la constatazione che la dichiarazione del testatore di avere gia’ soddisfatto il legittimario con antecedenti donazioni non e’ idonea a sottrarre allo stesso la quota di riserva, garantita dalla legge anche contro la volonta’ del de cuius; ne’ tale dichiarazione puo’ essere assimilata ad una confessione stragiudiziale opponibile al legittimario...
per la validita’ delle donazioni indirette, cioe’ di quelle liberalita’ realizzate ponendo in essere un negozio tipico diverso da quello previsto dall’articolo 782 cod. civ., e’ sufficiente l’osservanza delle forme prescritte per il negozio tipico utilizzato per realizzare lo scopo di liberalita’, dato che l’articolo 809 cod. civ., nello stabilire...
la donazione indiretta consiste nell’elargizione di una liberalità che viene attuata, anziché con il negozio tipico dell’art. 769 c.c., mediante un negozio oneroso che produce, in concomitanza con l’effetto diretto che gli è proprio ed in collegamento con altro negozio, l’arricchimento animo donandi del destinatario della liberalità medesima...
Se pero’ la data del testamento olografo non sia stata omessa, e risulti piuttosto, come nel caso in esame, apposta per intervento di un terzo durante la redazione di esso, il testamento e’ non annullabile, ma nullo per difetto di complessiva autografia, la quale va esclusa ogni qual volta un...
In tema di impugnazione di una disposizione testamentaria che si assuma effetto di dolo, per potere configurarne la sussistenza non è sufficiente qualsiasi influenza di ordine psicologico esercitata sul testatore mediante blandizie, richieste, suggerimenti o sollecitazioni, ma occorre la presenza di altri mezzi fraudolenti che – avuto riguardo all’età, allo...
La parte che contesti l’autenticità del testamento olografo deve proporre domanda di accertamento negativo della provenienza della scrittura e grava su di essa l’onere della relativa prova secondo i principi generali in tema di accertamento negativo...