il diritto dell’assicuratore che agisca in surrogazione nei confronti del terzo responsabile e’ sottoposto al duplice limite del danno effettivamente da questi causato all’assicurato, da una parte, e dell’ammontare dell’indennizzo pagato dall’assicuratore, dall’altro; ne consegue che, nei casi di concorso di colpa della vittima nella produzione dell’evento, per stabilire il...
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 1 febbraio 2018, n. 2477 In merito alla responsabilità ex art. 2051 cc la Corte ha enunciato i seguenti principi di diritto: a)”l’articolo 2051 c.c., nell’affermare la responsabilita’ del custode della cosa per i danni da questa cagionati, individua un criterio di imputazione...
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 1 febbraio 2018, n. 2479 In merito alla responsabilità ex art. 2051 cc la Corte ha enunciato i seguenti principi di diritto: a) “nell’ambito della responsabilita’ ex articolo 2051 c.c., il caso fortuito, che puo’ essere costituito anche dalla condotta del danneggiato, e’...
In definitiva, i principi di diritto da applicare alla fattispecie possono cosi’ ricostruirsi: a) “l’articolo 2051 c.c., nel qualificare responsabile chi ha in custodia la cosa per i danni da questa cagionati, individua un criterio di imputazione della responsabilita’ che prescinde da qualunque connotato di colpa, sicche’ incombe al danneggiato...
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 1 febbraio 2018, n. 2482 Le precipitazioni atmosferiche integrano l’ipotesi di caso fortuito, ai sensi dell’articolo 2051 c.c., allorquando assumano i caratteri dell’imprevedibilita’ oggettiva e dell’eccezionalita’, da accertarsi con indagine orientata essenzialmente da dati scientifici di tipo statistico (i c.d. dati pluviometrici) riferiti...
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 1 febbraio 2018, n. 2483 quanto piu’ la situazione di possibile danno e’ suscettibile di essere oggettivamente prevista e superata attraverso l’adozione da parte dello stesso danneggiato delle cautele normalmente attese e prevedibili in rapporto alle circostanze (secondo uno standard di comportamento correlato...
Corte di Cassazione, Sezione 5 penale Sentenza 17 gennaio 2018, n. 1920 Il limite della continenza deve ritenersi superato quando le espressioni adottate risultino pretestuosamente denigratorie e sovrabbondanti rispetto al fine della cronaca del fatto e della sua critica: la verifica circa l’adeguatezza del linguaggio alle esigenze del diritto del...
Corte di Cassazione, Sezione 6 3 civile Ordinanza 17 gennaio 2018, n. 1064 in tema di responsabilita’ ex articolo 2051 c.c., e’ onere del danneggiato provare il fatto dannoso ed il nesso causale tra la cosa in custodia ed il danno e, ove la prima sia inerte e priva di...
Corte di Cassazione, Sezione 6 3 civile Ordinanza 16 gennaio 2018, n. 861 si deve configurare l’assenza di responsabilita’ ex articolo 2051 c.c. anche in ragione del fatto del danneggiato, siccome elidente il nesso causale tra cosa e danno, la’ dove la evidente situazione di possibile pericolo, comunque ingeneratasi, sarebbe...