Corte di Cassazione, Sezioni Unite Sentenza 22 febbraio 2018, n. 8770 L’esercente la professione sanitaria risponde, a titolo di colpa, per morte o lesioni personali derivanti dall’esercizio di attivita’ medico-chirurgica: a) se l’evento si e’ verificato per colpa (anche “lieve”) da negligenza o imprudenza; b) se l’evento si e’ verificato...
Non meno destituita di giuridico fondamento e’ la doglianza che attinge il profilo della riconosciuta responsabilita’ del ricorrente per il delitto di diffamazione. Con motivazione incensurabile, infatti, la Corte territoriale ha escluso che il comportamento tenuto dall’imputato potesse essere ritenuto scriminato dall’esercizio dell’adempimento del dovere ex articolo 51 cod. pen...
Puo’, dunque, affermarsi che sussiste il delitto di diffamazione quando tale limite sia oltrepassato, trasformando il legittimo dissenso contro le iniziative e le idee politiche altrui, in una mera occasione per aggredirne la reputazione, con affermazioni che non si risolvono in critica, anche estrema, delle idee e dei comportamenti altrui...
il direttore di un periodico online non puo’ essere ritenuto responsabile per l’omesso controllo sul contenuto delle pubblicazioni ai sensi dell’articolo 57 c.p., titolo ascritto agli imputati in questo procedimento...
In tema di continenza, va ricordato che le modalita’ espressive debbono essere proporzionate e funzionali alla comunicazione dell’informazione, e non tradursi in espressioni che, in quanto gravemente infamanti e inutilmente umilianti, trasmodino in una mera aggressione verbale del soggetto criticato. Pertanto, il requisito della continenza, quale elemento costitutivo della causa...
In caso di sinistri stradali ed in merito all’applicabilità del concorso di colpa la Corte ha affermato i seguenti principi di diritto: 1)il giudice di merito deve indicare, nella motivazione della sentenza, in modo chiaro, logico e sintetico gli elementi da cui ha desunto il proprio convincimento attraverso un completo...
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 20 febbraio 2018, n. 4024 quando un evento dannoso sia teoricamente ascrivibile a piu’ cause, solo alcune delle quali implicanti una responsabilita’ civile, il giudice non puo’ rigettare la domanda di risarcimento per il solo fatto che le possibili cause siano piu’ d’una...
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 31 gennaio 2018, n. 2369 In definitiva, occorre qui ribadire che, in materia di consenso informato, il giudice deve interrogarsi se il corretto adempimento, da parte del medico, dei suoi doveri informativi avrebbe prodotto l’effetto della non esecuzione dell’intervento chirurgico – dal quale...
Corte di Cassazione, Sezione 6 3 civile Ordinanza 12 febbraio 2018, n. 3306 Ora, posto che si ha litispendenza quando tra due o piu’ cause vi e’ identita’ dei soggetti, del petitum e della causa petendi (v., tra le altre, la sentenza 15 aprile 2004, n. 7144, ordinanza 16 dicembre...