il provvedimento, pronunciato per qualsiasi ragione (nullita’, risoluzione, scadenza della locazione, rinuncia del conduttore-sublocatore al contratto in corso), nei confronti del conduttore, come il provvedimento di convalida di licenza o di sfratto per finita locazione o morosita’, esplica l’efficacia di titolo esecutivo nei confronti del subconduttore, ancorche’ quest’ultimo non abbia ...
In virtù del necessario coordinamento della disciplina generale degli artt. 1597, 1598 e 1938 c.c. con quella speciale degli artt. 28 e 29 della l. n. 392 del 1978, la fideiussione prestata a garanzia delle obbligazioni del conduttore di un immobile adibito ad uso diverso da quello abitativo si protrae, ...
anche ai contratti di locazione di immobili adibiti ad uso diverso da quello di abitazione stipulati dallo Stato o da altri enti pubblici territoriali in qualita’ di conduttori di cui della L. 27 luglio 1978, n. 392, articolo 42, e’ applicabile la disciplina dettata dagli articoli 28 e 29, in ...
Va osservato che non è in re ipsa il danno da mancata restituzione del bene qualora, venuto meno per scadenza del termine convenuto il contratto di comodato, il comodatario non restituisce il bene e ne diviene occupante sine titulo. Il proprietario che agisce per ottenere il risarcimento dei danni deve ...
Va escluso che la clausola arbitrale possa determinare l’improcedibilità della procedura di sfratto; l’articolo 661 del codice di procedura civile individua infatti senza incertezze il “giudice competente” stabilendo che “quando si intima la licenza o lo sfratto, la citazione a comparire deve farsi inderogabilmente davanti al tribunale del luogo in ...
il termine semestrale di decadenza per l’esercizio dell’azione di ripetizione delle somme sotto qualsiasi forma corrisposte dal conduttore in violazione dei limiti e dei divieti previsti dalla stessa legge, previsto dalla L. 27 luglio 1978, n. 392, articolo 79, comma 2, (ratione temporis applicabile), fa si’ che, se l’azione viene ...