nei rapporti tra avvocato e cliente quest’ultimo riveste la qualita’ di “consumatore”, ai sensi del Decreto Legislativo 6 settembre 2005, n. 206, articolo 3, comma 1, lettera a), a nulla rilevando che il rapporto sia caratterizzato dall'”intuitu personae” e sia non di contrapposizione, ma di collaborazione (quanto ai rapporti esterni...
Corte di Cassazione, Sezione 6 civile Ordinanza 19 gennaio 2016, n. 780 Nel procedimento di liquidazione dei compensi di avvocato non trovano applicazione le regole sul foro del consumatore ove la prestazione professionale sia stata resa in un giudizio inerente l’attività imprenditoriale e professionale svolta dal cliente. (Nella specie, l’avvocato...
Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Ordinanza 27 marzo 2018, n. 7553 l’appaltatore, dovendo assolvere al proprio dovere di osservare i criteri generali della tecnica relativi al particolare lavoro affidatogli (articolo 1176 c.c., comma 2), e’ obbligato a controllare, nei limiti delle sue cognizioni, la bonta’ del progetto o delle...
Il controllo sull’esatta esecuzione dei lavori – che e’ previsto dall’articolo 1662 cod. civ. – e’ funzionale alla tutela degli interessi economici del contraente e ha nulla a che vedere con una posizione di garanzia nei confronti di terzi, a meno che obblighi di tale natura non siano ricavabili dalla...
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 27 marzo 2018, n. 7515 Il mandante privo di specifiche competenze, che abbia affidato al mandatario il compimento di un negozio giuridico per il quale sono richieste specifiche competenze tecniche, puo’ fare legittimo affidamento sulla competenza del secondo, e non ha di conseguenza...
Corte di Cassazione, Sezione U civile Sentenza 27 aprile 2017, n. 10413 La responsabilità precontrattuale della P.A. è configurabile in tutti i casi in cui l’ente pubblico, nelle trattative con i terzi, abbia compiuto azioni o sia incorso in omissioni contrastanti con i principi della correttezza e della buona fede...
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 20 aprile 2009, n. 9338 il principio secondo cui gli interessi sulle somme di denaro, liquidate a titolo risarcitorio, decorrono dalla data in cui il danno si e’ verificato, e’ applicabile solo in tema di responsabilita’ extracontrattuale da fatto illecito, in quanto, ai...
Corte di Cassazione, Sezione U civile Sentenza 3 giugno 2015, n. 11377 In tema di contratto stipulato da “falsus procurator”, la deduzione del difetto o del superamento del potere rappresentativo e della conseguente inefficacia del contratto, da parte dello pseudo rappresentato, integra una mera difesa, atteso che la sussistenza del...
il socio accomandante assume la responsabilita’ illimitata per le obbligazioni sociali, e puo’ essere escluso, ove contravvenga al divieto di trattare o concludere affari in nome della societa’, o di compiere atti di gestione aventi influenza rilevante sull’amministrazione della stessa. ...