in tema di elemento soggettivo dell’azione revocatoria proposta L. Fall., ex articolo 67, comma 2, la scientia decoctionis in capo al terzo, come effettiva conoscenza dello stato di insolvenza, e’ oggetto di apprezzamento del giudice di merito, incensurabile in sede di legittimita’ se adeguatamente motivato, potendosi formare il relativo convincimento...
in tema di revocatoria fallimentare, la conoscenza dello stato di insolvenza da parte del terzo contraente deve essere effettiva, ma puo’ essere provata anche con indizi e fondata su elementi di fatto, purche’ idonei a fornire la prova per presunzioni di tale effettivita’. La scelta degli elementi che costituiscono la...
Va ricordato che, in tema di elemento soggettivo dell’azione revocatoria L. Fall., ex articolo 67, comma 2, la scientia decoctionis in capo al terzo, come conoscenza dello stato di insolvenza, e’ oggetto di apprezzamento del giudice di merito, incensurabile in sede di legittimita’, se correttamente motivato, potendosi formare il relativo...
L’art. 147, comma 5, l.fall. trova applicazione non solo quando, dopo la dichiarazione di fallimento di un imprenditore individuale, risulti che l’impresa è, in realtà, riferibile ad una società di fatto tra il fallito ed uno o più soci occulti, ma, in virtù di sua interpretazione estensiva, anche laddove il...
Si estende alla società di capitali, che sia socia illimitatamente responsabile di una società di fatto insolvente, il fallimento di quest’ultima. Una volta accertata l’esistenza di una società di fatto insolvente della quale uno o più soci illimitatamente responsabili siano costituiti da s.r.l., il fallimento in estensione di queste ultime costituisce...
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Sentenza 21 gennaio 2016, n. 1095 Pertanto, accertata l’esistenza di una società di fatto insolvente della quale uno o più soci illimitatamente responsabili siano costituiti da società a responsabilità limitata, il fallimento in estensione di queste ultime costituisce una conseguenza “ex lege” prevista dall’art...