ufficio di primo grado) circa l’acquisizione del fascicolo d’ufficio dell’istruttoria prefallimentare. Il reclamo suddetto, peraltro, e’ giudizio che prosegue un...
Read MoreFallimento verificazione del passivo principio di non contestazione
in tema di verificazione del passivo, il principio di non contestazione non comporta affatto l’automatica ammissione del credito nello stato passivo solo perche’ non sia stato contestato dal curatore (o dai creditori eventualmente presenti in sede di verifica), competendo al giudice fallimentare (e al tribunale fallimentare) il potere di sollevare, in via ufficiosa, ogni sorta...
Read MoreAccertamento della data di una scrittura privata non autenticata
l’accertamento della data di una scrittura privata non autenticata e della sussistenza ed idoneita’ di fatti diversi da quelli specificamente indicati nell’articolo 2704 cod. civ., ma equipollenti a questi ultimi, in quanto idonei a stabilire in modo egualmente certo l’anteriorita’ – o, eventualmente, la posteriorita’ – della formazione del documento e’ compito esclusivo del giudice...
Read MoreComodato a tempo determinato il fallimento del comodante
In tema di comodato immobiliare a tempo determinato, il fallimento del comodante pronunciato dopo la stipulazione del relativo contratto genera l’obbligo del comodatario di restituire immediatamente, alla curatela che lo richieda, il bene oggetto del contratto stesso.
Read MoreMandato professionale ammissione al passivo data certa articolo 2704 c.c.
il mandato professionale per l’espletamento di attivita’ di consulenza e, comunque, di attivita’ stragiudiziale non deve essere provato necessariamente con la forma scritta, ad substantiam ovvero ad probationem, poiche’ puo’ essere conferito in qualsiasi forma idonea a manifestare il consenso delle parti e il giudice, in sede di accertamento del relativo credito nel passivo fallimentare,...
Read MoreOpposizione allo stato passivo curatore eccezione inadempimento
il preteso creditore, il quale proponga opposizione allo stato passivo, dolendosi dell’esclusione di un credito del quale aveva chiesto l’ammissione, e’ onerato della prova dell’esistenza del credito medesimo, secondo la regola generale stabilita dall’articolo 2697 c.c.: e, una volta che il fallimento, dinanzi alla pretesa creditoria azionata nei suoi confronti in sede di opposizione allo...
Read MoreDomanda di concordato preventivo pendenza di istanze di fallimento
allorche’ la domanda di concordato preventivo sia avanzata in pendenza di istanze di fallimento proposte nei confronti della medesima proponente, deve trovare applicazione la regola prevista dalla L. 7 ottobre 1969, n. 742, articolo 3, che attraverso il richiamo del Regio Decreto 30 gennaio 1941, n. 12, articolo 92 esclude la sospensione feriale per i...
Read MoreChiusura del fallimento legittimazione procedimenti pendenti
in tema di procedimento civile, la chiusura del fallimento, determinando la cessazione degli organi fallimentari e il rientro del fallito nella disponibilita’ del suo patrimonio fa venir meno la legittimazione processuale del curatore, determinando il subentrare dello stesso fallito tornato in bonis al curatore nei procedimenti pendenti all’atto della chiusura; tale principio peraltro, non vale...
Read MoreBancarotta fraudolenta distrazione bene venduto temporaneamente ceduto
La bancarotta fraudolenta per distrazione si configura ogniqualvolta la condotta dell’imputato sia diretta ad impedire che un bene sia utilizzato per il soddisfacimento dei diritti della massa dei creditori; e tale effetto si produce sia quando il bene sia venduto, sia quando venga anche temporaneamente ceduto e lo spostamento sia suscettibile di recare pregiudizio ai...
Read MoreFallimento interruzione processo ipso iure articolo 43 legge fallimentare
in caso di interruzione del processo determinata, “ipso iure”, dall’apertura del fallimento, giusta la L. Fall., articolo 43, comma 3, aggiunto dal Decreto Legislativo n. 5 del 2006, articolo 41, al fine del decorso del termine per la riassunzione non e’ sufficiente la sola conoscenza, da parte del curatore fallimentare, dell’evento interruttivo rappresentato dalla dichiarazione di...
Read MoreDomanda acquisto proprietà per usucapione curatela fallimentare
è proponibile la domanda di acquisto della proprietà immobiliare per usucapione nei confronti della curatela fallimentare, atteso il carattere di acquisto a titolo originario che, con essa, si intende far verificare, ed a ciò non risultando di ostacolo gli artt. 42 e 45 della legge fallimentare. La prima delle due disposizioni, infatti, limitandosi a porre il...
Read MoreContratto sciolto per fallimento eccezione di inadempimento
l’eccezione di inadempimento è un sistema di “autotutela” della parte, che le consente di “sospendere” la propria prestazione per sollecitare la controparte all’adempimento, ma non implica che le due prestazioni si intendano risolte o inesigibili, ma solo sospese in attesa di una eventuale risoluzione o di un adempimento. Ove tuttavia il contratto sia già sciolto...
Read MoreSocietà assoggettabili a fallimento
le societa’ costituite nelle forme previste dal codice civile e aventi a oggetto un’attivita’ commerciale sono assoggettabili a fallimento, indipendentemente dall’effettivo esercizio di una siffatta attivita’, in quanto esse acquistano la qualita’ di imprenditore commerciale dal momento della loro costituzione, non dall’inizio del concreto esercizio dell’attivita’ d’impresa, al contrario di quanto avviene per l’imprenditore commerciale...
Read MoreImprenditore agricolo esenzione dal fallimento
l’esenzione dell’imprenditore agricolo dal fallimento viene meno ove non sussista, di fatto, il collegamento funzionale della sua attivita’ con la terra, intesa come fattore produttivo, o quando le attivita’ connesse di cui all’articolo 2135 c.c., comma 3, assumano rilievo decisamente prevalente, sproporzionato rispetto a quelle di coltivazione, allevamento e silvicoltura, gravando su chi invochi l’esenzione, sotto...
Read MoreI presupposti per la dichiarazione di fallimento
I presupposti della dichiarazione di fallimento. I presupposti, soggettivi ed oggettivi, per la dichiarazione di fallimento sono disciplinati rispettivamente dall’art. 1, Legge Fallimentare (Imprese soggette al fallimento e al concordato preventivo) e dagli artt. 5 (Stato di insolvenza) e 15 (Procedimento per la dichiarazione di fallimento), Legge Fallimentare.
Read MoreAmmissione al passivo fallimentare anteriorità credito rispetto al fallimento
In sede di ammissione al passivo fallimentare, al fine dell’accertamento dell’anteriorità del credito rispetto alla dichiarazione di fallimento, la scrittura privata allegata a documentazione della pretesa (nell’ipotesi, effetti cambiari emessi da una società successivamente fallita) è soggetta alle regole dettate dall’art. 2704, comma 1, c.c. in tema di certezza e computabilità della data riguardo ai terzi, le...
Read MoreArticolo 186 bis LF revoca ammissione al concordato in continuità
La previsione dettata dalla L.Fall., articolo 186 bis, u.c., che attribuisce al Tribunale il potere di revocare l’ammissione al concordato in continuita’ qualora l’esercizio dell’attivita’ di impresa risulti manifestamente dannosa per i creditori, esula dalla valutazione della convenienza economica della proposta concordataria riservata, quando essa non sia implausibile, all’accettazione dei creditori, sicche’ spetta al Tribunale, per...
Read MoreContribuente dichiarato fallito sanzioni pecuniarie violazione leggi tributarie
in tema di sanzioni pecuniarie per la violazione di leggi tributarie, qualora il contribuente sia dichiarato fallito, l’avvenuta irrogazione della sanzione per il mancato pagamento di un debito d’imposta sorto in epoca anteriore alla dichiarazione di fallimento esclude la rilevanza di qualsiasi dichiarazione attinente all’elemento soggettivo della violazione ed all’impossibilita’ per il curatore di effettuare...
Read MoreRevocatoria fallimentare cessione pro solvendo credito verso terzi
In materia di revocatoria fallimentare, la cessione “pro solvendo” di un credito verso terzi, effettuata nell’ambito di un contratto di sconto ed al fine di ottenere dalla banca cessionaria l’anticipazione, previa deduzione degli interessi, dell’importo del credito stesso, non costituisce un mezzo anormale di pagamento posto che la cessione viene stipulata a scopo di garanzia,...
Read MoreInsinuazione al passivo saldo negativo di conto corrente
nell’insinuare al passivo fallimentare il credito derivante da saldo negativo di conto corrente la banca ha l’onere di dare conto dell’intera evoluzione del rapporto tramite il deposito degli estratti conto integrali; il curatore, eseguite le verifiche di sua competenza, ha l’onere di sollevare specifiche contestazioni in relazione a determinate poste, in presenza delle quali la...
Read MoreBanca conto corrente ammissione allo stato passivo
la banca, ove prospetti una sua ragione di credito verso il fallito derivante da un rapporto obbligatorio regolato in conto corrente e ne chieda l’ammissione allo stato passivo, ha l’onere, nel giudizio di opposizione allo stato passivo, di dare piena prova del suo credito, assolvendo il relativo onere secondo il disposto della norma generale dell’articolo...
Read MoreAzione revocatoria fallimentare prova scientia decoctionis
nell’azione revocatoria fallimentare la prova della scientia decoctionis può ricavarsi sulla base di semplici indizi che, quando siano gravi, precisi e concordanti, possono essere fonti di una prova presuntiva della conoscenza, fermo restando che, tale conoscenza, anche quando dimostrata per presunzioni, deve, comunque, essere “effettiva” e non solo “potenziale.
Read MoreContratto di vendita opponibilità al fallimento del venditore
l’opponibilita’ al fallimento del venditore – della cui qualita’ di terzo nel procedimento in esame non puo’ dubitarsi, anche alla stregua del disposto della L. Fall., articolo 45 – di un contratto di vendita presuppone quindi la trascrizione del contratto stesso in data antecedente alla dichiarazione di fallimento, la cui prova puo’ essere fornita esclusivamente a mezzo...
Read MoreAmmissione al passivo dei crediti tributari
l’ammissione al passivo dei crediti tributari e’ richiesta dalle societa’ concessionarie per la riscossione, come stabilito dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 602 del 1973, articolo 87, comma 2, nel testo introdotto dal Decreto Legislativo 26 febbraio 1999, n. 46, sulla base del semplice ruolo, senza che occorra, in difetto di espressa previsione normativa, anche...
Read MoreAzione revocatoria ordinaria curatore fallimentare art. 66 L.F.
l’azione revocatoria ordinaria, al cui esperimento il curatore è legittimato in virtù del disposto dell’art. 66 L.F., ha esclusivamente la funzione di ricostruire la garanzia generica assicurata al creditore dal patrimonio del suo debitore, che si prospetti compromessa dall’atto di disposizione da questi posto in essere; essa, pertanto, in caso di esito vittorioso, non travolge...
Read MoreSentenza dichiarativa di fallimento reclamo decorrenza termine breve
la notifica del testo integrale della sentenza reiettiva del reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento, effettuata ai sensi della L. Fall., articolo 18, comma 13, dal cancelliere mediante posta elettronica certificata (PEC), e’ idonea a far decorrere il termine breve per l’impugnazione in cassazione L. Fall., ex articolo 18, comma 14.
Read MoreOpposizione allo stato passivo impugnazione incidentale
Nel giudizio di opposizione allo stato passivo e’ inconfigurabile un’impugnazione incidentale, tardiva o tempestiva, atteso che, ove il termine sia ancora pendente, non puo’ che essere proposta l’impugnazione a se’ spettante, mentre, se sia ormai decorso, si e’ decaduti dalla possibilita’ di contestare autonomamente lo stato passivo Mentre con l’opposizione il creditore o il titolare...
Read MoreFallimento efficacia decreto ingiuntivo non opposto
il decreto ingiuntivo non opposto acquista efficacia di giudicato formale e sostanziale solo nel momento in cui il giudice, dopo averne controllato la notificazione, lo dichiari esecutivo ai sensi dell’articolo 647 c.p.c.. Tale funzione si differenzia da quella affidata al cancelliere dall’articolo 124 o dall’articolo 153 disp. att. c.p.c. e consiste in una vera e...
Read MoreFallimento decreto ingiuntivo non munito del decreto di esecutorieta
il decreto ingiuntivo non munito, prima della dichiarazione di fallimento, del decreto di esecutorieta’ non e’ passato in cosa giudicata formale e sostanziale e non e’ opponibile al fallimento, neppure nell’ipotesi in cui il decreto ex articolo 647 c.p.c. venga emesso successivamente, tenuto conto del fatto che, intervenuto il fallimento, ogni credito, deve essere accertato...
Read MoreRevocabilità rimesse effettuate conto corrente scoperto fallito
le rimesse effettuate sul conto corrente scoperto del fallito, nel periodo in cui questi era in bonis, da parte di terzi debitori del medesimo sono revocabili anche qualora siano inerenti ad anticipazioni su fatture esibite dal fallito in quanto, in mancanza della cessione di detti crediti alla banca e dell’assunzione da parte del terzo di...
Read MoreOpposizione stato passivo mancata indicazione mezzi istruttori
la mancata indicazione nell’atto di opposizione dei mezzi istruttori necessari, a prescindere dalla eccezione della curatela fallimentare, a provare il fondamento della domanda dell’opponente comporta la decadenza da tali mezzi, non emendabile nemmeno con la concessione dei termini dell’articolo 183 c.p.c., comma 6, non potendosi, in particolare, concedere il termine di cui all’articolo 183, comma...
Read MoreAzione revocatoria articolo 67 scientia decoctionis in capo al terzo
in tema di elemento soggettivo dell’azione revocatoria proposta L. Fall., ex articolo 67, comma 2, la “scientia decoctionis” in capo al terzo e’ oggetto di apprezzamento del giudice di merito, incensurabile in sede di legittimita’ se correttamente motivato, potendosi formare il relativo convincimento anche attraverso il ricorso alla presunzione, alla luce del parametro della comune...
Read MoreChiusura del fallimento effetti sul patrimonio del debitore
la chiusura del fallimento comporta la decadenza degli organi fallimentari e la cessazione degli effetti della procedura sul patrimonio del debitore, sicche’ il provvedimento emesso dagli organi fallimentari dopo la chiusura del fallimento e’ giuridicamente inesistente per assoluta carenza di potere e ogni interessato puo’ farne valere l’inesistenza senza limiti di tempo, sia in via...
Read MoreImmobile occupato dalla curatela fallimentare indennità
la domanda con la quale il creditore intenda ottenere, in relazione ad un proprio immobile occupato dalla curatela fallimentare, il riconoscimento in prededuzione di un’indennita’ a far data dalla dichiarazione di fallimento e fino all’effettiva riconsegna non e’ soggetta al termine di decadenza previsto per le insinuazioni tardive, potendo essere presentata non appena si verifichi...
Read MoreFallimento ammissione al passivo dei crediti tributari
la societa’ concessionaria puo’ domandare l’ammissione al passivo dei crediti tributari maturati nei confronti del fallito sulla base del semplice ruolo, senza che occorra anche la previa notifica della cartella esattoriale, ed anzi sulla base del solo estratto, in ragione del processo di informatizzazione dell’amministrazione finanziaria che, comportando la smaterializzazione del ruolo, rende indisponibile un...
Read MoreSocietà in liquidazione presupposti dichiarazione fallimento
quando la societa’ e’ in liquidazione, la valutazione del giudice, ai fini dell’applicazione della L. Fall., articolo 5, deve essere diretta unicamente ad accertare se gli elementi attivi del patrimonio sociale consentano di assicurare l’eguale ed integrale soddisfacimento dei creditori sociali, e cio’ in quanto – non proponendosi l’impresa in liquidazione di restare sul mercato,...
Read MoreDichiarazione di fallimento articolo 15 comma 9 legge fallimentare
per accertare il superamento della condizione ostativa alla dichiarazione di fallimento prevista dall’articolo 15, comma 9, L. Fall., non deve aversi riguardo al solo credito vantato dalla parte istante per la dichiarazione di fallimento, ma alla prova, comunque acquisita nel corso dell’istruttoria prefallimentare, dell’esistenza di una esposizione debitoria complessiva superiore ad Euro trentamila.
Read MoreFallimento regolamento di competenza di ufficio
in tema di fallimento, il regolamento di competenza di ufficio e’ esperibile, in applicazione analogica dell’articolo 45 c.p.c., in presenza di un conflitto di competenza sia reale positivo che meramente virtuale, attesa l’inderogabilita’ della previsione della L. Fall., articolo 9 e la conseguente rilevabilita’ di ufficio ed in ogni tempo della sua violazione, cui non...
Read MoreAzione revocatoria ordinaria fallimento del debitore
qualora sia stata proposta un’azione revocatoria ordinaria per far dichiarare inopponibile a un singolo creditore un atto di disposizione patrimoniale compiuto dal debitore, a seguito del fallimento del debitore, sopravvenuto in pendenza del relativo giudizio, il curatore puo’ subentrare nell’azione, in forza della legittimazione accordatagli dalla L. Fall., articolo 66, accettando la causa nello stato...
Read MoreIstruttoria prefallimentare limite di fallibilità
ai fini del computo di questo limite minimo di fallibilità si deve avere riguardo al complesso dei debiti scaduti e non pagati risultanti dagli atti dell’istruttoria prefallimentare e accertati non gia’ alla data della proposizione dell’istanza di fallimento, ma a quella in cui il Tribunale decide sulla stessa.
Read MoreDichiarazione di fallimento perdita capacità processuale fallito
la perdita della capacita’ processuale del fallito, conseguente alla dichiarazione di fallimento relativamente ai rapporti di pertinenza fallimentare, essendo posta a tutela della massa dei creditori, ha carattere relativo e puo’ essere eccepita dal solo curatore, salvo che la curatela abbia dimostrato il suo interesse per il rapporto dedotto in lite, nel qual caso il...
Read MoreDichiarazione di fallimento accertamento stato di insolvenza
ai fini della dichiarazione di fallimento, l’accertamento dello stato di insolvenza prescinde dalle cause che lo hanno determinato, anche se non imputabili all’imprenditore; esso va condotto in relazione a fatti certi, effettivamente avvenuti, non in base a elementi ipotetici, essendo rilevante allo scopo soltanto l’oggettiva sussistenza della condizione di insolvenza; il quarto motivo di ricorso...
Read MoreRevocatoria fallimentare datio in solutum debito pecuniario
qualora un debito pecuniario, scaduto ed esigibile, venga estinto dall’obbligato mediante una prestazione diversa, consistente nel trasferimento di una “res pro pecunia”, vi è la ricorrenza di una “datio in solutum”, ed il suo conseguente assoggettamento, in considerazione della non normalità del mezzo di pagamento, ad azione revocatoria fallimentare a norma della L. Fall., art....
Read MoreOpposizione stato passivo decadenza articolo 99 legge fallimentare
nel giudizio di opposizione allo stato passivo, l’opponente, a pena di decadenza L. Fall., ex articolo 99, comma 2, n. 4), deve soltanto indicare specificatamente i documenti, gia’ prodotti nel corso della verifica dello stato passivo innanzi al giudice delegato, di cui intende avvalersi sicche’, in difetto della produzione di uno di essi, il tribunale...
Read MoreAmministratore di diritto reato bancarotta fraudolenta documentale
L’amministratore di diritto risponde del reato di bancarotta fraudolenta documentale per sottrazione o per omessa tenuta, in frode ai creditori, delle scritture contabili, anche laddove sia investito solo formalmente dell’amministrazione della societa’ fallita (cosiddetta testa di legno), in quanto sussiste il diretto e personale obbligo dell’amministratore di diritto di tenere e conservare le predette scritture,...
Read MoreOpposizione allo stato passivo contributo unificato
Le controversie in materia di opposizione allo stato passivo non rientrano tra i giudizi di impugnazione in senso proprio, trattandosi piuttosto della proposizione di un gravame che apre la fase a cognizione piena, sicche’ al rigetto del ricorso L. Fall., ex articolo 98, non consegue l’obbligo per l’opponente di versare, ai sensi del Decreto del...
Read MoreCompetenza azione restitutoria curatore fallimentare contratto di leasing finanziario
L’azione proposta ai sensi dell’articolo 1526 c.c., avendo come fondamento la circostanza che il contratto era stato gia’ risolto in epoca anteriore alla dichiarazione di fallimento, non poteva (e non puo’) considerarsi attratta dal foro fallimentare (L. Fall., articolo 24). Il principio per cui spetta alla competenza del tribunale fallimentare, ai sensi della L. Fall.,...
Read MoreContratto di locazione finanziaria fallimento dell’utilizzatore
la L.Fall., articolo 72 – quater, presuppone che al contratto di locazione finanziaria si applichi, in caso di fallimento dell’utilizzatore, l’articolo 72, disposizione secondo la quale, per i contratti ancora ineseguiti o non compiutamente eseguiti da entrambe le parti, ove, nei confronti di una di esse, sia dichiarato il fallimento, l’esecuzione del contatto rimane sospesa...
Read MoreGiudizio di opposizione allo stato passivo indicazione mezzi istruttori
il giudizio di opposizione allo stato passivo e’ integralmente disciplinato dalla L.Fall., articolo 99, e in tale norma non e’ contenuto alcun riferimento alle ordinarie disposizioni del processo di cognizione; e anzi la mancata indicazione, nel ricorso, dei mezzi istruttori necessari a provare il fondamento della domanda comporta la decadenza dagli stessi, non emendabile con...
Read MoreAzione di inefficacia atti a titolo gratuito articolo 64 legge fallimentare
ai fini dell’azione di inefficacia di cui alla L. Fall., articolo 64, atti a titolo gratuito non sono solo quelli posti in essere per spirito di liberalita’, che e’ requisito necessario della donazione, ma anche gli atti caratterizzati semplicemente da una prestazione in assenza di corrispettivo, cosicche’, l’attribuzione patrimoniale effettuata da un coniuge, poi fallito,...
Read MoreFallimento domande ultratardive mancato avviso al creditore
il mancato avviso al creditore da parte del curatore del fallimento, previsto dalla citata norma, integra si’ la causa non imputabile del ritardo da parte del creditore, ma il curatore ha facolta’ di provare, ai fini dell’inammissibilita’ della domanda, che il creditore abbia avuto notizia del fallimento, indipendentemente dalla ricezione dell’avviso predetto.
Read MoreEsenzione azione revocatoria art. 67 comma 3 lettera a) L.F
l’esenzione dall’azione revocatoria di cui all’art. 67, comma 3, lettera a), L.F. opera sul piano oggettivo senza alcuna rilevanza degli stati soggettivi dell’accipiens, e la locuzione “pagamenti di beni e servizi effettuati nell’esercizio dell’attività d’impresa nei termini d’uso” va intesa come comprensiva sia della qualità e tipologia del pagamento, che deve risultare effettuato con un...
Read MoreConcordato preventivo diritto di voto creditori postergati
nel concordato preventivo, la proposta del debitore puo’ prevedere la suddivisione dei creditori in classi con il riconoscimento del diritto di voto ai creditori postergati che siano stati inseriti in apposita classe, purche’ il trattamento previsto per questi ultimi sia tale da non derogare alla regola del loro soddisfacimento sempre posposto a quello integrale degli...
Read MoreContratti bancari forma scritta articolo 117 TUB
nei contratti bancari, il requisito della forma scritta, posto a pena di nullita’ dall’articolo 117, comma 3, TUB (azionabile dal solo cliente ex articolo 127, comma 2, TUB), va inteso non applicando la disciplina generale sulle nullita’ negoziali per difetto di forma, ma in senso funzionale, avuto riguardo alla finalita’ di protezione del correntista assunta...
Read MoreNotifica ricorso dichiarazione fallimento decreto di convocazione
l’articolo 15, comma 3, l.fall. (come sostituito dall’articolo 17, comma 1, lettera a), del gia’ menzionato Decreto Legge n. 179 del 2012, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 221 del 2012, qui applicabile ratione temporis) stabilisce che il ricorso per la dichiarazione di fallimento ed il relativo decreto di convocazione devono essere notificati, a cura...
Read MoreFallimento interessi di mora ammissione al passivo
come si desume dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 602 del 1973, articolo 30, gli interessi di mora possono essere ammessi al passivo solo se alla data del fallimento e’ decorso il termine per il pagamento della cartella esattoriale, e quindi se la stessa sia stata notificata prima della dichiarazione di fallimento.
Read MoreFallimento società cancellata dal registro delle imprese
la previsione della L.Fall., articolo 10, per il quale una società cancellata dal registro delle imprese puo’ essere dichiarata fallita entro l’anno dalla cancellazione, implica che il procedimento prefallimentare e le eventuali successive fasi impugnatorie continuano a svolgersi, per fictio iims, nei confronti della societa’ estinta, non perdendo quest’ultima, in ambito concorsuale, la propria capacita’...
Read MoreProvvedimento rigetto istanza di fallimento attitudine al giudicato
il provvedimento di rigetto dell’istanza di fallimento e’ privo di attitudine al giudicato e non e’ configurabile una preclusione da cosa giudicata, bensi’ una mera preclusione di fatto, in ordine al credito fatto valere, alla qualita’ di soggetto fallibile in capo al debitore ed allo stato di insolvenza dello stesso, di modo che e’ possibile,...
Read MoreRevocatoria fallimentare rimessa in conto corrente bancario
in tema di revocatoria fallimentare, la rimessa in conto corrente bancario effettuata con denaro proveniente dalla vendita di un bene costituito in pegno ormai consolidatosi in favore della stessa banca e’ revocabile, ai sensi dell’articolo 67 l.fall., non assumendo alcun rilievo la circostanza che il ricavato della vendita sia destinato a soddisfare un credito privilegiato,...
Read MoreFallimento opponibilità cessioni di credito
ai fini dell’opponibilita’, al fallimento del cedente, delle cessioni di credito che siano state notificate al debitore ceduto o dal medesimo accettate con atto di data certa anteriore alla dichiarazione di fallimento ai sensi dell’articolo 2914 c.c., n. 2, non e’ necessario che la notifica al debitore ceduto venga eseguita a mezzo ufficiale giudiziario, costituendo...
Read MoreAmmissione al passivo dei crediti tributari
La societa’ concessionaria puo’ domandare l’ammissione al passivo dei crediti tributari maturati nei confronti del fallito sulla base del semplice ruolo, senza che occorra anche la previa notifica della cartella esattoriale, ed anzi sulla base del solo estratto, in ragione del processo di informatizzazione dell’amministrazione finanziaria che, comportando la smaterializzazione del ruolo, rende indisponibile un...
Read MoreLeasing fallimento utilizzatore
il concedente, in caso di fallimento dell’utilizzatore e di opzione del curatore per lo scioglimento del vincolo contrattuale, puo’ soddisfarsi sul bene oggetto del contratto di locazione finanziaria al di fuori del concorso, previa ammissione del credito al passivo fallimentare essendo egli destinato ad essere soddisfatto al di fuori del riparto dell’attivo, mediante vendita del...
Read MoreConto corrente estratti conto procedura fallimentare
Conto corrente ammissione al passivo procedura fallimentare estratti conto. Se ne puo’ desumere che, sebbene il giudice delegato, prima, e il giudice dell’opposizione, poi, non possano ritenere inoppugnabili gli estratti conto inviati al correntista successivamente fallito e da questo non contestati – giacche’, si ripete, non puo’ opporsi alla curatela l’effetto dell’approvazione tacita del conto...
Read MoreRevocatoria fallimentare presunzione conoscenza stato insolvenza
al fine di vincere la presunzione di conoscenza dello stato d’insolvenza, posta dalla L. Fall., articolo 67, comma 1, n. 1 (nel testo “ratione temporis” vigente), grava sul convenuto l’onere della prova contraria, la quale non ha contenuto meramente negativo, e non puo’ quindi essere assolta con la sola dimostrazione dell’assenza di circostanze idonee ad...
Read MoreProcedura fallimentare revocatoria ordinaria atto di pegno
l’esistenza di una pluralita’ di debiti garantiti da un medesimo ed unico pegno non osta alla revocabilita’ di detto pegno, ove ne ricorrano le condizioni anche con riferimento ad uno solo dei debiti garantiti, perche’ la garanzia opera per intero con riguardo a ciascun debito. La revocabilita’ dell’atto di costituzione del pegno non puo’, d’altronde,...
Read MoreProcedura fallimentare mutuo ipotecario revoca ipoteca ammissione passivo
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 26 febbraio 2018, n. 4513 qualora venga dichiarata la revoca L. Fall., ex articolo 67, dell’ipoteca, accessoria ad un mutuo, che integri in concreto una garanzia costituita per un debito chirografario preesistente, la pronuncia non comporta necessariamente l’esclusione dall’ammissione al passivo di quanto erogato per il suddetto mutuo,...
Read MoreReato di bancarotta e sentenza dichiarativa di fallimento
Corte di Cassazione, Sezione 5 penale Sentenza 6 aprile 2018, n. 15488 il giudice penale investito del giudizio relativo a reati di bancarotta non puo’ sindacare la sentenza dichiarativa di fallimento (Sez. U, n. 19601 del 28/02/2008, Niccoli, Rv. 239398).
Read MoreProcedura fallimentare competenza territoriale
Corte di Cassazione, Sezione 6 1 civile Ordinanza 13 aprile 2018, n. 9244 la competenza territoriale per la relativa dichiarazione spetta al tribunale del luogo in cui, alla data di presentazione dell’istanza, si trova la sede principale dell’impresa, ovverosia il luogo ove si svolge effettivamente l’attivita’ direttiva, amministrativa ed organizzativa e quella di coordinamento dei...
Read MoreResponsabilità banca concessione credito impresa insolvente
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Sentenza 14 maggio 2018, n. 11695 In materia di concessione abusiva del credito, sussiste la responsabilita’ della banca, che finanzi un’impresa insolvente e ne ritardi percio’ il fallimento, nei confronti dei terzi, che in ragione di cio’ abbiano confidato nella sua solvibilita’ ed abbiano continuato ad intrattenere rapporti contrattuali...
Read MoreCuratore fallimentare azione abusiva concessione credito da parte banca
Corte di Cassazione, Sezioni Unite civile Sentenza 28 marzo 2006, n. 7029 Il curatore fallimentare non è legittimato a proporre, nei confronti del finanziatore responsabile (nella specie, una banca), l’azione da illecito aquiliano per il risarcimento dei danni causati ai creditori dall’abusiva concessione di credito diretta a mantenere artificiosamente in vita una impresa decotta, suscitando...
Read MoreDichiarazione fallimento interruzione giudizi pendenti conoscenza
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 18 aprile 2018, n. 9578 la dichiarazione di fallimento determina l’automatica interruzione del processo, con termine trimestrale per la sua riassunzione che decorre dalla data della conoscenza “legale” dell’evento, estesa, per la curatela fallimentare, anche alla conoscenza della pendenza del processo ed acquisita, quindi, non in via di...
Read MoreAccertamento obbligo del terzo art 51 LF non determina improcedibilità
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 19 aprile 2018, n. 9624 In tema di espropriazione forzata di crediti presso terzi, tanto prima che successivamente alla riforma del giudizio di accertamento dell’obbligo del terzo dalla L. n. 228 del 2012, si deve escludere che, qualora sopraggiunga nel corso del suo svolgimento ed in una situazione...
Read MoreFallimento debitore esecutato inefficacia pagamento debitor debitoris
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 14 febbraio 2018, n. 3602 in caso di fallimento del debitore gia’ assoggettato ad espropriazione presso terzi, l’azione con la quale il curatore fa valere l’inefficacia, ai sensi della L. Fall., articolo 44, del pagamento eseguito dal “debitor debitoris” al creditore assegnatario, ha ad oggetto un atto estintivo...
Read MoreArt 67 comma 2 LF applicabile al pagamento ricevuto dal monopolista
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 24 aprile 2018, n. 10117 a favore dell’imprenditore che somministri beni o presti servizi in regime di monopolio legale, trovano applicazione, in assenza di espressa deroga, non solo l’articolo 1460 c.c., sull’eccezione di inadempimento, ma anche l’articolo 1461 c.c., sulla facolta’ di sospendere l’esecuzione della prestazione dovuta quando...
Read MoreRevocatoria fallimentare pagamento ricevuto dal monopolista
la possibilità, per il monopolista, di sospendere, il servizio prestato in favore della fallita comporta che il pagamento del debito liquido ed esigibile, ricevuto dal monopolista nell’anno che precede la dichiarazione di fallimento del somministrato o dell’utente, con la consapevolezza del suo stato d’insolvenza, resta soggetto alla revocatoria di cui alla L. Fall., articolo 67,...
Read MoreBancarotta patrimoniale prefallimentare reato di pericolo concreto
Corte di Cassazione, Sezione 5 penale Sentenza 24 aprile 2018, n. 18108 il delitto di bancarotta fraudolenta patrimoniale prefallimentare e’ stato piuttosto configurato come un reato di pericolo concreto, in cui l’atto di depauperamento deve risultare idoneo ad esporre a pericolo l’entita’ del patrimonio della societa’ in relazione alla massa dei creditori e deve permanere...
Read MoreBancarotta operazioni dolose art 223 LF condotta omissiva
Corte di Cassazione, Sezione 5 penale Sentenza 24 aprile 2018, n. 18092 le operazioni dolose di cui alla L. Fall., articolo 223, comma 2, n. 2, possono consistere nel compimento di qualunque atto intrinsecamente pericoloso per la salute economica e finanziaria della impresa e, quindi, anche in una condotta omissiva produttiva di un depauperamento non...
Read MoreBancarotta fraudolenta concorso con truffa e appropriazione indebita
Corte di Cassazione, Sezione 5 penale Sentenza 24 aprile 2018, n. 18089 il delitto di bancarotta fraudolenta puo’ concorrere con quello di truffa e con quello di appropriazione indebita, sia perche’ l’obiettivita’ giuridica delle distinte ipotesi delittuose e’ diversa, sia perche’ l’iter criminis della seconda si esaurisce con l’acquisizione di beni mediante mezzi fraudolenti, mentre...
Read MoreScissione con costituzione di nuova società bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale
Corte di Cassazione, Sezione 5 penale Sentenza 17 aprile 2018, n. 17163 integra il reato di bancarotta per distrazione l’operazione di scissione di una societa’, successivamente dichiarata fallita, a favore di altra societa’ alla quale siano conferiti beni di rilevante valore, qualora tale operazione – astrattamente lecita – sulla base di una valutazione in concreto...
Read MoreConcordato preventivo criteri art 160 comma 1 lett c LF omogeneità
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 16 aprile 2018, n. 9378 la proposta di concordato preventivo, ove intenda prevedere la suddivisione in classi, deve necessariamente conformarsi ai due criteri fissati dal legislatore alla L. Fall., articolo 160, comma 1, lettera c), costituiti dall’omogeneita’ delle posizioni giuridiche e degli interessi economici.
Read MoreOmessa tenuta scirtture contabili concorso apparente tra artt 216 e 217 LF
Corte di Cassazione, Sezione 5 penale Sentenza 16 aprile 2018, n. 16744 qualora oggetto dell’addebito si riferisca all’omessa tenuta delle suddette scritture si configura, tra l’articolo 216, comma 1, n. 2) e articolo 217, comma 2 L. Fall., un’ipotesi di concorso apparente di norme incriminatrici che trova la sua soluzione nell’applicazione del principio di specialita’....
Read MoreAmministratore pagamento compensi bancarotta preferenziale
Corte di Cassazione, Sezione 5 penale Sentenza 5 aprile 2018, n. 15279 risponde di bancarotta preferenziale e non di bancarotta fraudolenta per distrazione l’amministratore che ottenga in pagamento di suoi crediti verso la societa’ in dissesto, relativi a compensi e rimborsi spese, una somma congrua rispetto al lavoro prestato.
Read MoreConcorso in bancarotta fraudolenta amministratori senza deleghe gestorie
Corte di Cassazione, Sezione 1 penale Sentenza 3 aprile 2018, n. 14783 Ai fini della affermazione della responsabilita’, ai sensi dell’articolo 40 c.p., comma 2, degli amministratori senza deleghe gestorie a titolo di concorso nel delitto di bancarotta fraudolenta per distrazione commesso dal presidente del consiglio di amministrazione delegato e’ necessaria, previa specifica ricostruzione delle...
Read MoreReati fallimentari bancarotta principio della continuazione fallimentare
Corte di Cassazione, Sezione 5 penale Sentenza 29 marzo 2018, n. 14587 La condanna definitiva per il reato di bancarotta non impedisce di procedere nei confronti dello stesso imputato per altre e distinte condotte di bancarotta relative alla medesima procedura concorsuale”); bis in idem che sarebbe, invece, stato configurabile, laddove fosse stata propugnata la tesi...
Read MoreBancarotta fraudolenta commissione più fatti di bancarotta nello stesso fallimento
Corte di Cassazione, Sezione U penale Sentenza 26 maggio 2011, n. 21039 All’esito dell’analisi logico-sistematica della normativa esaminata, devono enunciarsi, in ossequio al disposto dell’articolo 173 disp. att. c.p.p., comma 3, i seguenti principi di diritto: “piu’ condotte tipiche di bancarotta poste in essere nell’ambito di uno stesso fallimento mantengono la propria autonomia ontologica e...
Read MoreFallimento notifica senteza rigetto reclamo art 18 comma 3 LF
Corte di Cassazione, Sezione 6 1 civile Ordinanza 26 aprile 2018, n. 10128 la notifica del testo integrale della sentenza reiettiva del reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento, effettuata ai sensi della L. Fall., articolo 18, comma 13, dal cancelliere mediante posta elettronica certificata (PEC), Decreto Legge n. 179 del 2012, ex articolo 16,...
Read MoreFallimento opponibilità decreto ingiuntivo opposto dal debitore fallito
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 20 aprile 2018, n. 9933 il decreto ingiuntivo che sia stato opposto dal debitore poi fallito, diviene opponibile alla massa fallimentare, a condizione che sia stata pronunciata sentenza di rigetto dell’opposizione, ovvero ordinanza di estinzione, divenute cosa giudicata – per decorso del relativo termine di impugnazione – prima...
Read MoreOpponibilità fallimento decreto ingiuntivo esecutorietà ex art 647 cpc
Corte di Cassazione, Sezione 6 1 civile Ordinanza 24 ottobre 2017, n. 25191 il decreto ingiuntivo non opposto acquista efficacia di giudicato formale e sostanziale solo nel momento in cui il giudice, dopo averne controllato la notificazione, lo dichiari esecutivo ai sensi dell’articolo 647 c.p.c.. Tale funzione si differenzia dalla verifica affidata al cancelliere dall’articolo...
Read MoreConcordato preventivo giudizio fattibilità della proposta
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 20 aprile 2018, n. 9932 il tribunale e’ tenuto ad una verifica diretta del presupposto di fattibilita’ del piano per poter ammettere il debitore alla relativa procedura, nel senso che, mentre il controllo di fattibilita’ giuridica non incontra particolari limiti, quello concernente la fattibilita’ economica, intesa come realizzabilita’...
Read MoreIstanza ammissione al passivo interruzione prescrizione
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 19 aprile 2018, n. 9638 La presentazione dell’istanza di insinuazione al passivo fallimentare, equiparabile all’atto con cui si inizia un giudizio, determina, ai sensi dell’articolo 2945 c.c., comma 2, l’interruzione della prescrizione del credito, con effetti permanenti fino alla chiusura della procedura concorsuale, anche nei confronti del condebitore...
Read MoreAzione revocatoria ordinaria esercitata dal curatore fallimentare
In tema di revocatoria ordinaria esercitata dal fallimento, non puo’ trovare applicazione la regola secondo cui, a fronte dell’allegazione, da parte del creditore, delle circostanze che integrano l’eventus damni, incombe sul debitore l’onere di provare che il patrimonio residuo e’ sufficiente a soddisfare le ragioni della controparte, in quanto, da un lato, il curatore rappresenta...
Read MoreAccordo di ristrutturazione del debito applicabilità art 162 LF
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Sentenza 12 aprile 2018, n. 9087 Alla luce di tutto quanto premesso, puo’ a ragione rispondersi positivamente al quesito originario se sia applicabile agli accordi di ristrutturazione dei debiti – semmai in via estensiva o analogica – la facolta’ di concedere il termine di cui all’articolo 162, comma 1,...
Read MoreLegittimazione opposizione giudizio omologazione concordato preventivo
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 11 aprile 2018, n. 9011 in tema di legittimazione alla opposizione nel giudizio di omologazione del concordato preventivo, la locuzione “qualunque interessato”, prevista dalla L.Fall., articolo 180, comma 2, non e’ necessariamente riferibile soltanto a soggetti diversi dai creditori, essendo invece suscettibile di comprendere i creditori non dissenzienti,...
Read MoreCuratore fallimentare azione revocatoria ordinaria terzi aventi causa
Occorre premettere che l’azione revocatoria esercitata dal curatore fallimentare, si sensi della L. Fall., articolo 66, comma 2, nei confronti di terzi aventi causa del primo acquirente del fallito, pur presupponendo l’esercizio della revocatoria fallimentare nei confronti dell’atto dispositivo posto in essere dal fallito che e’ all’origine della catena dei trasferimenti, e la conseguente dichiarazione...
Read MoreConcordato preventivo transazione fiscale infalcidiabilità IVA
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 4 aprile 2018, n. 8340 Il concordato con transazione fiscale, essendo una speciale figura di concordato preventivo, aveva percio’ una precipua disciplina, fra cui rientrava la regola dell’infalcidiabilita’ del credito I.V.A., che non era possibile estendere alla fattispecie generale del concordato senza transazione fiscale, neppure facendo riferimento alla...
Read MoreCircostanza aggravante art 219 LF applicabile bancarotta impropria
La circostanza aggravante del danno patrimoniale di rilevante gravita’ di cui alla L. Fall., articolo 219, comma 1, e’ applicabile, con interpretazione estensiva, anche ai fatti di bancarotta “impropria”, considerato il rinvio operato dalla medesima norma a tutti i reati di bancarotta propria ed il richiamo della L. Fall., articolo 223, comma 1, alle pene...
Read MoreResponsabilità liquidatore per reati fallimentari
Corte di Cassazione, Sezione 5 penale Sentenza 22 marzo 2018, n. 13400 in tema di reati fallimentari, la responsabilita’ del liquidatore deriva non solo dal Regio Decreto n. 267 del 1942, articolo 223, ma anche dall’articolo 2489 c.c., che rinvia alle norme in tema di responsabilita’ degli amministratori e, quindi, anche all’articolo 2932 c.c., il...
Read MoreElemento psicologico bancarotto fraudolenta documentale e bancarotta semplice
Corte di Cassazione, Sezione 5 penale Sentenza 22 marzo 2018, n. 13407 mentre per la bancarotta fraudolenta documentale prevista dal Regio Decreto n. 267 del 1942, articolo 216, comma 1, n. 2, s.p., l’elemento soggettivo del reato deve essere individuato nel dolo generico, che si traduce nella consapevolezza che l’omessa o irregolare tenuta dei libri...
Read MoreFallimento causato da operazioni dolose onere probatorio accusa
Corte di Cassazione, Sezione 5 penale Sentenza 15 marzo 2018, n. 11956 in tema di fallimento determinato da operazioni dolose, che si sostanzia in un’eccezionale ipotesi di fattispecie a sfondo preterintenzionale, l’onere probatorio dell’accusa si esaurisce nella dimostrazione della consapevolezza e volonta’ dell’amministratore della complessa azione arrecante pregiudizio patrimoniale nei suoi elementi naturalistici e nel...
Read MoreConcorso bancarotta fraudolenta e occoltamento scritture contabili
Corte di Cassazione, Sezione 5 penale Sentenza 13 marzo 2018, n. 11049 E’ configurabile il concorso tra il delitto di bancarotta fraudolenta documentale, di cui all’articolo 216, comma 1, n. 2, e quello di occultamento e distruzione di documenti contabili, previsto dal Decreto Legislativo 10 marzo 2000, n. 74, articolo 10 che sono tra loro...
Read MoreGiudice fallimentare possibilità di valutare fattibilità concordato preventivo
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 20 marzo 2018, n. 6924 il giudice fallimentare, nel valutare la fattibilita’ del piano, necessariamente compie un controllo della idoneita’ della proposta a raggiungere il risultato che si propone. Idoneita’ che consiste in una valutazione sia in termini di astratta compatibilita’ della proposta con i parametri di legge...
Read MoreFallimento natura credito rivalsa IVA del professionista
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 14 marzo 2018, n. 6245 il credito di rivalsa IVA di un professionista che, eseguite prestazioni a favore di imprenditore poi dichiarato fallito ed ammesso per il relativo capitale allo stato passivo in via privilegiata, emetta la fattura per il relativo compenso in costanza di fallimento, non e’...
Read MoreConoscenza stato insolvenza debitore indizi aventi i requisiti della gravità
Corte di Cassazione, Sezione 6 1 civile Ordinanza 13 febbraio 2018, n. 3453 la conoscenza dello stato di insolvenza del debitore da parte del creditore, della cui dimostrazione e’ onerata la curatela ai sensi della L. Fall., articolo 67, comma 2, sebbene debba essere effettiva e non potenziale, puo’ tuttavia essere provata anche attraverso indizi...
Read MoreContratto di leasing pendente al momento del fallimento dell’utilizzatore
Corte di Cassazione, Sezione 6 1 civile Ordinanza 14 febbraio 2018, n. 3671 l’articolo 72-quater legge fall. trova applicazione solo nel caso in cui il contratto di leasing sia pendente al momento del fallimento dell’utilizzatore, mentre, ove si sia gia’ anteriormente risolto, occorre distinguere a seconda che si tratti di leasing finanziario o traslativo: per...
Read MoreOpposizione stato passivo produzione copia autentica provvedimento G.D.
in tema di opposizione allo stato passivo, la produzione di copia autentica del provvedimento impugnato, sebbene non prevista a pena di inammissibilita’ della domanda dalla L. Fall., articolo 99 (nel testo, applicabile ratione temporis, novellato dal Decreto Legislativo n. 169 del 2007), cionondimeno puo’ determinarne il rigetto, laddove il giudice, non potendo valutare in mancanza...
Read MoreRevocatoria fallimentare datio in solutum mezzo anormale di pagamento
in tema di revocatoria fallimentare, la restituzione al venditore di merci acquistate e non ancora pagate, eseguita dal compratore al fine di estinguere ogni pregresso rapporto, costituisce per l’appunto una datio in solutum qualificabile come mezzo anormale di pagamento ai sensi dell’articolo 67, comma 1, legge fall. (Cass. n. 193-01, Cass. n. 9690-00; Cass. n....
Read MoreReati fallimentari cessione di ramo di azienda
Corte di Cassazione, Sezione 5 penale Sentenza 13 marzo 2018, n. 11053 La distrazione di un ramo di azienda e’ configurabile solo in caso di cessione avente ad oggetto, unitariamente, oltre che i singoli beni e rapporti giuridici anche l’avviamento riferibile a tale autonoma organizzazione produttiva (Sez. 5, n. 31703 del 03/03/2015, Monfredi, Rv. 264347),...
Read MoreConcordato preventivo articolo 182 ter falcidia crediti privilegiati
Nel concordato preventivo con transazione fiscale ai sensi della L. Fall., articolo 182 ter, nel testo vigente prima della novella introdotta dalla L. 11 dicembre 2016, n. 232, articolo 1, comma 81, – il proponente, fermo restando l’obbligo del pagamento integrale dell’IVA e delle ritenute non versate, ricorrendo i presupposti della L. Fall., articolo 160,...
Read MoreBancarotta fraudolenta prova della distrazione o dell’occultamento dei beni
Corte di Cassazione, Sezione 5 penale Sentenza 5 marzo 2018, n. 9951 in tema di bancarotta fraudolenta, la prova della distrazione o dell’occultamento dei beni della societa’ dichiarata fallita puo’ essere desunta dalla mancata dimostrazione, da parte dell’amministratore, della destinazione dei beni suddetti, posto che la responsabilita’ dell’imprenditore per la conservazione della garanzia patrimoniale verso...
Read MoreFallimento datore lavoro impugnativa licenziamento competenza giudice del lavoro
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 8 marzo 2018, n. 5560 le domande proposte dal lavoratore, una volta intervenuto il fallimento del datore di lavoro, per veder riconoscere il proprio credito e il relativo grado di prelazione, devono essere introdotte nelle forme dell’insinuazione nello stato passivo, pertanto non dinanzi al giudice del lavoro, bensi’...
Read MoreOpposizione stato passivo decadenze art 99 LF documenti prodotti
Corte di Cassazione, Sezione 6 1 civile Ordinanza 5 marzo 2018, n. 5091 nel giudizio di opposizione allo stato passivo l’opponente, a pena di decadenza L.Fall., ex articolo 99, comma 2, n. 4), deve soltanto indicare specificatamente i documenti, di cui intende avvalersi, gia’ prodotti nel corso della verifica dello stato passivo innanzi al giudice...
Read MoreOpponibilità al fallimento scrittura privata non munita di data certa
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 26 febbraio 2018, n. 4509 ai fini della decisione circa l’opponibilita’ al fallimento di un credito documentato con scrittura privata non di data certa, mediante la quale voglia darsi la prova del momento in cui il negozio e’ stato concluso, il giudice di merito, ove sia dedotto un...
Read MoreFallimento revocabilità atto costituzione pegno obbligo restitutorio banca
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 26 febbraio 2018, n. 4506 l’esistenza di una pluralita’ di debiti garantiti da un medesimo ed unico pegno non osta alla revocabilita’ di detto pegno, ove ne ricorrano le condizioni anche con riferimento ad uno solo dei debiti garantiti, perche’ la garanzia opera per intero con riguardo a...
Read MoreProcedimento prefallimentare abbreviazione termine comparizione debitore
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 8 febbraio 2018, n. 3083 nell’ambito del procedimento prefallimentare la valutazione della ricorrenza delle particolari ragioni d’urgenza, che giustificano l’abbreviazione del termine per la comparizione del debitore, puo’ essere giustappunto compiuta anche d’ufficio dal presidente del tribunale, attesi il tenore letterale dell’attuale L. Fall., articolo 15, comma 5,...
Read MoreFallimento improcedibilità ricorso cassazione mancato deposito copia autentica decreto rigetto opposizione
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 8 febbraio 2018, n. 3082 il deposito della copia autentica del decreto decisorio dell’opposizione allo stato passivo non corredata della prova della sua notificazione o della sua comunicazione L. Fall., ex articolo 99, u.c., benche’ queste ultime siano state espressamente allegate, determina l’improcedibilita’ del relativo ricorso.
Read MoreRevocatoria fallimentare prova della conoscenza dello stato di insolvenza
in tema di elemento soggettivo dell’azione revocatoria proposta L. Fall., ex articolo 67, comma 2, la “scientia decoctionis” in capo al terzo, come effettiva conoscenza dello stato di insolvenza, e’ oggetto di apprezzamento del giudice di merito, incensurabile in sede di legittimita’ se correttamente motivato, potendosi formare il relativo convincimento anche attraverso il ricorso alla...
Read MoreFallimento credito ipotecario estensione ipoteca volontaria a pertinenze
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 8 febbraio 2018, n. 3079 l’ipoteca iscritta su un terreno su cui insiste uno stabilimento industriale si estende ai beni mobili incorporati (non per mera adesione con mezzi aventi la sola funzione di ottenerne la stabilita’ necessaria all’uso, ma) per effetto di una connessione fisica idonea a dar...
Read MoreRevocatoria fallimentare garanzia reale prestata da un terzo
la garanzia reale prestata dal terzo in un momento successivo all’insorgenza del debito garantito, ove non risulti correlata ad un corrispettivo economicamente apprezzabile proveniente dal debitore principale o dal creditore garantito, e’ qualificabile come atto a titolo gratuito, con la conseguenza che, in caso di sopravvenienza del fallimento del garante, il suddetto atto resta soggetto,...
Read MoreFallimento debito contestato accertamento stato di insolvenza
la contestazione del debito non impedisce l’inclusione di esso nel computo dell’indebitamento complessivo, rilevante quale dato dimensionale dell’impresa per stabilire se l’imprenditore sia o meno assoggettabile a fallimento: e’ questo, infatti, un dato oggettivo che non puo’ dipendere dall’atteggiamento e dall’opinione soggettiva del debitore al riguardo.
Read MoreFallimento data certa prove per testimoni o presunzioni
l’articolo 2704 c.c. non contiene una elencazione tassativa dei fatti in base ai quali la data della scrittura privata non autenticata deve ritenersi certa rispetto ai terzi, e lascia al giudice di merito la valutazione, caso per caso, della sussistenza di un fatto, diverso dalla registrazione, idoneo, secondo l’allegazione della parte, a dimostrare la data...
Read MoreRevoca del fallimento improcedibilità opposizione allo stato passivo
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 8 febbraio 2018, n. 3075 La sopravvenuta revoca della dichiarazione di fallimento, passata in giudicato, rende improcedibile il giudizio di opposizione allo stato passivo, attesa la natura endofallimentare di detto giudizio, inteso all’accertamento del credito con effetti limitati al concorso allo stato passivo.
Read MoreBancarotta omessa tenuta scritture contabili testa di legno
per la bancarotta fraudolenta documentale per sottrazione o per omessa tenuta in frode ai creditori delle scritture contabili, ben puo’ ritenersi la responsabilita’ del soggetto investito solo formalmente dell’amministrazione dell’impresa fallita – cosiddetto testa di legno a causa del diretto e personale obbligo dell’amministratore di diritto di tenere e conservare le suddette scritture.
Read MoreEffetti del fallimento sul contratto di conto corrente bancario
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 8 febbraio 2018, n. 3086 il conto corrente bancario, quale contratto, lato sensu, di mandato (consistendo il servizio di cassa che ne forma oggetto appunto nel ricevere, per conto del mandante, accrediti o nell’effettuare, per conto del medesimo, pagamenti), si scioglie per effetto del fallimento del correntista (cfr....
Read MoreFallimento dell’appaltatore effetti sul contratto
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Sentenza 23 febbraio 2018, n. 4454 Orbene, della L. 20 marzo 1865, n. 2248, articoli 340, 341 e 345, all. F, si limitano ad attribuire alla PA appaltante il potere di risolvere il contratto nei casi in cui, a suo discrezionale giudizio, ritenga che l’appaltatore sia inadempiente. Tali disposizioni...
Read MoreBancarotta responsabilità amministratore (formale) testa di legno
Corte di Cassazione, Sezione 5 penale Sentenza 16 febbraio 2018, n. 7742 la responsabilita’ dell’amministratore formale, che risulti solo un prestanome – come nel caso concreto – nasce dalla violazione dei doveri di vigilanza e di controllo che, a loro volta, derivano dalla accettazione della carica, cui pero’ va aggiunta la dimostrazione non solo astratta...
Read MoreBancarotta fraudolenta documentale necessità del dolo
Corte di Cassazione, Sezione 5 penale Sentenza 7 febbraio 2018, n. 5804 l’elemento soggettivo del reato di bancarotta fraudolenta documentale, ove lo stesso sia in concreto contestato in una condotta di omessa tenuta della contabilita’, e’ individuato dalla giurisprudenza di legittimita’ in un dolo che presenta connotazioni particolari, idoneo a distinguere tale fattispecie da quella...
Read MoreBancarotta impropria derivante da operazione di scissione
la condotta del reato di bancarotta impropria puo’ essere individuata anche nel contesto di una scissione che abbia prodotto un’eccessiva sottrazione di risorse della societa’ scissa; nella stessa occasione si sottolineava tuttavia come di quest’ultima circostanza debba essere rinvenuta una prova certa, idonea a superare la riconducibilita’ dell’operazione ad un’attivita’ societaria consentita dalla legge. ...
Read MoreRevocatoria fallimentare somme riscosse in virtù di mandato
Corte di Cassazione, Sezione 6 1 civile Ordinanza 8 febbraio 2018, n. 3047 Il principio della diretta impugnazione al rappresentato degli effetti dell’atto posto in essere, in suo nome, dal rappresentante non comporta, nel caso di riscossione di somme da parte del mandatario, ancorche’ con rappresentanza, l’acquisto automatico delle stesse da parte del mandante, e...
Read MoreSocietà di capitali privilegio art 2751 bis cc provvigioni per lo svolgimento dell’attività
Per contro – quantomeno in linea generale -, nelle societa’ di capitali costituite secondo le forme tradizionali, come nella specie, le somme che rappresentano il corrispettivo dell’attivita’ prestata (nella specie, provvigioni per lo svolgimento dell’attivita’ di agente) attraverso le persone che operano per la societa’ spettano a questa e non al socio e costituiscono non...
Read MoreFallimento crediti prededucibili concorso secondo par condicio creditorum
Corte di Cassazione, Sezione 2 civile Sentenza 8 febbraio 2018, n. 3121 Costituisce principio non controvertibile (anche in relazione al testo di legge vigente al tempo evocato dalle ricorrenti) che anche il vaglio dei crediti prededucibili non sfugga all’accertamento endoprocessuale, finalizzato alla realizzazione del concorso secondo la regola della par condicio creditorum. Pertanto, non e’...
Read MoreEffetti del fallimento del datore di lavoro sul rapporto di lavoro
Corte di Cassazione, Sezione 6 L civile Ordinanza 8 febbraio 2018, n. 3153 dalla sospensione del rapporto che si verifica (e cfr., al riguardo, Cass. n. 7473/2012) in caso di fallimento del datore di lavoro – ove vi sia cessazione dell’attivita’ aziendale -, non deriva in via automatica del rapporto stesso l’estinzione, invece affermata (peraltro...
Read MoreRequisiti fallibilità Art 1 LF indebitamento prescinde da periodicità
Corte di Cassazione, Sezione 6 1 civile Ordinanza 8 febbraio 2018, n. 3158 la mancata previsione, nella L. Fall., lettera c) del riferimento al triennio antecedente, presente invece per le soglie dimensionali indicate nelle lettera a-b), non e’ certamente casuale; e’ significativo in tal senso l’uso di tempi diversi dei verbi con riferimento alle altre...
Read MorePotere Tribunale valutare di ufficio merito proposta concordato preventivo
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Sentenza 21 febbraio 2018, n. 4192 il tribunale e’ privo del potere di valutare di ufficio il merito della proposta di concordato preventivo, in quanto tale potere appartiene ai creditori, cosi’ che solo il caso di dissidio tra i medesimi in ordine alla fattibilita’, denunciabile attraverso l’opposizione all’omologazione, il...
Read MoreRevocatoria fallimentare di atti solutori incassati dal rappresentante del beneficiario
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 21 febbraio 2018, n. 4195 nel caso di revocatoria fallimentare di atti solutori – quali sono pacificamente quelli in esame -, il soggetto chiamato alla restituzione delle somme ricevute, tenuto conto del fine che e’ proprio della revocatoria fallimentare, cioe’ di ristabilire la par condicio creditorum, non puo’...
Read MoreFallimento opponibilità revoca dei contributi pubblici in favore imprese
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 26 febbraio 2018, n. 4510 La revoca dei contributi pubblici in favore delle imprese, disposta dall’Amministrazione a causa della dichiarazione di fallimento dell’impresa beneficiata, ha natura di mero accertamento del venir meno di una delle condizioni per la permanenza del beneficio; sicche’ essa resta opponibile alla massa anche...
Read MoreFallito ritorno in bonis possibilità di contestare crediti ammessi al passivo
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 28 febbraio 2018, n. 4729 i provvedimenti di ammissione al passivo producono efficacia solo ai fini del concorso (cio’ valendo sia per il vecchio che per il nuovo rito fallimentare, sia per i provvedimenti del g.d. che per quelli del tribunale: cfr. da ultimo Cass. n. 8431 del...
Read MoreAzione revocatoria ordinaria promossa dal curatore fallimentare
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 28 febbraio 2018, n. 4728 Il curatore fallimentare, ove promuova l’azione revocatoria ordinaria L. Fall., ex articolo 66 e articolo 2901 c.c., deve percio’ dimostrare, sotto il profilo dell’eventus damni, la consistenza del credito vantato dai creditori ammessi al passivo nei confronti del fallito, la preesistenza delle ragioni...
Read MoreProsecuzione contratto prededucibilità credito prestazioni successive dichiarazione insolvenza
Per un corretto inquadramento della fattispecie giova premettere che “nell’amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza, il Decreto Legislativo n. 270 del 1999, articolo 50 – anche alla stregua dell’interpretazione autentica fornitane dal Decreto Legge n. 134 del 2008, articolo 1 bis, conv., con modif., dalla L. n. 166 del 2008 – prevede...
Read MoreRevocatoria fallimentare compravendita in adempimento contratto preliminare
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 26 febbraio 2018, n. 4508 in tema di revocatoria fallimentare di compravendita stipulata in adempimento di contratto preliminare, l’accertamento dei relativi presupposti va compiuto con riferimento alla data del contratto definitivo, in quanto l’articolo 67 L.F. ricollega la consapevolezza dell’insolvenza al momento in cui il bene, uscendo dal...
Read MoreFallimento azione nei confronti del debitore tornato in bonis
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 19 febbraio 2018, n. 3957 il creditore, che intenda agire nei confronti del debitore tornato in bonis, dovra’ munirsi di un titolo esecutivo, potendo avvalersi della pronuncia di ammissione al passivo solo come prova scritta, ai fini del conseguimento del decreto ingiuntivo, cosi’ chiaramente rimanendo preclusa all’accertamento del...
Read MoreFallimento insinuazione per dei canoni di leasing estratti conto
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Sentenza 19 febbraio 2018, n. 3949 per dimostrare il credito vantato era sufficiente la produzione in giudizio del contratto sottoscritto dalle parti, corredato dal relativo piano di ammortamento, con l’indicazione degli importi dei canoni periodici pattuiti, potendo il creditore limitarsi ad allegare l’inadempimento del debitore all’obbligazione pecuniaria e restando...
Read MoreAmmissione al passivo crediti da lavoro sospensione feriale
Corte di Cassazione, Sezione 6 1 civile Ordinanza 13 febbraio 2018, n. 3436 benche’, ai sensi della L. 7 ottobre 1969, n. 712, articolo 1, i giudizi per l’accertamento dei crediti concorsuali non si sottraggano, in via generale, alla regola della sospensione dei termini durante il periodo la sospensione non opera in quelli in cui...
Read MoreConcordato preventivo posizione di terzietà ed indipendenza del professionista
il professionista riveste, nelle procedure della crisi come quella in esame, un ruolo di rilievo, che finisce per incidere anche sulla posizione dei terzi; onde poi anche la determinazione del compenso al professionista dovrebbe permettere di ridurre al minimo i rischi di condotte lesive della sua terzieta’. Al riguardo, di recente questa Corte ha chiarito...
Read MorePegno regolare e irregolare di titoli di credito
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 1 febbraio 2018, n. 2503 il patto che preveda la facolta’ del creditore pignoratizio di provvedere autonomamente alla riscossione dei titoli concessi in pegno alla scadenza e di impiegare gli importi riscossi nell’acquisto di altrettanti titoli della stessa natura, e cosi’ di seguito a ogni successiva scadenza dei...
Read MoreFallimento legittimazione ad impugnare credito ammesso al passivo
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 1 febbraio 2018, n. 2514 l’impugnazione di un credito ammesso ben puo’ essere formulata pure dal creditore escluso, purche’ contemporaneamente proponga opposizione avverso la propria esclusione.
Read MoreAmmissione passivo fallimentare mancanza data certa documenti creditore
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 1 febbraio 2018, n. 2515 la mancanza di data certa nelle scritture prodotte dal creditore, che proponga istanza di ammissione al passivo fallimentare, si configura come fatto impeditivo all’accoglimento della domanda ed oggetto di eccezione in senso lato, in quanto tale rilevabile anche di ufficio dal giudice, e...
Read MoreAzione di responsabilità art 146 LF danno risarcibile determinazione
nell’azione di responsabilita’ promossa dal curatore a norma della L. Fall., articolo 146, comma 2, la mancata (o irregolare) tenuta delle scritture contabili, pur se addebitabile all’amministratore convenuto, non giustifica che il danno risarcibile sia determinato e liquidato nella misura corrispondente alla differenza tra il passivo accertato e l’attivo liquidato in sede fallimentare, potendo tale...
Read MorePrivilegio causa petendi della domanda di ammissione al passivo
Ora, e’ vero che nel giudizio di verificazione dello stato passivo, l’indicazione del titolo del privilegio di cui si chiede il riconoscimento non attiene alla semplice qualificazione giuridica del rapporto dedotto in giudizio, bensi’ integra la causa petendi della domanda di ammissione (Cass. 19/01/2017, n. 1331; Cass. 20/07/2016, n. 14936); tuttavia non e’ consentito dubitare...
Read MoreFallimento perdita della capacità processuale del fallito
Corte di Cassazione, Sezione 6 2 civile Ordinanza 25 gennaio 2018, n. 1948 la perdita della capacita’ processuale del fallito nel periodo compreso tra la dichiarazione di fallimento e la chiusura della procedura non e’ assoluta, ma relativa, con la conseguenza che il creditore puo’ convenire in giudizio il fallito personalmente, per chiedere nei suoi...
Read MoreEffetti sentenza di fallimento non suscettibili di sospensione
Corte di Cassazione, Sezione 6 1 civile Ordinanza 17 gennaio 2018, n. 1073 gli effetti della sentenza di fallimento, la cui esecutivita’ in via provvisoria (L. Fall., articolo 16, comma 2) non e’ suscettibile di sospensione (articolo 18, comma 3), vengono meno solo con il passaggio in giudicato della sentenza che, accogliendo l’opposizione, la revoca....
Read MoreVendita con riserva di proprieta fallimento del compratore
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 16 gennaio 2018, n. 826 nella vendita con riserva di proprieta’ in corso al momento della dichiarazione di fallimento del compratore, il venditore puo’ richiedere la restituzione della cosa nell’ipotesi di scioglimento del contratto, quando ancora il curatore non si sia avvalso della facolta’ di subentrare nel rapporto...
Read MorePresupposti dichiarazione fallimento stato di insolvenza
lo stato di insolvenza del debitore non richiede la totale cessazione dei pagamenti, ma sussiste quando quest’ultimo non e’ in grado di adempiere regolarmente, tempestivamente e con mezzi normali alle proprie obbligazioni, per essere venute meno le condizioni di liquidita’ e di credito nelle quali deve trovarsi un’impresa commerciale, anche se l’attivo superi eventualmente il...
Read MoreRevocatoria fallimentare rimesse in conto corrente e contratto di apertura di credito
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 1 febbraio 2018, n. 2510 in tema di revocatoria fallimentare di rimesse di conto corrente bancario in cui sia stata dalla banca eccepita la natura non solutoria della rimessa per l’esistenza di un contratto di apertura di credito, che, appunto a fronte di tale eccezione, la banca medesima...
Read MoreBancarotta fraudolenta per distrazione volontà destinare patrimonio sociale scopo diverso
Corte di Cassazione, Sezione 5 penale Sentenza 15 gennaio 2018, n. 1381 la consapevolezza dello stato di insolvenza – cosi’ come lo scopo di recare pregiudizio ai ceditori – sono estranei all’elemento soggettivo del delitto di bancarotta fraudolenta per distrazione, che, invece, consiste nel dolo generico integrato dalla consapevole volonta’ di dare al patrimonio sociale...
Read MoreArt 345 cpc non applicabile opposizione allo stato passivo
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 29 dicembre 2017, n. 31188 il giudizio di opposizione allo stato passivo, pur essendo strutturato come un rimedio a carattere impugnatorio, in quanto volto a rimuovere un provvedimento che, se non opposto, acquista efficacia di giudicato endofallimentare ai sensi della L. Fall., articolo 96, non e’ assimilabile all’appello,...
Read MoreOpposizione stato passivo indicazione specifica mezzi di prova
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 16 gennaio 2018, n. 824 l’articolo 99, comma 2, n. 4) l. fall., a norma del quale il ricorso in opposizione deve contenere, a pena di decadenza, “l’indicazione specifica dei mezzi di prova di cui il ricorrente intende avvalersi e dei documenti prodotti” non comporta l’onere per l’opponente...
Read MoreIstanza fallimento società cancellata registro imprese
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 15 gennaio 2018, n. 764 in caso di societa’ gia’ cancellata dal registro delle imprese, il ricorso per la dichiarazione di fallimento puo’ esserle notificato, ai sensi dell’articolo 15, comma 3, l. fall., nel testo successivo alle modifiche apportategli dal Decreto Legge n. 179 del 2012, articolo 17...
Read MoreAccordo di ristrutturazione art 182bis istituto diritto concorsuale
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Sentenza 18 gennaio 2018, n. 1182 Per quanto suscettibile di venir in considerazione come ipotesi intermedia tra le forme di composizione stragiudiziale e le soluzioni concordatarie della crisi dell’impresa, e per quanto oggetto di annosi dibattiti dottrinali, l’accordo di ristrutturazione di cui all’articolo 182-bis appartiene agli istituti del diritto...
Read MoreFallimento compensazione di crediti e debiti
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 10 gennaio 2018, n. 379 la presentazione di una domanda di insinuazione al passivo con “scomputo della compensazione” fatta in proprio dal creditore – cosi’ come sostanzialmente accaduto nella specie concreta – tendeva, evidentemente, a sottrarre titolo e misura della compensazione stessa alla verifica ed al controllo degli...
Read MoreAccertamento fallibilità società cooperativa imprenditori agricoli
Quando si tratti di societa’ cooperativa fra imprenditori agricoli, in definitiva, l’accertamento di merito della fallibilita’ deve procedere alla verifica: a) della forma sociale e della qualita’ dei soci; b) dello svolgimento di attivita’ agricola in senso proprio o di attivita’ agricola connessa, anche esclusiva, da parte della societa’, ai sensi dell’articolo 2135 c.c., comma...
Read MoreCuratore fallimentare legittimazione attiva unitaria penale civile esercizio azione responsabilità amministratori
Il curatore fallimentare ha legittimazione attiva unitaria, in sede penale come in sede civile, all’esercizio di qualsiasi azione di responsabilita’ sia ammessa contro gli amministratori di qualsiasi societa’, anche per i fatti di bancarotta preferenziale commessi mediante pagamenti eseguiti in violazione del pari concorso dei creditori.
Read MoreAzione revocatoria fallimentare pagamento ricevuto senza titolo
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 10 gennaio 2018, n. 377 Posta l’inefficacia della fideiussione ex articolo 2384 cod. civ., che la sentenza della Corte territoriale ha riscontrato, questa non puo’ costituire valido titolo per un pagamento (parziale, non meno che se fatto per l’intero). Esso, dunque, rientra di per se’ stesso nell’ambito dell’area...
Read MoreBancarotta operazioni dolose art 223 Legge Fallimentare
In particolare, le operazioni dolose di cui all’articolo 223, comma 2, n. 2, L. Fall., attengono alla commissione di abusi di gestione o di infedelta’ ai doveri imposti dalla legge all’organo amministrativo nell’esercizio della carica ricoperta, ovvero ad atti intrinsecamente pericolosi per la “salute” economico-finanziaria della impresa e postulano una modalita’ di pregiudizio patrimoniale discendente...
Read MoreFallimento opposizione stato passivo decadenze opponente
nel giudizio di opposizione allo stato passivo l’opponente sia tenuto, a pena di decadenza, soltanto a indicare specificamente in seno al ricorso i documenti gia’ prodotti nel corso della verifica dello stato passivo innanzi al giudice delegato; con la conseguenza che, in difetto di produzione del documento indicato specificamente in ricorso, il tribunale deve disporne...
Read MoreFallimento ammissione passivo crediti tributari previa notifica cartella esattoriale
Corte di Cassazione, Sezione 6 1 civile Ordinanza 3 gennaio 2018, n. 45 l’ammissione al passivo dei crediti tributari e’ richiesta dalle societa’ concessionarie per la riscossione, come stabilito dal d.P.R. 29 settembre 1973, n. 602, articolo 87, comma 2, nel testo introdotto dal Decreto Legislativo 26 febbraio 1999, n. 46, sulla base del semplice...
Read MoreFallimento ammissione al passivo privilegio spese atti conservativi art 2755 2770 cc
la ratio del privilegio delle spese “per atti conservativi”,articoli 2755 e 2770 c.c. come il sequestro, risiede appunto nell’avvenuta conservazione dei beni che ne sono oggetto, impedendone l’alienazione a terzi, in vista del soddisfacimento delle ragioni di tutti i creditori, che si realizza nel fallimento come nell’esecuzione individuale mediante la liquidazione dei beni stessi. ...
Read MoreFallimento perentorietà termine costituzione giudizio reclamo
nel giudizio di reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento, quale disciplinato dalla L. Fall., articolo 18 (nel testo novellato dal Decreto Legislativo 12 settembre 2007, n. 169), il termine per la costituzione della parte (nella specie, la resistente curatela fallimentare) e’ perentorio, anche in mancanza di un’espressa dichiarazione normativa, senza che tuttavia il suo...
Read MoreDesistenza creditore istante successiva alla dichiarazione del fallimento
la desistenza dell’unico creditore istante successiva alla dichiarazione del fallimento non comporta la revoca del fallimento stesso (Cass. 21478/2013, 8980/2016). La dichiarazione del fallimento, una volta pronunciata, produce effetti erga omnes (nei confronti dei creditori, delle controparti in rapporti pendenti, ecc.). La persistenza di tali effetti non puo’ essere rimessa alla mera volonta’ del creditore...
Read MoreConcordato preventivo inammissibilità dichiarazione di fallimento
la declaratoria di fallimento, qualora faccia seguito alla pronuncia di inammissibilita’ di una proposta di concordato preventivo non richiede ulteriori adempimenti procedurali, ivi compresa la preventiva audizione del debitore, inquadrandosi in una procedura unitaria, seppure bifasica (Sez. 1, Sentenza n. 3324 del 19/02/2016) nella quale quest’ultimo ha gia’ formalizzato il rapporto processuale innanzi al Tribunale...
Read MoreRevocatoria fallimentare art 67 comma 2 eventus damni in re ipsa
ai fini della revoca della vendita di propri beni effettuata dall’imprenditore, poi fallito entro un anno, ai sensi della L. Fall., articolo 67, comma 2 l’eventus damni e’ in re ipsa e consiste nel fatto stesso della lesione della par conditio creditorum, ricollegabile, per presunzione legale assoluta, all’uscita del bene dalla massa conseguente all’atto di...
Read MoreRevocatoria fallimntare Cessioni credito pagamento anormale art 67 LF
la cessione di credito, quando “effettuata in funzione solutoria di un debito scaduto ed esigibile, si caratterizza come anomala rispetto al pagamento effettuato in danaro od altri titoli di credito equivalenti, in quanto il relativo processo satisfattorio non e’ usuale, alla stregua delle ordinarie transazioni commerciali”. Resta unicamente salva – si aggiunge – l’eventualita’ che...
Read MoreRevocatoria fallimentare fideiussione e contratto autonomo Pagamento del garante
Il fatto che fideiussione e contratto autonomo diano luogo a figure di garanzia tra loro diverse non comporta, all’evidenza, che le stesse siano regolate, o debbano venire regolate, in modo diverso sotto ogni profilo di disciplina. Nel rapporto tra debitore principale e creditore beneficiario il pagamento fatto dal garante autonomo produce effetti identici – sotto...
Read MoreFallimento Insinuazione al passivo credito ipotecario
l’ammissione al passivo fallimentare di un credito in via ipotecaria non presuppone che il bene oggetto dell’ipoteca sia attualmente presente alla massa fallimentare, non potendosi escludere la sua acquisizione successiva all’attivo fallimentare; ne consegue che e’ a tal fine sufficiente, in sede di verifica dello stato passivo, l’accertamento dell’esistenza del credito e della correlativa causa...
Read MoreRevocatoria fallimentare garanzia credito esistente
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 7 luglio 2017, n. 16851 e’ revocabile, ai sensi dell’articolo 67, comma 1, n. 2, l.fall., ed, in ogni caso, ex articolo 67, comma 2, l.fall., la rimessa conseguente alla concessione di un mutuo garantito da ipoteca destinata a ripianare uno scoperto di conto, laddove il mutuo ipotecario...
Read MoreBancarotta fraudolenta documentale elemento psicologico
Sull’elemento psicologico del reato di bancarotta documentale, posto che detto reato e’ in concreto contestato all’imputato nei termini non di una mera omissione nella tenuta della contabilita’ – nel qual caso sarebbe richiesto il dolo qualificato individuato dalla giurisprudenza di legittimita’ nella volonta’ di impedire la ricostruzione dei fatti gestionali e cosi’ occultare gli stessi...
Read MoreAzione revocatoria fallimentare pagamento di una transazione
l’azione revocatoria fallimentare dei pagamenti attribuisce al curatore un diritto potestativo alla restituzione delle somme pagate in violazione della regola del concorso, che non muta la sua natura per il fatto di realizzarsi attraverso una sentenza costitutiva del tribunale fallimentare, o attraverso il riconoscimento del diritto medesimo, incondizionato o transattivo che sia, da parte dell’accipiente....
Read MoreRequisiti Fallibilità Art 1 LF Criteri di logica contabile Art 2424 cc
nella valutazione del capitale investito, ai fini del riconoscimento della qualifica di piccolo imprenditore, trovano applicazione i principi di logica contabile, cui si richiama la L.Fall. articolo 1, comma 2, lettera a), (nel testo modificato dal Decreto Legislativo 12 settembre 2007, n. 169, articolo 1) e di cui e’ espressione lo stesso articolo 2424 c.c.,...
Read MoreFallimento spese insinuazione al passivo Agente della riscossione
le spese d’insinuazione al passivo sostenute dall’Agente della riscossione (cd. diritti di insinuazione) rappresentano i costi normativamente forfetizzati di una funzione pubblicistica e, in quanto previste da una disposizione speciale equiordinata rispetto al principio legislativo di eguaglianza sostanziale e di pari accesso al concorso di tutti i creditori di cui alla L. Fall., articoli 51...
Read MoreLeasing traslativo nullità patto di deduzione art 1526 cc
in tema di leasing, risoltosi anteriormente alla dichiarazione di fallimento, il patto cd. di deduzione – per mezzo del quale deve essere riconosciuto al concedente l’importo complessivo dovuto dall’utilizzatore, a titolo di ratei scaduti e a scadere nonche’ quale prezzo del riscatto del bene, maggiorato degli interessi moratori convenzionali, anche se decurtato del prezzo di...
Read MoreBancarotta fraudolenta Concessione di pegno in favore di società infragruppo
la distrazione, rilevante ai fini della configurabilita’ del reato di cui all’articolo 216 L. fall. (bancarotta fraudolenta patrimoniale), la condotta di colui che, in qualita’ di presidente del consiglio di amministrazione e amministratore delegato di una societa’ finanziaria successivamente fallita, costituisca in pegno titoli di stato, poiche’ il pegno, in caso di mancato pagamento della...
Read MoreBancarotta pluralità di condotte tipiche nel medesimo fallimento
in tema di reati fallimentari, nel caso di consumazione di una pluralita’ di condotte tipiche di bancarotta nell’ambito del medesimo fallimento, le stesse mantengono la propria autonomia ontologica, dando luogo ad un concorso di reati, unificati, ai soli fini sanzionatori, nel cumulo giuridico previsto dall’articolo 219, comma 2, n. 1, L. Fall., disposizione che pertanto...
Read Morebancarotta riparata sottrazione annullata prima dichiarazione fallimento
la bancarotta riparata si configura, determinando l’insussistenza dell’elemento materiale del reato, quando la sottrazione dei beni venga annullata da un’attivita’ di segno contrario, che reintegri il patrimonio dell’impresa prima della soglia cronologica costituita dalla dichiarazione di fallimento, cosi’ annullando il pregiudizio per i creditori o anche solo la potenzialita’ di un danno, non rilevando, invece,...
Read MoreAzione responsabilità del curatore ex art. 146 LF pagamento preferenziale
il pagamento preferenziale in una situazione di dissesto puo’ comportare una riduzione del patrimonio sociale in misura anche di molto superiore a quella che si determinerebbe nel rispetto del principio del pari concorso dei creditori. Infatti la destinazione del patrimonio sociale alla garanzia dei creditori va considerata nella prospettiva della prevedibile procedura concorsuale, che espone...
Read MoreFallimento Art 146 LF Azione di responsabilità prescrizione
In ragione della onerosita’ della prova gravante sul curatore, (dell’oggettiva percepibilita’ dell’insufficienza dell’attivo a soddisfare i debiti) sussiste una presunzione “iuris tantum” di coincidenza tra il “dies a quo” di decorrenza della prescrizione e la dichiarazione di fallimento, ricadendo sull’amministratore la prova contraria della diversa data anteriore di insorgenza dello stato di incapienza patrimoniale, con...
Read MoreBancarotta fraudolenta avviamento rapporti di lavoro tecnologia
l’avviamento, i rapporti di lavoro e la tecnologia, costituiscono beni economicamente apprezzabili e, come tali, possono essere oggetto di distrazione. Nel concetto di beni, di cui all’articolo 216 della legge fallimentare, rientrano infatti tutti gli elementi del patrimonio dell’imprenditore, compresi non soltanto i beni suscettibili di utilizzazione immediata, ma anche i beni strumentali e persino...
Read MoreBancarotta natura distrattiva operazione infragruppo
per escludere la natura distrattiva di un’operazione infragruppo invocando il maturarsi di vantaggi compensativi, non e’ sufficiente allegare la mera partecipazione al gruppo, ovvero l’esistenza di un vantaggio per la societa’ controllante, dovendo invece l’interessato dimostrare il saldo finale positivo delle operazioni compiute nella logica e nell’interesse del gruppo, elemento indispensabile per considerare lecita l’operazione...
Read Morefallimento cagionato per effetto di operazioni dolose
integra il reato di fallimento cagionato per effetto di operazioni dolose la condotta dell’amministratore che ometta il versamento delle imposte dovute – in relazione ai profitti realizzati mediante operazioni di “trading” immobiliare – gravando cosi’ la societa’ da ingenti debiti nei confronti dell’erario e successivamente proceda alla distribuzione dei predetti utili a favore dei soci,...
Read Morebancarotta mancata convocazione assemblea soci art 2447 cc.
in tema di bancarotta, la convocazione dell’assemblea dei soci ex articolo 2447 c.c.. in presenza di una riduzione del capitale sociale al di sotto del limite legale rientra tra gli “obblighi imposti dalla legge” la cui inosservanza puo’ dar luogo a responsabilita’ penale dell’amministratore ai sensi dell’articolo 224, comma 1, n. 2, della L. Fall.,...
Read Morebancarotta occultamento dei beni della società dichiarata fallita
In tema di bancarotta fraudolenta, la prova della distrazione o dell’occultamento dei beni della societa’ dichiarata fallita puo’ essere desunta dalla mancata dimostrazione, da parte dell’amministratore, della destinazione dei beni suddetti
Read MoreRevocatoria fallimentare titoli di prelazione debiti preesistenti
In tema di revocatoria fallimentare, gli atti costitutivi di titoli di prelazione per debiti preesistenti non scaduti, sono inefficaci ai sensi dell’articolo 67, comma 1, n. 3), L. Fall., anche in presenza di altri debiti preesistenti e gia’ scaduti ovvero contestualmente creati nei confronti del titolare della garanzia, restando l’atto pregiudizievole comunque inopponibile alla massa...
Read MoreBancarotta fraudolenta documentale art 216 LF Dolo specifico
In tema di bancarotta fraudolenta documentale, per la configurazione delle ipotesi di reato di sottrazione, distruzione o falsificazione di libri e scritture contabili previste dall’articolo 216, comma 1, n. 2 prima parte, L.F. e’ necessario il dolo specifico, consistente nello scopo di procurare a se’ o ad altri un ingiusto profitto o di recare pregiudizio...
Read Morebancarotta preferenziale e bancarotta fraudolenta per distrazione
risponde di bancarotta preferenziale e non di bancarotta fraudolenta per distrazione l’amministratore che ottenga in pagamento di suoi crediti verso la societa’ in dissesto, relativi a compensi e rimborsi spese, una somma congrua rispetto al lavoro prestato.
Read MoreBancarotta fraudolenta impropria e prefallimentare per distrazione
affinché una condotta possa qualificarsi come ipotesi di bancarotta fraudolenta impropria a norma della L. Fall., articolo 223, comma 2, n. 1) sarebbe necessario che avesse cagionato, o concorso a cagionare, il dissesto della societa’; perche’ possa qualificarsi come ipotesi di bancarotta prefallimentare per distrazione a norma della L. Fall., articolo 216, n. 1), sarebbe...
Read Morelimite di finanziabilità struttura del contratto di credito fondiario
Tribunale Venezia, Sezione 2 civile Decreto 26 luglio 2012 Il mancato rispetto del limite di finanziabilità dettato dalla normativa sul credito fondiario (come detto, avente natura imperativa) dà luogo alla nullità del contratto ex art. 1418 cod. civ., dovendosi ritenere che la determinazione dell’importo massimo finanziabile attenga propriamente alla struttura del contratto di credito fondiario,...
Read MoreMutuo fondiario limite finanziabilità elemento essenziale
Tribunale Firenze, Sezione 3 civile Sentenza 30 ottobre 2014, n. 15335 In ogni caso non convince la ricostruzione operata dalla SC nel 2013, della normativa che si esamina quale normativa volta a regolare il comportamento delle parti e non la genesi del rapporto contrattuale. Tale impostazione ricalca la più convincente giurisprudenza che ha “nomato” i...
Read MoreCredito fondiario Limite finanziabilità Riconducibilità art 117 TUB
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Sentenza 24 giugno 2016, n. 13164 una volta escluso che la previsione da parte dell’Autorita’ di vigilanza dell’ammontare massimo del finanziamento costituisca espressione del potere (previsto invece nella distinta ipotesi regolata ad altri fini dall’articolo 111, comma 8) di prescrivere il contenuto tipico di un elemento essenziale del contratto...
Read MoreMutuo ipotecario eccedente 80% valore immobile ex art 38 tub
Corte di Cassazione, Sezione 6 civile Ordinanza 4 novembre 2015, n. 22446 l’articolo 38, comma 2, che, a tutela del sistema bancario, attribuisce alla (OMISSIS), in conformita’ delle deliberazioni del CICR, il potere di determinare l’ammontare massimo dei finanziamenti, attiene a un elemento necessario del contratto che vien concordato fra le parti, e, pertanto, non...
Read MoreBancarotta Presupposti dichiarazione fallimento Insindacabilità giudice penale
il giudice penale investito del giudizio relativo a reati di bancarotta ex Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267, articolo 216 e segg. non puo’ sindacare la sentenza dichiarativa di fallimento, quanto al presupposto oggettivo dello stato di insolvenza dell’impresa e ai presupposti soggettivi inerenti alle condizioni previste per la fallibilita’ dell’imprenditore, sicche’ le modifiche...
Read MoreBancarotta fraudolenta per distrazione Reato di pericolo a dolo generico
il delitto di bancarotta fraudolenta per distrazione e’ reato di pericolo a dolo generico per la cui sussistenza, pertanto, non e’ necessario che l’agente abbia consapevolezza dello stato di insolvenza dell’impresa, ne’ che abbia agito allo scopo di recare pregiudizio ai creditori.
Read MoreBancarotta fraudolenta patrimoniale nesso causale tra distrazione e fallimento
ai fini della sussistenza del reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale, non e’ necessaria l’esistenza di un nesso causale tra i fatti di distrazione ed il successivo fallimento, essendo sufficiente che l’agente abbia cagionato il depauperamento dell’impresa, destinandone le risorse ad impieghi estranei alla sua attivita’
Read Morebancarotta semplice o patrimoniale obbligo deposito scritture contabili
l’obbligo di deposito delle scritture contabili, se puo’ considerarsi inesigibile nei casi in cui la bancarotta, semplice o patrimoniale, si sia concretizzata nella omessa tenuta ovvero nella distruzione o nella sottrazione delle scritture contabili, non puo’ definirsi tale nel caso, come quello in esame, in cui queste ultime siano state invece tenute, ma in modo...
Read MoreBancarotta fraudolenta Operazioni dolose e abusi di gestione
Si e’, quindi, reiteratamente sottolineato come le operazioni dolose “attengono alla commissione di abusi di gestione o di infedelta’ ai doveri imposti dalla legge all’organo amministrativo nell’esercizio della carica ricoperta, ovvero ad atti intrinsecamente pericolosi per la “salute” economico-finanziaria della impresa e postulano una modalita’ di pregiudizio patrimoniale discendente non gia’ direttamente dall’azione dannosa del...
Read MoreBancarotta fraudolenta Bancarotta preferenziale Responsabilità amministratore
Risponde di bancarotta preferenziale e non di bancarotta fraudolenta per distrazione l’amministratore che, senza autorizzazione degli organi sociali, si ripaghi dei suoi crediti verso la societa’ in dissesto relativi a compensi per il lavoro prestato, prelevando dalla cassa sociale una somma congrua rispetto a tale lavoro (Sez. 5, n. 21570 del 16/04/2010 Rv. 247964; Sez....
Read MoreBancarotta fraudolenta patrimoniale operazione infra-gruppo
in tema di bancarotta fraudolenta patrimoniale, per escludere la natura distrattiva di un’operazione infra-gruppo invocando il maturarsi di vantaggi compensativi, non sia sufficiente allegare la mera partecipazione al gruppo, ovvero l’esistenza di un vantaggio per la societa’ controllante, dovendo invece l’interessato dimostrare il saldo finale positivo delle operazioni compiute nella logica e nell’interesse del gruppo,...
Read MoreMutuo fondiario Limite di finanziabilità art 38 e 117 TUB
Corte di Cassazione, Sezione 6 civile Ordinanza 24 febbraio 2017, n. 4870 la circostanza che il limite di finanziabilita’ di cui all’articolo 38 non rientri in una delle ipotesi indeterminate di cui all’articolo 117 Tub e’ dimostrata dal fatto che in questo caso il legislatore ha espressamente previsto quale fosse il contratto su cui la...
Read MoreBancarotta semplice documentale art 217 LF
l’oggetto del reato di bancarotta semplice documentale e’ rappresentato da qualsiasi scrittura la cui tenuta e’ obbligatoria, dovendosi ricomprendere tra queste anche quelle richiamate dall’articolo 2214 c.c., comma 2; vale a dire, tutte le scritture che siano richieste dalla natura e dalle dimensioni dell’impresa. Tra queste sono ricompresi i mastrini relativi alle spese di cassa,...
Read Morebancarotta fraudolenta per distrazione restituzione prezzo pagato
ritiene integrato il delitto di bancarotta fraudolenta per distrazione nella condotta consistita nella sovrafatturazione con restituzione all’utilizzatore di parte del prezzo pagato, in quanto anche il temporaneo ingresso nel patrimonio della fallita di beni che in forza di un patto illecito vengano restituiti al dante causa determina un incremento dello stesso che espande le garanzie...
Read MoreBancarotta fraudolenta amministratore di fatto
in tema di bancarotta fraudolenta, i destinatari delle norme di cui alla L. Fall., articoli 216 e 223 vanno individuati sulla base delle concrete funzioni esercitate, non gia’ rapportandosi alle mere qualifiche formali ovvero alla rilevanza degli atti posti in essere in adempimento della qualifica ricoperta
Read MoreFallimento Bancarotta fraudolenta ipotesi di bancarotta riparata
la bancarotta riparata si configura, determinando l’insussistenza dell’elemento materiale del reato, quando la sottrazione dei beni venga annullata da un’attivita’ di segno contrario, che reintegri il patrimonio dell’impresa prima della soglia cronologica costituita dalla dichiarazione di fallimento, non rilevando, invece, il momento di manifestazione del dissesto come limite di efficacia della restituzione
Read MoreFallimento azione revocatoria fondo patrimoniale
in tema di azione revocatoria della costituzione del fondo patrimoniale per i bisogni della famiglia, la natura reale del vincolo di destinazione impresso dalla costituzione del fondo implica la necessita’ che la sentenza di revoca faccia stato nei confronti di tutti coloro per i quali il vincolo stesso e’ stato costituito. Pertanto, nel giudizio promosso...
Read MoreBancarotta fraudolenta amministratore di fatto
in tema di bancarotta fraudolenta, l’amministratore di diritto risponde unitamente all’amministratore di fatto per non avere impedito l’evento che aveva l’obbligo di impedire, essendo sufficiente, sotto il profilo soggettivo, la generica consapevolezza che l’amministratore effettivo distragga, occulti, dissimuli, distrugga o dissipi i beni sociali, la quale non puo’ dedursi dal solo fatto che il soggetto...
Read MoreBancarotta fraudolenta documentale L F art 216 e 223
non costituiscono oggetto materiale del delitto di bancarotta fraudolenta documentale societaria (L. Fall., articolo 216, comma 1, n. 2 e articolo 223, comma 1) i libri sociali, specificamente disciplinati dall’articolo 2421 c.c., che rappresentano fatti relativi all’organizzazione interna dell’impresa e non il possibile tramite della ricostruzione del movimento degli affari, salvo che la loro falsificazione...
Read MoreFallimento società cancellata dal registro delle imprese
In caso di societa’ gia’ cancellata dal registro delle imprese, il ricorso per la dichiarazione di fallimento puo’ esserle notificato, ai sensi della L. Fall., articolo 15, comma 3, nel testo successivo alle modifiche apportategli dal del Decreto Legge n. 179 del 2012, articolo 17, conv., con modif, dalla L. n. 221 del 2012, all’indirizzo...
Read MoreFallimento cessione azienda successione ex art. 2558 cc solidarietà del cessionario
Tale lettura dell’articolo 2560 c.c. trova indiretta conferma nell’articolo 104 bis, u.c., L. Fall., il quale stabilisce oggi che la retrocessione al fallimento di aziende o rami di aziende, non comporta la responsabilita’ della procedura per i debiti maturati sino alla retrocessione, in deroga a quanto previsto dagli articoli 2112 e 2560 c.c.: il che...
Read MoreScrittura privata data certa opponibile al fallimento
in tema di efficacia della scrittura privata nei confronti dei terzi, se la scrittura privata non autenticata forma un corpo unico con il foglio sul quale e’ impresso il timbro, la data risultante da quest’ultimo deve ritenersi data certa della scrittura, perche’ la timbratura eseguita in un pubblico ufficio deve considerarsi equivalente ad un’attestazione autentica...
Read MoreConcordato Approvazione dei creditori e poteri del tribunale
dopo l’approvazione della proposta da parte dei creditori non e’ consentito al tribunale, e neppure alla corte di appello in sede di reclamo, verificare la probabilita’ di successo del concordato e non omologarlo quando appaia prevedibile un inadempimento del debitore che legittimerebbe i creditori a chiedere la risoluzione del concordato. Una tale decisione, infatti, non...
Read MoreFallimento art 1 LF onere della prova
ai fini della prova, da parte dell’imprenditore, della sussistenza dei requisiti di non fallibilita’ di cui alla L. Fall., articolo 1, comma 2, i bilanci degli ultimi tre esercizi costituiscono la base documentale imprescindibile, ma non anche una prova legale, sicche’, ove ritenuti motivatamente inattendibili dal giudice, l’imprenditore rimane onerato della prova circa la ricorrenza...
Read MoreAmmissione al passivo Data certa opponibile al fallimento art. 2704 cc
l’onere probatorio incombente sul creditore istante in sede di ammissione puo’ ritenersi soddisfatto ove sia prodotta documentazione idonea a dimostrare la fondatezza della pretesa formulata, mentre l’eventuale mancanza di data certa nella detta documentazione costituisce un semplice fatto impeditivo del riconoscimento del diritto fatto valere: infatti “nei confronti dei creditore che proponga istanza di ammissione...
Read MoreOpposizione Stato passivo nuove eccezioni del curatore art 345 cpc
nel giudizio di opposizione allo stato passivo non opera, nonostante la sua natura impugnatoria, la preclusione di cui all’articolo 345 c.p.c., in materia di ius novorum, con riguardo alle nuove eccezioni proponibili dal curatore, in quanto il riesame, a cognizione piena, del risultato della cognizione sommaria proprio della verifica, demandato al giudice dell’opposizione, se esclude...
Read MoreContratto preliminare Fallimento promittente venditore Opponibilità
il curatore in ipotesi di domanda di esecuzione in forma specifica proposta anteriormente alla dichiarazione di fallimento del promittente venditore, mantiene sempre la titolarita’ del potere di scioglimento dal contratto sulla base di quanto gli riconosce la L. Fall., articolo 72; ma se la domanda sia stata trascritta prima del fallimento, l’esercizio del diritto di...
Read MoreFallimento ammissione al passivo con riserva
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Sentenza 31 luglio 2017, n. 19017 l’ammissione al passivo di un credito il cui accertamento e’ devoluto alla giurisdizione della Corte dei conti, non viene meno il potere del giudice fallimentare di ammettere il credito con riserva, essendo gli organi fallimentari tenuti a considerare il credito come condizionale e...
Read MoreFallimento decreto esecutività stato passivo unico provvedimento impugnabile
Il decreto di esecutivita’ dello stato passivo anche per le insinuazioni tardive e’, in altri termini, l’esclusivo e tipico provvedimento di contenuto precettivo, che attribuisce forza autoritativa alle decisioni assunte nelle fasi che lo hanno preceduto e preparato; laddove i precedenti provvedimenti sono, invece, elementi interni alla fattispecie progressiva in cui si scandisce la procedura...
Read MoreOpposizione allo stato passivo Onere del creditore ex art 99 LF
Nel giudizio di opposizione allo stato passivo, l’opponente e’ tenuto, a pena di decadenza, solo ad indicare specificatamente in seno al ricorso i documenti gia’ prodotti nel corso della verifica dello stato passivo innanzi al giudice delegato; ne consegue che, in difetto di produzione del documento indicato specificatamente in ricorso, il tribunale deve disporne l’acquisizione...
Read MoreFallimento disinteresse curatore legittimazione processuale del fallito
Ai fini del riconoscimento di tale legittimazione, avente carattere straordinario o suppletivo, non e’ tuttavia sufficiente che la curatela si sia astenuta da iniziative processuali, quali la proposizione della domanda o l’impugnazione di sentenze che abbiano determinato la soccombenza del fallito, occorrendo invece che essa si sia totalmente disinteressata della vicenda processuale, rimettendone esplicitamente o...
Read MoreFallimento Ammissione credito tributario Eccezione Prescrizione Giurisdizione tributaria
l’attribuzione alle commissioni tributarie – a norma del Decreto Legislativo 31 dicembre 1992, n. 546, articolo 2, come sostituito dalla L. 28 dicembre 2001, n. 448, articolo 12, comma 2, – della cognizione di tutte le controversie aventi ad oggetto i tributi di ogni genere e specie, ivi incluse, quindi, quelle in materia di tasse...
Read MoreConcordato preventivo Deliberazione omologazione giudizio fattibilità
il tribunale, nella fase di verifica della ammissibilita’ del concordato preventivo, e’ chiamato a valutare la coerenza, logicita’ e completezza della relazione predisposta dall’attestatore al fine di salvaguardare la idoneita’ informativa di quest’ultima e, comunque, nell’ottica di verificare se il concordato risulti, non solo giuridicamente, ma anche economicamente fattibile, ovverossia idoneo al perseguimento della sua...
Read MoreFallimento crediti prededucibile Collegamento con la procedura Art 111 LF
ai fini della prededucibilita’ dei crediti nel fallimento, il necessario collegamento occasionale o funzionale con la procedura concorsuale, ora menzionato dalla L. Fall., articolo 111, va inteso non soltanto con riferimento al nesso tra l’insorgere del credito e gli scopi della procedura, ma anche con riguardo alla circostanza che il pagamento del credito, ancorche’ avente...
Read MoreConcordato preventivo atti di frode e revoca ex art. 173 LF
in tema di concordato preventivo, rientrano tra gli atti di frode rilevanti ai fini della revoca dell’ammissione alla predetta procedura, ai sensi della L. Fall., articolo 173, anche i fatti non adeguatamente e compiutamente esposti in sede di proposta concordataria o nei suoi allegati, indipendentemente dal voto espresso dai creditori in adunanza, e, quindi, anche...
Read MoreFallimento Revoca Desistenza del creditore antecedente alla sentenza di fallimento
Nel giudizio di reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento hanno rilievo esclusivamente i fatti esistenti al momento della sua decisione e non quelli sopravvenuti, perche’ la pronuncia di revoca del fallimento, cui il reclamo tende, presuppone l’acquisizione della prova che non sussistevano i presupposti per l’apertura della procedura alla stregua della situazione di fatto...
Read MoreFallimento Insinuazione al passivo Principio di non contestazione
Si deve tuttavia osservare anzitutto osservare che, in tema di verificazione del passivo, il principio di non contestazione, che pure ha rilievo quale tecnica di semplificazione della prova dei fatti dedotti, non comporta l’automatica ammissione del credito allo stato passivo sol perche’ non sia stato contestato dal curatore, competendo al giudice delegato (e al tribunale...
Read MoreAzione revocatoria fallimentare ricorso art 24 legge fall
l’azione revocatoria fallimentare, proposta con il rito camerale dalla curatela di un fallimento pronunciato nella vigenza dell’articolo 24, comma 2, L.F. ma dopo la sua avvenuta abrogazione ad opera del Decreto Legislativo n. 169 del 2007, articolo 3, comma 1, e’ inammissibile in applicazione del principio “tempus regit actum”, svolgendosi altrimenti il processo, ancor prima...
Read MoreFallimento Riassunzione azione revocatoria da parte del creditore
il singolo creditore puo’ riassumere l’azione revocatoria ordinaria proposta, ai sensi della L. Fall., articolo 66, dal curatore fallimentare dopo l’interruzione determinata dalla perdita della capacita’ processuale dello stesso per intervenuta revoca del fallimento, giovandosi degli effetti sostanziali e processuali retroagenti alla data di notifica dell’atto di citazione originario
Read MoreFallimento azione revocatoria conoscenza del pregiudizio
quando l’atto di disposizione sia successivo al sorgere del credito, unica condizione per il suo esercizio e’ la conoscenza che il debitore abbia del pregiudizio delle ragioni creditorie, nonche’, per gli atti a titolo oneroso, l’esistenza di analoga consapevolezza in capo al terzo, la cui posizione, sotto il profilo soggettivo, va accomunata a quella del...
Read MoreFallimento insinuazione al passivo prova del credito data certa
solo il documento formato per lo scopo della speciale funzione pubblica di certificazione, prevista dall’articolo 2699 c.c., conferisce certezza alla data della sua redazione
Read MoreFallimento avviso di accertamento IVA Notifica al fallito
In tema di accertamento dei redditi in forma societaria, di cui al Decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 597, articolo 5 (ora Decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, articolo 5), se inerente a crediti i cui presupposti si siano determinati prima della dichiarazione di fallimento del contribuente o...
Read MoreFallimento Opposizione allo stato passivo Art 99 LF
Il documento probatorio, dunque, una volta “depositato” dal creditore, entra a far parte dell’unico fascicolo della procedura e unitamente ad esso e’ destinato ad essere necessariamente acquisito alla stregua di qualsiasi atto contenuto nel fascicolo d’ufficio- nella sfera cognitiva del giudice dell’impugnazione, alla sola condizione che sia stato specificamente indicato nel ricorso in opposizione.
Read MoreOpposizione allo stato passivo Art 99 LF decadenze
Nel giudizio di opposizione allo stato passivo, l’opponente e’ tenuto, a pena di decadenza, solo ad indicare specificatamente in seno al ricorso i documenti gia’ prodotti nel corso della verifica dello stato passivo innanzi al giudice delegato; ne consegue che, in difetto di produzione del documento indicato specificatamente in ricorso, il tribunale deve disporne l’acquisizione...
Read MoreFallimento crediti tributari previdenziali estratto di ruolo
per l’ammissione al passivo fallimentare dei crediti insinuati dai concessionari della riscossione dei tributi e’ sufficiente, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica n. 602 del 1973, articolo 87, comma 2, la produzione del solo estratto di ruolo, senza che occorra, in difetto di espressa previsione normativa, anche la previa notifica della cartella esattoriale.
Read MoreFallimento crediti del professionista concordato preventivo
i crediti del professionista derivanti dall’attivita’ di consulenza ed assistenza prestata al debitore, ammesso al concordato preventivo, per la redazione e la presentazione della relativa domanda sono prededucibili nel fallimento consecutivo, ai sensi della L. Fall., novellato articolo 111, comma 2, che detta un precetto di carattere generale che, per favorire il ricorso a forme...
Read MoreFallimento azione cambiaria eccezioni fondate sui rapporti personali
il Regio Decreto 14 dicembre 1933, n. 1669, articolo 21, che vieta al convenuto in azione cambiaria di opporre al portatore le eccezioni fondate sui rapporti suoi personali con il traente (a meno che il portatore, acquistando la cambiale, abbia agito scientemente a danno del debitore), non si applica al caso in cui il prenditore...
Read MoreFallimento curatore scioglimento contratto pendente art 72 L Fall
il decreto con il quale il tribunale fallimentare, ai sensi dell’articolo 26 legge fallimentare, respinge il reclamo avverso l’atto con cui il curatore ha esercitato, a norma dell’articolo 72 della stessa legge, la facolta’ di scioglimento dal contratto pendente, non ha natura decisoria, in quanto non risolve una controversia su diritti soggettivi, ma rientra tra...
Read MoreFallimento Desistenza successiva alla dichiarazione di fallimento
la desistenza o rinuncia dell’unico creditore istante, rilasciata in data successiva alla dichiarazione di fallimento, non e’ idonea a determinare l’accoglimento del reclamo e, conseguentemente, la revoca della sentenza di fallimento.
Read MoreOpposizione stato passivo documenti allegati domanda insinuazione
Il documento probatorio, dunque, una volta “depositato” dal creditore, entra a far parte dell’unico fascicolo della procedura e unitamente ad esso e’ destinato ad essere necessariamente acquisito -alla stregua di qualsiasi atto contenuto nel fascicolo d’ufficio- nella sfera cognitiva del giudice dell’impugnazione, alla sola condizione che sia stato specificamente indicato nel ricorso in opposizione.
Read MoreRevocatoria fallimentare pagamento del fideiussore o del garante
Il fatto che fideiussione e contratto autonomo diano luogo a figure di garanzia tra loro diverse non comporta, all’evidenza, che le stesse siano regolate, o debbano venire regolate, in modo diverso sotto ogni profilo di disciplina. Nel rapporto tra debitore principale e creditore beneficiario il pagamento fatto dal garante autonomo produce effetti identici – sotto...
Read MoreRevocatoria fallimentare Banca conoscenza dello stato d’insolvenza
in tema di revocatoria fallimentare, la conoscenza dello stato d’insolvenza dev’essere effettiva, e non meramente potenziale, ed affermando pertanto la necessita’ della prova di concreti elementi di collegamento tra la convenuta ed i sintomi rivelatori dello stato di decozione del debitore.
Read MoreFallimento azione revocatoria ordinaria termine di decadenza
Con motivazione alquanto condivisibile, la Corte ha affermato che l’azione revocatoria che il curatore esperisca ai sensi dell’art. 66 l.fall. non è soggetta al termine triennale di decadenza ex art. 69-bis l.fall.
Read MoreDichiarazione di fallimento improcedibilità concordato preventivo
La sopravvenuta dichiarazione del fallimento comporta l’inammissibilita’ delle impugnazioni autonomamente proponibili contro il diniego di omologazione del concordato preventivo e comunque l’improcedibilita’ del separato giudizio di omologazione in corso, perche’ l’eventuale giudizio di reclamo ex articolo 18 L.F. assorbe l’intera controversia relativa alla crisi dell’impresa, mentre il giudicato sul fallimento preclude in ogni caso il...
Read MoreFallimento di che svolge coperativa attività commerciale
Va pertanto ricordato che “lo scopo di lucro (c.d. lucro soggettivo) non e’ elemento essenziale per il riconoscimento della qualita’ di imprenditore commerciale, essendo individuabile l’attivita’ di impresa tutte le volte in cui sussista una obiettiva economicita’ dell’attivita’ esercitata, intesa quale proporzionalita’ tra costi e ricavi (cd. lucro oggettivo), requisito quest’ultimo che, non essendo inconciliabile...
Read MoreFallimento Reclamo natura pienamente devolutiva
il giudizio di reclamo avverso la sentenza dichiarativa del fallimento non incontra i limiti previsti dagli articoli 342, 345 c.p.c., ma ha natura pienamente devolutivi di tutte le questioni controverse che siano state riproposte nel grado (Cass. nn. 6306/014, 6835/014). Ne consegue che, qualora il fallimento sia stato dichiarato a seguito della revoca dell’ammissione del...
Read MoreFallimento Decreto ingiuntivo esecutorietà ex art 647 cpc
in assenza di opposizione, il decreto ingiuntivo acquista efficacia di giudicato formale e sostanziale solo nel momento in cui il giudice, dopo averne controllato la notificazione, lo dichiari esecutivo ai sensi dell’articolo 647 c.p.c.. Tale funzione si differenzia dalla verifica affidata al cancelliere dall’articolo 124 o dall’articolo 153 disp. att. c.p.c. e consiste in una...
Read MoreFallimento Opposizione stato passivo Termine deposito memorie
ai sensi della L. Fall., articolo 99, comma 11, il termine per il deposito di memorie conclusive – lo si evince dall’inciso “eventualmente assegnato” contenuto nella detta norma – può essere accordato o meno dal giudice secondo una valutazione discrezionale, avuto riguardo all’andamento del giudizio, che potrebbe anche rendere superflua una appendice scritta.
Read MoreFallimento Scrittura privata Data certa data dal timbro postale
in tema di efficacia della scrittura privata nei confronti dei terzi, se la scrittura privata non autenticata forma un corpo unico con il foglio sul quale e’ impresso il timbro, la data risultante da quest’ultimo deve ritenersi data certa della scrittura, perche’ la timbratura eseguita in un pubblico ufficio deve considerarsi equivalente ad un’attestazione autentica...
Read MoreFallimento Società cancellata dal registro delle imprese Notifica del ricorso
La previsione della L.Fall., articolo 10, per il quale una societa’ cancellata dal registro delle imprese puo’ essere dichiarata fallita entro l’anno dalla cancellazione, implica che il procedimento prefallimentare e le eventuali successive fasi impugnatorie continuano a svolgersi, per fictio iuris, nei confronti della societa’ estinta, non perdendo quest’ultima, in ambito concorsuale, la propria capacita’...
Read MoreFallimento Domanda di accertamento o di condanna contro il fallito
la domanda di accertamento di un credito o di condanna al pagamento contro il fallito e’ inammissibile o improcedibile, in guanto soggetta al rito speciale ed esclusivo previsto dalla L.Fall., articoli 93 ss., restando esclusa la possibilita’ di sospendere il giudizio di opposizione allo stato passivo, nel caso in cui sia pendente altro giudizio in...
Read MoreFallimento Art. 43 Interruzione del processo
la L.Fall., articolo 43, comma 3, stabilisce che l’apertura del fallimento determina l’interruzione del processo, va infatti interpretato nel senso che, intervenuto il fallimento, l’interruzione e’ sottratta all’ordinario regime dettato in materia dall’articolo 300 c.p.c. (e’, cioe’, automatica e deve essere dichiarata dal giudice non appena sia venuto a conoscenza dall’evento), ma non anche nel...
Read MoreFallimento Opposizione allo stato passivo Giudicato endofallimentare
in tema di opposizione allo stato passivo dell’amministrazione straordinaria, anche nella disciplina successiva al Decreto Legislativo n. 5 del 2006, e’ pienamente efficace la regola del giudicato endofallimentare, L. Fall., ex articolo 96, sicche’, ove il creditore abbia opposto il provvedimento di parziale esclusione del diritto vantato dallo stato passivo, senza che, nel conseguente giudizio...
Read MoreFallimento Natura e efficacia del Decreto art 97 LF
Il decreto del giudice delegato di ammissione di un credito allo stato passivo del fallimento, emesso ai sensi della L. Fall., articolo 97, ha natura giurisdizionale, da esso derivando un’efficacia preclusiva esclusivamente endofallimentare, non spiegando, detto decreto, alcuna efficacia nel giudizio promosso dal creditore nei confronti di persona coobbligata del fallito
Read MoreFallimento Azione revocatoria Prova della inscientia decoctionis
una volta accertata la sproporzione tra il valore del bene e il prezzo e la applicabilita’ dei presupposti indicati dall’articolo 67, comma 1, n. 1 L. Fall., non e’ sufficiente per provare inscentia decoctionis la mera allegazione di non consapevolezza in capo all’acquirente della qualita’ di imprenditori commerciali dei venditori, tanto piu’ nel caso di...
Read MoreAzione revocatoria natura costitutiva
La natura costitutiva (e non dichiarativa) dell’azione revocatoria non escluderebbe, infatti, di per se’ sola, la possibile retroattivita’ ex tunc degli effetti: normale, anzi, in talune azioni costitutive tipiche, quali quelle di risoluzione (articolo 1458 c.c.) o di annullamento di un contratto.
Read MoreFallimento Caratteristche dei crediti prededucibili
In tema, con crescente chiarezza questa Corte ha espresso il diverso principio, cui va data continuita’, per cui “l’articolo 111, comma 2, nell’affermare la prededucibilita’ dei crediti sorti in occasione o in funzione delle procedure concorsuali, li individua sulla base di un duplice criterio, cronologico e teleologico, in tal modo prefigurando un meccanismo satisfattorio destinato...
Read MoreFallimento violazione dell’obbligo di astensione del giudice delegato
la questione di legittimita’ costituzionale dell’articolo 51 c.p.c., n. 4 e L. Fall., articolo 18, nella parte in cui non escludono il giudice delegato dalla composizione del tribunale nel giudizio di opposizione alla sentenza dichiarativa del fallimento dopo che lo stesso giudice delegato abbia reso manifesta, attraverso l’autorizzazione data al curatore per resistere nel giudizio,...
Read MoreFallimento prova dello stato di insolvenza
la prova dello stato di insolvenza puo’ fondarsi anche su fatti emersi successivamente alla pronuncia, purche’ ad essa anteriori: l’insolvenza puo’ dunque ben essere desunta dall’avvenuta ammissione allo stato passivo di crediti, aventi sicura natura concorsuale, di notevole importo
Read MoreNotifica telematica del ricorso di fallimento perfezionamento
La notifica telematica del ricorso di fallimento e del decreto L.Fall., ex articolo 15, comma 3, nel testo successivo alle modifiche apportate dal Decreto Legge n. 179 del 2012, articolo 17, convertito dalla L. n. 221 del 2012, si perfeziona nel momento in cui perviene all’indirizzo di posta elettronica certificata del destinatario, precedentemente comunicato dal...
Read MoreFallimento inefficacia ex art 64 LF garanzia reale prestata dal terzo
deve ritenersi che la garanzia reale che sia prestata dal terzo in un momento successivo all’insorgenza del debito garantito, ove non risulti correlata ad un corrispettivo economicamente apprezzabile proveniente dal debitore principale o dal creditore garantito, e’ qualificabile come atto a titolo gratuito; ne consegue, in caso di sopravvenienza del fallimento del garante, che il...
Read MoreFallimento Revocatoria Mutuo garantito da ipoteca
In questo caso, ove il mutuo ipotecario risulti stipulato a copertura di un’esposizione debitoria pregressa, il Fallimento, sussistendone i presupposti, ha la possibilita’ di impugnare l’intera operazione, ai sensi della L. Fall., articolo 67, in quanto diretta a estinguere con mezzi anormali la precedente obbligazione, e pure le rimesse effettuate con la provvista in quanto...
Read MoreReclamo sentenza fallimento Natura del Termine Costituzione parte resistente
Nel giudizio di reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento, quale disciplinato dalla L. Fall., articolo 18 (nel testo novellato dal Decreto Legislativo 12 settembre 2007, n. 169), il termine per la costituzione della parte (anche nella specie, la resistente curatela fallimentare) pur essendo perentorio, anche in mancanza di un’espressa dichiarazione normativa, non e’ tale...
Read MoreFallimento effetti sul raporto di lavoro
Erra in diritto la Corte territoriale allorquando non considera adeguatamente il contenuto precettivo del capoverso dell’articolo 2119 c.c. secondo cui il fallimento dell’imprenditore non e’ fatto idoneo a costituire causa di risoluzione del contratto di lavoro e trascura poi di rilevare che la collocazione in cassa integrazione guadagni presuppone la perdurante esistenza del rapporto di...
Read MoreApertura del fallimento Art 43 LF Interruzione del processo
in tema di giudizio di cassazione, l’intervenuta modifica della L. Fall., articolo 43, per effetto del Decreto Legislativo 9 gennaio 2006, n. 5, articolo 41, nella parte in cui recita che l’apertura del fallimento determina l’interruzione del processo, non comporta una causa di interruzione del giudizio in corso in sede di legittimita’ posto che in...
Read MoreFallimento Conto corrente bancario Revocatoria Rimesse da parte di un terzo
In tema di azione revocatoria fallimentare, le rimesse effettuate dal terzo fideiussore sul conto corrente dell’imprenditore, poi fallito, non sono revocabili ai sensi dell’articolo 67, comma 2, della legge fallimentare, quando risulti che attraverso la rimessa il terzo non ha posto la somma nella disponibilita’ giuridica e materiale del debitore, ma – senza utilizzare una...
Read MoreFallimento giudizio per mancata approvazione del conto ex art 116 L F
il giudizio che si instaura in caso di mancata amichevole approvazione del conto, ai sensi dell’articolo 116 legge fall., puo’ avere per oggetto, oltre agli errori materiali, anche il controllo sulla gestione del curatore per fatti solo potenzialmente determinativi di danno; e l’accertamento della responsabilita’ del curatore non costituisce effetto automatico e normale della mancata...
Read MoreFallimento Azione revocatoria Conoscenza dello stato d’insolvenza da parte del contraente
in materia di revocatoria fallimentare, posto che i protesti cambiari (e, piu’ in generale, i protesti di titoli di credito), in forza del loro carattere di anomalia rispetto al normale adempimento dei debiti d’impresa, potendo cagionare all’imprenditore la perdita del credito commerciale, s’inseriscono nel novero degli elementi rilevanti, in via indiziaria, agli effetti della prova...
Read MoreFallimento Azione revocatoria pagamento effettuato dal terzo garante
la revocatoria fallimentare del pagamento di debiti del fallito ex articolo 67, comma 2, legge fall. e’ esperibile anche quando il pagamento sia stato effettuato dal terzo garante, purche’ risulti che questi, dopo aver pagato, abbia esercitato azione di rivalsa verso il debitore principale prima dell’apertura del fallimento.
Read MoreFallimento litisconsorzio necessario nel reclamo alla sentenza
i creditori che hanno proposto il ricorso di fallimento nei confronti di una societa’ di persone non sono litisconsorti necessari nel procedimento di fallimento in estensione; sono invece litisconsorti necessari nel giudizio di reclamo alla sentenza dichiarativa di fallimento proposto dal socio illimitatamente responsabile, cui il fallimento sia stato successivamente esteso, e cio’ in ragione...
Read MoreFallimento Cessione delle attività e passività Responsabilità del cessionario
l’azione proposta dal creditore di un istituto di credito, posto in liquidazione coatta amministrativa con cessione delle attivita’ e passivita’ (..) nei confronti della banca cessionaria puo’ trovare accoglimento solo per i debiti risultanti dallo stato passivo della liquidazione, come espressamente prevede il Decreto Legislativo n. 385 del 1993, articolo 90.
Read MoreFallimento Contratto di mutuo Interessi pattuiti opposizione allo stato passivo
Orbene, e’ noto che in tema di contratto di mutuo, la L. n. 108 del 1996, articolo 1, che prevede la fissazione di un tasso soglia al di la’ del quale gli interessi pattuiti debbono essere considerati usurari, riguarda sia gli interessi corrispettivi che quelli moratori (Cass. 4 aprile 2003, n. 5324). Ha errato, allora,...
Read MorePagamento del terzo esecutato successivo al Fallimento
in caso di fallimento del debitore gia’ assoggettato ad espropriazione presso terzi, il pagamento eseguito dal “debitor debitoris” al creditore che abbia ottenuto l’assegnazione del credito pignorato ex articolo 553 c.p.c., e’ inefficace, ai sensi della L.Fall., articolo 44, se intervenuto successivamente alla dichiarazione di fallimento, non assumendo rilievo, a tal fine, l’anteriorita’ dell’assegnazione, che,...
Read MoreFallimento Credito da lavoro Buste paga CUD Efficacia probatoria Opposizione allo stato passivo
In tema di accertamento del passivo fallimentare, le copie delle buste paga rilasciate al lavoratore dal datore di lavoro, ove munite, alternativamente, della firma, della sigla o del timbro di quest’ultimo, hanno piena efficacia probatoria del credito insinuato alla stregua del loro contenuto, obbligatorio e penalmente sanzionato, ne’ la sottoscrizione per ricevuta apposta dal lavoratore...
Read MoreFallimento Contratti bancari Forma scritta ad substantiam Ammissione al passivo
Infatti, come correttamente ritenuto dal tribunale, la banca non puo’ limitarsi a fornire la prova della mera sussistenza e dell’ammontare di un credito nascente da un contratto che richiede la forma scritta ad substantion.
Read MoreFallimento Contratto preliminare Opponibilità domanda ex art 2932 c.c.
Il curatore fallimentare del promittente venditore di un immobile non puo’ sciogliersi dal contratto preliminare ai sensi della L. Fall., articolo 72 con effetto verso il promissario acquirente ove questi abbia trascritto prima del fallimento la domanda ex articolo 2932 c.c. e la domanda stessa sia stata accolta con sentenza trascritta, in quanto, a norma...
Read MoreFallimento Contratto di leasing Art. 72 L.F. Ammissione al passivo dei crediti del concedente Diritto alla restituzione del bene
Il credito vantato dal concedente si specifica in due segmenti. Il primo relativo ad una somma certa e determinata gia’ alla data della dichiarazione di fallimento (rappresentato dai canoni scaduti e non pagati) ed il secondo relativo ad una somma indeterminata, variabile e dipendente dalla reazione del mercato alla nuova allocazione del bene (rappresentato dalla...
Read MoreFallimento società in liquidazione Criteri Valutazione del soddisfacimento di tutti i creditori
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Sentenza 27 febbraio 2017, n. 4918 quando la societa’ e’ in liquidazione, la valutazione del giudice, ai fini dell’applicazione della L. Fall., articolo 5, deve essere diretta unicamente ad accertare se gli elementi attivi del patrimonio sociale consentano di assicurare “l’eguale e integrale soddisfacimento dei creditori sociali”; cio’ in...
Read MoreFallimento Nullità vendita per violazione art. 108 L.F. vecchio testo Illegittimità del decreto del giudice autorizzativo della trattativa privata
La fattispecie in esame e’ soggetta al vecchio testo L. Fall., articolo 108, al quale d’ora in poi verra’ fatto riferimento. Si impone di premettere che alle vendite fallimentari di immobili si estendono, nella graduazione delle fonti che regolano la materia, le norme generali di cui all’articolo 576 c.p.c. e seg., le quali pero’ restano...
Read MoreFallimento Estensione al socio accomandatario Art 147 Ingerenza nella gestione societaria
Il fallimento in estensione e’ da associare, nell’ottica della L. Fall., articolo 147, alla responsabilita’ gestoria del socio illimitatamente responsabile, derivata dalla struttura di governo della societa’. In tale specifico senso la norma impone la fallibilita’ anche del socio che si sia ingerito nella gestione. Come questa Corte ha avuto modo di puntualizzare, nella societa’...
Read MoreFallimento Mutuo fondiario Superamento Limite di finanziabilità Art 38 tub Nullità
il mancato rispetto del limite di finanziabilita’, ai sensi dell’articolo 38, secondo comma, del T.u.b. e della conseguente delibera del Cicr, determina di per se’ la nullita’ del contratto di mutuo fondiario; e poiche’ il detto limite e’ essenziale ai fini della qualificazione del finanziamento ipotecario come, appunto, “fondiario”, secondo l’ottica del legislatore, lo sconfinamento...
Read MoreFallimento Contratti bancari Art 117 tub Onere della forma scritta
in materia di disciplina della forma dei contratti bancari, il Decreto Legislativo 1 settembre 1993, n. 385, articolo 117, comma 2, stabilisce che il C.I.C.R. mediante apposite norme di rango secondario possa prevedere che particolari contratti, per motivate ragioni tecniche, siano stipulati in forma diversa da quella scritta. Ne discende che, in forza della delibera...
Read MoreFallimento Contratto di conto corrente Applicabilità Curatore fallimentare Art 1832 c.c. 119 tub
E’ errato altresi’ il riferimento alla non contestazione ed anzi al riconoscimento da parte del Curatore degli estratti conto dell’ultimo biennio, atteso che non si applicano nei confronti del Curatore gli articoli 1832 c.c. e articolo 119 t.u.b., stante la posizione di terzieta’ dello stesso rispetto al rapporto banca-correntista (sul principio, si richiama la pronuncia...
Read MoreFallimento Contratto di conto corrente Prova della sussistenza e dell’ammontare del credito
va escluso che la banca potesse avvalersi degli estratti del conto corrente (o di qualsivoglia altro elemento istruttorio, documentale od orale) al limitato fine di fornire la prova della sussistenza e dell’ammontare del credito, nascente da un contratto che richiedeva la forma scritta ad substantiam e che pertanto, una volta dichiarato inopponibile alla procedura, non...
Read MoreFallimento Posizione processuale del curatore nel giudizio di recupero del credito
Il curatore fallimentare che agisca giudizialmente per ottenere il pagamento di una somma già dovuta al fallito esercita un’azione rinvenuta nel patrimonio di quest’ultimo, collocandosi nella medesima sua posizione, sostanziale e processuale, sicchè il terzo convenuto in giudizio dal curatore può legittimamente opporgli tutte le eccezioni che avrebbe potuto opporre all’imprenditore fallito, comprese le prove...
Read MoreFallimento Opposizione allo stato passivo Sospesione termini feriali
è infondata l’eccezione di tardivita’ del ricorso per cassazione, atteso che la deroga prevista dall’articolo 92 ord. giud., richiamato dalla L. n. 742 del 1969, articolo 3, con riguardo alle cause relative alla dichiarazione e alla revoca dei fallimenti, non si estende alle altre controversie in materia fallimentare come l’opposizione allo stato passivo.
Read MoreFallimento Effetti sui rapporti preesistenti Mandato e commissione
Qualora l’imprenditore abbia conferito ad altri l’amministrazione dei suoi beni, in forza di mandato generale con poteri di rappresentanza sostanziale e processuale, il sopravvenuto fallimento del mandante non priva il mandatario della legittimazione all’opposizione avverso la dichiarazione di fallimento, atteso che il relativo potere, in quanto diretto a rivendicare al fallito l’amministrazione e la disponibilità...
Read MoreFallimento Opposizione allo stato passivo Obbligo del giudice di stimolare il contraddittorio Limite delle questioni rilevabili d’ufficio
Occorre premettere che nel giudizio di impugnazione una decisione, che sia fondata su una questione rilevata d’ufficio senza essere stata previamente sottoposta all’attenzione delle parti, comporta la nullita’ della sentenza (cosiddetta “della terza via” o “a sorpresa”). E cio’ per la violazione del diritto di difesa delle parti, private dell’esercizio del contraddittorio e delle connesse...
Read MoreFallimento Ammissione al passivo Credito risarcitorio Inadempimento contrattuale Clasuola penale
la clausola penale mira a determinare preventivamente il risarcimento dei danni soltanto in relazione all’ ipotesi pattuita, che puo’ consistere nel ritardo o nell’inadempimento; ove sia stata stipulata per il semplice ritardo e si sia verificato l’inadempimento, essa non e’ operante nei confronti di questo secondo evento (v. Cass. n. 5828-84, Cass. n. 23706-09; Cass....
Read MoreFallimento Leasing di godimento Ammissione al passivo Onere della prova
la L. Fall., articolo 72 quater trova applicazione solo nel caso in cui il contratto di leasing sia pendente al momento del fallimento dell’utilizzatore, mentre, ove si sia gia’ anteriormente risolto, occorre distinguere a seconda che si tratti di leasing finanziario o traslativo, solo per quest’ultimo potendosi utilizzare, in via analogica, l’articolo 1526 c.c., con...
Read MoreFallimento Stato di insolvenza Desumibilità anche da un unico inadempimento
Corte di Cassazione, Sezione 6 1 civile Ordinanza 6 settembre 2017, n. 20879 l’insolvenza puo’ desumersi anche da un unico inadempimento e che la presentazione dell’istanza di fallimento da parte del creditore munito di titolo esecutivo non e’ subordinata all’infruttuoso esperimento di un’azione esecutiva individuale.
Read MoreFallimento Ammissione al passivo Subingresso del cessionario nella titolarità di un credito concorsuale
Il ricorso e’ inammissibile – prima ancora che per difetto di legittimazione della ricorrente, nonche’ di interesse della stessa a vedere attribuito il credito alla cedente anziche’ alla cessionaria – in quanto rivolto contro un provvedimento di rettifica dello stato passivo privo del carattere della decisorieta’, assunto dal G.D. ai sensi della L. Fall., articolo...
Read MoreFallimento Opposizione Stato passivo Perizia giurata Valore probatorio
Corte di Cassazione, Sezione 6 1 civile Ordinanza 4 settembre 2017, n. 20765 A fronte di siffatta argomentazione il primo motivo di ricorso e’ infondato laddove deduce una violazione della norma sulla prova, posto che alla perizia giurata, non essendo prevista dall’ordinamento la precostituzione fuori del giudizio di un siffatto mezzo di prova, si puo’...
Read MoreFallimento Azione revocatoria Scientia decotionis Prova Protesti
L’unico motivo di ricorso della e’ inammissibile, essendosi il giudice d’appello uniformato al principio secondo il quale, in tema di revocatoria fallimentare, ai sensi della L. Fall., articolo 67, comma 2, puo’ ritenersi provata dal curatore la scientia decoctionis dell’altra parte presuntivamente, alla stregua dell’avvenuta pubblicazione di una pluralita’ di protesti, si’ da esonerare il...
Read MoreFallimento Revocatoria Scientia decotionis Prova con Presunzioni
in tema di elemento soggettivo dell’azione revocatoria proposta L. Fall., ex articolo 67, comma 2, la scientia decoctionis in capo al terzo, come effettiva conoscenza dello stato di insolvenza, e’ oggetto di apprezzamento del giudice di merito, incensurabile in sede di legittimita’ se adeguatamente motivato, potendosi formare il relativo convincimento anche attraverso il ricorso alla...
Read MoreFallimento Revocatoria Scientia decotionis Limiti del sindacato in cassazione
in tema di revocatoria fallimentare, la conoscenza dello stato di insolvenza da parte del terzo contraente deve essere effettiva, ma puo’ essere provata anche con indizi e fondata su elementi di fatto, purche’ idonei a fornire la prova per presunzioni di tale effettivita’. La scelta degli elementi che costituiscono la base della presunzione ed il...
Read MoreFallimento Azione revocatoria Rimesse bancarie Conoscenza dello Stato di insolvenza
Va ricordato che, in tema di elemento soggettivo dell’azione revocatoria L. Fall., ex articolo 67, comma 2, la scientia decoctionis in capo al terzo, come conoscenza dello stato di insolvenza, e’ oggetto di apprezzamento del giudice di merito, incensurabile in sede di legittimita’, se correttamente motivato, potendosi formare il relativo convincimento anche attraverso il ricorso...
Read MoreFallimento Estensione a Società di capitali con partecipazione a società personale anche di fatto insolvente
L’art. 147, comma 5, l.fall. trova applicazione non solo quando, dopo la dichiarazione di fallimento di un imprenditore individuale, risulti che l’impresa è, in realtà, riferibile ad una società di fatto tra il fallito ed uno o più soci occulti, ma, in virtù di sua interpretazione estensiva, anche laddove il socio già fallito sia una...
Read MoreFallimento Estensione a Società a responsabilità limitata Fallibilità delle società di fatto e quella degli imprenditori individuali di fatto
Si estende alla società di capitali, che sia socia illimitatamente responsabile di una società di fatto insolvente, il fallimento di quest’ultima. Una volta accertata l’esistenza di una società di fatto insolvente della quale uno o più soci illimitatamente responsabili siano costituiti da s.r.l., il fallimento in estensione di queste ultime costituisce una conseguenza ex lege prevista dall’art. 147, comma...
Read MoreFallimento Estensione Società di capitali socia di una società di fatto insolvente
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Sentenza 21 gennaio 2016, n. 1095 Pertanto, accertata l’esistenza di una società di fatto insolvente della quale uno o più soci illimitatamente responsabili siano costituiti da società a responsabilità limitata, il fallimento in estensione di queste ultime costituisce una conseguenza “ex lege” prevista dall’art. 147, comma 1, l.fall., senza...
Read MoreFallimento Azione revocatoria Rimesse bancarie Condizioni
Va precisato sul punto che una convincente argomentazione favorevole prende le mosse dalla considerazione che, essendo il termine rimessa usato dal 67 comma 3 atecnico e generico, mentre il 67 comma 2 ammette la revoca di pagamenti, occorre in ogni caso individuare quando la rimessa è pagamento ed a tal fine non si può prescindere...
Read MoreFallimento Azione revocatoria Rimesse revocabili Distinzione fra atti e pagamenti
La distinzione fra rimesse ripristinatorie della disponibilità e rimesse solutorie non ha più alcun rilievo, posto che il termine rimesse utilizzato dal legislatore prescinde dalla distinzione fra atti e pagamenti, con la conseguenza che l’esposizione debitoria va riferita al debito che il correntista ha verso la banca a prescindere dall’utilizzo o meno di linee di...
Read MoreFallimento Azione revocatoria Rimesse bancarie Presupposti
Con riguardo alle revocatorie di rimesse bancarie instaurate secondo la nuova formulazione dell’art 67, comma 3, L. Fall. non opera più la distinzione tra conto scoperto e conto passivo e tra funzione ripristinatoria e solutoria dato che l’unico criterio è costituito dal rientro finalizzato a ridurre l’esposizione debitoria nei confronti della banca
Read MoreFallimento Azione revocatoria Rimesse bancarie Natura solutoria rilevanza
Anche dopo le modifiche apportate dal D.Lgs. 35/2005, le rimesse in conto corrente bancario oggetto di azione revocatoria devono avere natura solutoria, nel senso che devono essere intervenute su conto scoperto o non assistito da contratto di apertura di credito.
Read MoreRevocatoria fallimentare: elementi rilevati ai fini dell’accertamento della scientia decoctionis.
La consoscenza dello stato di insolvenza quale elemento della revocatoria fallimentare. La scientia decoctionis, ovvero la conoscenza dello stato di insolvenza. La scientia decoctionis, ovvero la conoscenza dello stato di insolvenza dell’imprenditore poi fallito da parte del terzo, è il presupposto di ordine soggettivo, richiesto per la revocabilità di atti posti in essere dal...
Read MoreContratto di assicurazione e dichiarazione di fallimento, con particolare riferimento all’assicurazione R.C.A.
Brevi cenni sulla sorte del contratto di assicurazione a seguito della dichiarazione di fallimento. Il contratto di assicurazione è un contratto tipico, e trova la sua disciplina sia nel codice civile agli artt. 1882 – 1932 che in varie normative speciali tra cui il Codice delle assicurazioni private D. Lgs. n. 209/2005.
Read MoreLa sorte del contratto di affitto di azienda pendente al momento della dichiarazione di fallimento.
Effetti del fallimento sul contratto di affitto di azienda. L’affitto di azienda viene comunemente definito come quel contratto con cui un soggetto, il concedente, si obbliga a far godere, per un dato tempo, un’azienda ad un altro soggetto, l’affittuario, il quale si impegna a gestirla senza modificarne la destinazione ed in modo da conservane l’efficienza...
Read MoreL’estensione di fallimento alle società a responsabilità limitata socie di una “società di fatto”
L’estensione di fallimento ex art. 147 L.F. alle s.r.l. Il fallimento in estensione ex art. 147 L.F. L’art. 147 L.F. [1] disciplina gli effetti del fallimento delle società con soci a responsabilità illimitata stabilendo al I comma che: “La sentenza che dichiara il fallimento di una società appartenente ad uno dei tipi regolati nei capi...
Read MoreLa (nuova) revocatoria fallimentare delle rimesse in Conto Corrente: rilevanza o meno della natura solutoria della rimessa?
La revocatoria fallimentare delle rimesse bancarie in conto corrente. Rimesse bancarie in C/c e revocatoria bancaria, aspetti generali. L’art. 67 R.D. n. 267/1942 (legge fallimentare), detta la disciplina della revocatoria fallimentare. Con i suoi 4 commi, la norma in esame disciplina per gradi linee le ipotesi di revocabilità dei singoli atti posti in essere dal...
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