gli atti di disposizione dei beni in comunione compiuti dal coniuge senza il consenso dell’altro non sono affatto nulli ma solo annullabili (articolo 184 c.c., nel testo successivo alle modifiche apportate dalla L. n. 151 del 1975) mentre, in ipotesi di comunione universale dei beni, gli stessi atti sono del...
Corte di Cassazione, Sezione 6 1 civile Ordinanza 5 febbraio 2018, n. 2731 la violazione degli obblighi derivanti dal matrimonio, per rilevare ai fini dell’addebito, devono aver dato causa, senza eccezioni, all’intollerabilita’ della convivenza (e il richiedente deve fornire prova pure del nesso di causalita’ al riguardo...
Corte di Cassazione, Sezione 6 3 civile Ordinanza 12 febbraio 2018, n. 3302 Costituisce “jus receptum” dalla giurisprudenza di questa Corte che il provvedimento con il quale il Giudice della separazione o del divorzio dispone l’assegnazione della casa coniugale -anche a favore del coniuge che non sia titolare di diritti...
Corte di Cassazione, Sezione 6 1 civile Ordinanza 5 febbraio 2018, n. 2732 la scelta dell’ex coniuge di costituire una convivenza more uxorio stabile e duratura, che all’evidenza, ben diversa da una mera coabitazione tra soggetti estranei, fa venir meno il diritto all’assegno. Cio’ del tutto indipendentemente dalla posizione economica...
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Sentenza 26 gennaio 2018, n. 2042 l’assegno di separazione e gli accordi assunti in tale sede tra i coniugi (salvo che i coniugi stessi non intendano incidere direttamente sul futuro regime del divorzio) non rilevano direttamente ai fini della determinazione di quello di divorzio...
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 15 gennaio 2018, n. 768 ai fini dell’azione di disconoscimento di paternita’, grava sull’attore la prova della conoscenza dell’adulterio all’epoca del concepimento, che vale come dies a quo del termine di decadenza per l’esercizio dell’azione ex articolo 244 c.c. (come additivamente emendato con...