la responsabilità del genitore per il danno cagionato dal fatto illecito del figlio minore trova fondamento, a seconda che il minore stesso manchi o meno della capacità di intendere e di volere al momento del fatto, nel disposto dell’art. 2047 c.c., in relazione ad una presunzione iuris tantum di difetto...
In particolare, al terzo che abbia subito un danno che ha coinvolto il veicolo a bordo del quale si trovava al momento del sinistro, il codice delle assicurazioni riconosce due forme di tutela: a) l’azione diretta ex art. 144 codice delle assicurazioni nei confronti dell’assicurazione del responsabile civile; b) l’azione...
In tema di diffamazione a mezzo della stampa, l’offesa della reputazione, necessaria ad integrare l’illecito, presuppone l’attitudine della comunicazione a rendere individuabile il diffamato sulla base di elementi che, sebbene non univoci, siano oggettivamente tali da far convergere il fatto offensivo su un determinato soggetto (v. Cass. 10/10/2014, n. 21424...
In tema di danni da emotrasfusione, il rifiuto opposto dalla P.A. all’istanza di transazione del danneggiato non incide sul diritto soggettivo al risarcimento, ma sull’interesse all’osservanza della normativa secondaria concernente la procedura transattiva, sicche’ l’impugnazione del diniego non rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, ma in quella del giudice amministrativo...
con riguardo alla condanna al risarcimento del danno ai sensi dell’art. 96 c.p.c. è onere della parte che richiede il risarcimento dedurre e dimostrare la concreta ed effettiva esistenza di un danno che sia conseguenza del comportamento processuale della controparte, sicché il giudice non può liquidare il danno, neppure equitativamente, se dagli...
la ratio dell’azione revocatoria e’ quella di garantire adeguata tutela alle ragioni creditorie, essendo il creditore parte debole del rapporto obbligatorio, in quanto esposto al potenziale inadempimento del debitore. L’azione revocatoria si atteggia diversamente a seconda che l’atto dispositivo posto in essere dal debitore sia o meno anteriore alla nascita...
Con riferimento ai criteri di accertamento del nesso causale, va richiamato il consolidato orientamento di legittimita’ secondo cui: – ai fini dell’apprezzamento della causalita’ materiale nell’ambito della responsabilita’ extracontrattuale, va fatta applicazione dei principi penalistici di cui agli articoli 40 e 41 c.p., sicche’ un evento e’ da considerare causato da...
A norma dell’articolo 2056 c.c., comma 2, il lucro cessante e’ valutato dal giudice con equo apprezzamento delle circostanze del caso, senza pero’ che la liquidazione discrezionale integri un giudizio di equita’, essendosi pur sempre in presenza di un giudizio di diritto caratterizzato dall’equita’ giudiziale. La ratio sottesa alla norma e’...
in tema di risarcimento del danno ambientale, ai giudizi pendenti alla data di entrata in vigore della L. n. 97 del 2013, anche se riferiti a fatti anteriori alla data di applicabilita’ della direttiva comunitaria recepita da tale legge, e’ applicabile Decreto Legislativo n. 152 del 2006, nel testo modificato, da ultimo...