poiché, ai sensi dell’art. 1987 cod. civ., le promesse unilaterali producono effetti obbligatori nei limiti stabiliti dalla legge, la promessa di pagamento e la ricognizione di debito, secondo quanto previsto dall’art. 1988 cod. civ., dispensano colui al quale sono fatte dall’onere di provare il rapporto fondamentale, che si presume fino...
Nell’accertamento della responsabilità ex art. 2043 c.c. (e, conseguentemente, ex art. 2048 c.c.) è infatti necessario accertare la sussistenza di un nesso causale tra la condotta e il danno in concreto verificatosi, non essendo sufficiente che la condotta del (preteso) danneggiante abbia aumentato il rischio del prodursi dell’evento dannoso, nel...
Si deve piuttosto rilevare che lo stesso art. 190 c.p.c., al comma 5, dispone che “i pedoni che si accingono ad attraversare la carreggiata in zona sprovvista di attraversamenti pedonali devono dare la precedenza ai conducenti”. E’ dunque richiesto al pedone di attendere il transito delle automobili presenti, di dar...
l’unico caso in cui la presunzione di violazione dell’obbligo di mantenere la corretta distanza di sicurezza viene meno è costituito dal tamponamento a danno di veicolo che “costituisca un ostacolo imprevedibile e anomalo al normale andamento della circolazione stradale e che anche nelle ipotesi di collisione da tergo deve essere...
le condizioni per l’esercizio dell’azione revocatoria ordinaria consistono nell’esistenza di un valido rapporto di credito tra il creditore che agisce in revocatoria ed il debitore disponente, nell’effettività del danno, inteso come lesione della garanzia patrimoniale a seguito del compimento, da parte del debitore, dell’atto traslativo, e nella ricorrenza, in capo...
la nozione di insidia si risolve in una situazione di pericolo occulto (c.d. insidia o trabocchetto) per la cui sussistenza occorrono congiuntamente l’elemento oggettivo della non visibilità del pericolo e quello soggettivo della non prevedibilità di esso. In definitiva, non sono sufficienti difficoltà od anche pericolosità del transito, ma occorre...
Né è possibile ascrivere la responsabilità dell’evento all’attrice per il solo fatto che la stessa, abitando nel medesimo quartiere dove si trova la via dell’incidente e conoscendo le condizioni del manto stradale in questione, avrebbe potuto evitare l’evento lesivo. La suddetta circostanza, non sarebbe comunque sufficiente ad esimere la PA...
il danno non patrimoniale, con particolare riferimento a quello c.d. esistenziale, non puo’ essere considerato in re ipsa ma deve essere provato secondo la regola generale dell’articolo 2697 c.c., dovendo consistere nel radicale cambiamento di vita, nell’alterazione della personalita’ e nello sconvolgimento dell’esistenza del soggetto. Ne consegue che la relativa...
ai fini dell’accertamento del termine ragionevole del processo, a fronte di una cospicua serie di differimenti chiesti (o non opposti) da una parte e disposti dal giudice istruttore, si deve distinguere tra tempi addebitabili alle parti e tempi addebitabili allo Stato per la loro evidente irragionevolezza, sicche’, salvo che sia...