In tema di accertamento dei redditi in forma societaria, di cui al Decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 597, articolo 5 (ora Decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, articolo 5), se inerente a crediti i cui presupposti si siano determinati prima della dichiarazione...
Il documento probatorio, dunque, una volta “depositato” dal creditore, entra a far parte dell’unico fascicolo della procedura e unitamente ad esso e’ destinato ad essere necessariamente acquisito alla stregua di qualsiasi atto contenuto nel fascicolo d’ufficio- nella sfera cognitiva del giudice dell’impugnazione, alla sola condizione che sia stato specificamente indicato...
Nel giudizio di opposizione allo stato passivo, l’opponente e’ tenuto, a pena di decadenza, solo ad indicare specificatamente in seno al ricorso i documenti gia’ prodotti nel corso della verifica dello stato passivo innanzi al giudice delegato; ne consegue che, in difetto di produzione del documento indicato specificatamente in ricorso...
per l’ammissione al passivo fallimentare dei crediti insinuati dai concessionari della riscossione dei tributi e’ sufficiente, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica n. 602 del 1973, articolo 87, comma 2, la produzione del solo estratto di ruolo, senza che occorra, in difetto di espressa previsione normativa, anche la...
i crediti del professionista derivanti dall’attivita’ di consulenza ed assistenza prestata al debitore, ammesso al concordato preventivo, per la redazione e la presentazione della relativa domanda sono prededucibili nel fallimento consecutivo, ai sensi della L. Fall., novellato articolo 111, comma 2, che detta un precetto di carattere generale che, per...
il Regio Decreto 14 dicembre 1933, n. 1669, articolo 21, che vieta al convenuto in azione cambiaria di opporre al portatore le eccezioni fondate sui rapporti suoi personali con il traente (a meno che il portatore, acquistando la cambiale, abbia agito scientemente a danno del debitore), non si applica al...