l’azione generale di arricchimento ha come presupposto la locupletazione di un soggetto a danno dell’altro, che sia avvenuta senza giusta causa, sicche’, qualora essa sia invece conseguenza di un contratto o di altro rapporto compiutamente regolato, non e’ dato invocare la mancanza o l’ingiustizia della causa” (Cass., 31 gennaio 2008...
gli eredi sono tenuti verso i creditori al pagamento dei debiti ereditari personalmente in proporzione della loro quota ereditaria. Pertanto ove il creditore agisca in giudizio contro gli eredi del suo debitore non si forma un rapporto unitario ed indivisibile, ma si da luogo ad una causa scindibile. Nel caso...
nel caso di azione o impugnazione promossa dal difensore senza effettivo conferimento della procura da parte del soggetto nel cui nome egli dichiari di agire nel giudizio o nella fase di giudizio di che trattasi (sulla base, come nella specie, di una procura inesistente o, ad esempio, falsa, o rilasciata...
in caso di danno cagionato dall’alunno a se stesso, la responsabilità dell’Istituto scolastico e dell’insegnante ha natura contrattuale, atteso che, quanto all’Istituto, l’accoglimento della domanda di iscrizione determina l’instaurazione di un vincolo negoziale, dal quale sorge l’obbligo di vigilare sulla sicurezza e sull’incolumità del discepolo nel tempo in cui questi...
tanto in ipotesi di responsabilità oggettiva ex art. 2051 c.c. quanto in ipotesi di responsabilità ex art. 2043 c.c. il comportamento colposo del soggetto danneggiato nell’uso del bene (che sussiste anche quando egli abbia usato il bene senza la normale diligenza o con affidamento soggettivo anomalo) esclude la responsabilità del...
la prova della “participatio fraudis” del terzo, necessaria ai fini dell’accoglimento dell’azione revocatoria ordinaria nel caso in cui l’atto dispositivo sia oneroso e successivo al sorgere del credito, può essere ricavata anche da presunzioni semplici, ivi compresa la sussistenza di un vincolo parentale tra il debitore e il terzo, quando...
L’attore in una causa di indebito oggettivo, ovvero colui che agisce assumendo di aver ingiustamente effettuato un pagamento, a causa della mancanza, genetica o sopravvenuta, di una idonea causa giustificatrice e’ tenuto a provare i fatti costitutivi della sua pretesa, percio’, sia l’avvenuto pagamento sia la mancanza di una causa...
L’azione di rivalsa promossa dall’impresa designata per il Fondo di Garanzia delle Vittime della Strada ex art. 292, comma primo, D.Lgs. n. 209 del 2005, nei confronti del responsabile del sinistro, non deve qualificarsi come obbligo risarcitorio, che sorge in capo all’impresa designata in connessione del fatto illecito in sé...
In primis si osserva che l’azione di rivalsa promossa dall’Impresa designata per il Fondo di Garanzia delle Vittime della Strada nei confronti del responsabile del sinistro, oggi disciplinata dall’art. 292, comma primo, D.Lgs. n. 209 del 2005 e, prima di questa norma dall’art. 29 legge 990/69 (ipotesi differente dall’ipotesi di...