nel caso in cui la stipulazione del contratto da parte della Pubblica Amministrazione non sia preceduta dalla registrazione dell’impegno contabile di spesa necessario per onorare l’obbligazione assunta, il contratto concluso deve ritenersi nullo, in quanto stipulato in violazione di norme imperative in materia di contabilità pubblica, con la conseguenza che...
In via generale e in punto di diritto l’azione di riduzione del prezzo e quella risarcitoria risultano diversamente disciplinate nel codice (1492 e 1494) in ragione della diversità dei presupposti e finalità. Pur essendo finalizzate entrambe a ristabilire il rapporto di corrispettività tra prestazione e controprestazione nonché a porre il...
Secondo i noti principi in tema di riparto dell’onere probatorio nelle azioni contrattuali di adempimento, di risarcimento danni da inadempimento e di risoluzione (art. 1453 c.c.), incombe al creditore esclusivamente di dimostrare il titolo e la scadenza delle obbligazioni che assume inadempiute e di allegare il fatto di inadempimento, incombendo...
Ai sensi dell’art. 1454 c.c. il contraente che si avvale dello strumento dalla diffida deve essere già vittima dell’altrui inadempimento. La diffida ad adempiere, nella sua struttura logica e sistematica, è uno strumento offerto ad un contraente nei confronti dell’altro inadempiente per una celere risoluzione del contratto, affinché il contraente...
In tema di riconoscimento dei vizi dell’opera da parte dell’appaltatore, l’art. 1667 cod. civ. (applicabile, “in parte qua”, anche nel caso dei gravi difetti di cui all’art. 1669 c.c.), equipara, alla denuncia, il riconoscimento del vizio, pur se successivo al termine di decadenza stabilito per la denuncia stessa da parte...
l’autorizzazione data dal rappresentato al rappresentante a concludere il contratto con se stesso in tanto può considerarsi idonea ad escludere la possibilità di un conflitto di interessi, e quindi l’annullabilità del contratto, in quanto sia accompagnata dalla puntuale determinazione degli elementi negoziali sufficienti ad assicurare la tutela del rappresentato; ne...
il comodatario che, al fine di utilizzare la cosa, debba affrontare spese di manutenzione (nella specie, straordinaria) può liberamente scegliere se provvedervi o meno, ma, se decide di affrontarle, lo fa nel suo esclusivo interesse e non può, conseguentemente, pretenderne il rimborso dal comodante, anche se comportino miglioramenti, tenendo conto...
in tema di certificati di abitabilità o di agibilità e di conformità alla concessione edilizia, il venditore è obbligato ad attivarsi nei confronti dell’ente pubblico, riconoscendo la legittimità del rifiuto del promissario acquirente alla stipula del definitivo anche nel caso in cui il mancato rilascio dipenda da inerzia del Comune...
nell’attività di interpretazione del contratto, il dato di partenza deve essere il testo della dichiarazione negoziale. Oltre a ciò, in materia di contratti e di atti unilaterali tra vivi aventi contenuto patrimoniale, assume rilevanza, ai fini dell’interpretazione, il principio dell’affidamento: il contratto deve essere interpretato secondo buona fede, ex art...