Il fatto che fideiussione e contratto autonomo diano luogo a figure di garanzia tra loro diverse non comporta, all’evidenza, che le stesse siano regolate, o debbano venire regolate, in modo diverso sotto ogni profilo di disciplina. Nel rapporto tra debitore principale e creditore beneficiario il pagamento fatto dal garante autonomo...
in tema di revocatoria fallimentare, la conoscenza dello stato d’insolvenza dev’essere effettiva, e non meramente potenziale, ed affermando pertanto la necessita’ della prova di concreti elementi di collegamento tra la convenuta ed i sintomi rivelatori dello stato di decozione del debitore...
Con motivazione alquanto condivisibile, la Corte ha affermato che l’azione revocatoria che il curatore esperisca ai sensi dell’art. 66 l.fall. non è soggetta al termine triennale di decadenza ex art. 69-bis l.fall...
La sopravvenuta dichiarazione del fallimento comporta l’inammissibilita’ delle impugnazioni autonomamente proponibili contro il diniego di omologazione del concordato preventivo e comunque l’improcedibilita’ del separato giudizio di omologazione in corso, perche’ l’eventuale giudizio di reclamo ex articolo 18 L.F. assorbe l’intera controversia relativa alla crisi dell’impresa, mentre il giudicato sul fallimento...
Va pertanto ricordato che “lo scopo di lucro (c.d. lucro soggettivo) non e’ elemento essenziale per il riconoscimento della qualita’ di imprenditore commerciale, essendo individuabile l’attivita’ di impresa tutte le volte in cui sussista una obiettiva economicita’ dell’attivita’ esercitata, intesa quale proporzionalita’ tra costi e ricavi (cd. lucro oggettivo), requisito...
il giudizio di reclamo avverso la sentenza dichiarativa del fallimento non incontra i limiti previsti dagli articoli 342, 345 c.p.c., ma ha natura pienamente devolutivi di tutte le questioni controverse che siano state riproposte nel grado (Cass. nn. 6306/014, 6835/014). Ne consegue che, qualora il fallimento sia stato dichiarato a...