in tema di azioni possessorie, il successore a titolo particolare non puo’ limitarsi a dare la prova del suo diritto a possedere, ma occorre che dimostri il suo rapporto di fatto con il bene. Nelle successioni a titolo particolare, sia mortis causa sia per atto tra vivi, l’avente causa acquista...
la “petitio hereditatis” si differenzia dalla “rei vindicatio“, malgrado l’affinità del “petitum”, in quanto si fonda sull’allegazione dello stato di erede ed ha per oggetto beni riguardanti elementi costitutivi dell'”universum ius” o di una quota parte di esso. Ne consegue, quanto all’onere probatorio, che, mentre l’attore in “rei vindicatio” deve...
sono da considerare a titolo universale le disposizioni che danno titolo (al soggetto chiamato all’eredità) di estendere la disposizione a tutti beni del testatore (c.d. vis espansiva della disposizione). Dunque l’indicazione di beni determinati o di un complesso di beni non esclude che la disposizione sia a titolo universale –...
nella donazione indiretta realizzata attraverso l’acquisto del bene da parte di un soggetto con denaro messo a disposizione da altro soggetto per spirito di liberalità, l’attribuzione gratuita viene attuata con il negozio oneroso che corrisponde alla reale intenzione delle parti che lo pongono in essere, differenziandosi in tal modo dalla...
l’interesse del successibile ex lege a impugnare il testamento non puo’ essere negato in forza della considerazione, teorica e astratta, che potrebbero esistere altri successibili. L’interesse del successibile potrebbe essere disconosciuto solo in presenza di un chiamato “noto” che lo preceda nell’ordine successorio...
L’art. 2284 c.c., prevede, sotto la rubrica “Morte del socio”, che ‘”Salvo contraria disposizione del contratto sociale, in caso di morte di uno dei soci, gli altri devono liquidare la quota agli eredi, a meno che preferiscano sciogliere la società, ovvero continuarla con gli eredi stessi e questi vi acconsentano”...