La clausola di esonero da responsabilità per guida in stato di ubriachezza dell’assicurato sebbene non è qualificabile come “clausola vessatoria”, deve comunque essere negoziata in modo chiaro e trasparente prima della emissione e consegna della polizza e delle allegate condizioni generali di contratto. Il dovere di una informazione esaustiva, chiara...
affinché l’assicurato possa ritenersi inadempiente all’obbligo, imposto dall’art. 1913 c.c., di dare avviso del sinistro all’assicuratore, occorre accertare se l’inosservanza abbia carattere doloso o colposo, atteso che, mentre nel primo caso l’assicurato perde il diritto all’indennità, ai sensi dell’art. 1915, comma 1, c.c., nel secondo l’assicuratore ha diritto di ridurre...
In tema di appalto, il regime probatorio delle variazioni dell’opera muta a seconda che queste ultime siano dovute all’iniziativa dell’appaltatore o a quella del committente poiché, nel primo caso, l’art. 1659 c.c. richiede che le modifiche siano autorizzate dal committente e che l’autorizzazione risulti da atto scritto “ad substantiam”, mentre...
Il potere di riduzione equitativa della clausola penale ex articolo 1384 c.c. – che, in quanto volto a tutelare l’interesse generale dell’ordinamento di assicurare l’equilibrio contrattuale, puo’ essere esercitato d’ufficio, anche qualora le parti abbiano convenuto irriducibilita’ o segnatamente l’esclusione dell’applicabilita’ dell’articolo 1526 c.c., fermi restando gli oneri di allegazione...
in caso di simulazione relativa di un contratto per il quale sia prescritta la forma scritta ad substantiam, la dimostrazione della volonta’ delle parti di concludere un negozio diverso da quello apparente incontra non solo le normali limitazioni legali all’ammissibilita’ della prova testimoniale e per presunzioni, ma anche l’ostacolo, piu’...
nel giudizio di esecuzione in forma specifica dell’obbligo di concludere un contratto di trasferimento immobiliare relativo ad un fabbricato gia’ esistente, la conformita’ catastale oggettiva di cui alla L. n. 52 del 1985, articolo 29, comma 1 bis, costituisce una condizione dell’azione e deve formare oggetto di accertamento da parte...
In tema di compensi professionali di avvocati, affinche’ il professionista che abbia prestato assistenza giudiziale possa avere diritto ad un distinto compenso per le prestazioni stragiudiziali e’ necessario che tali prestazioni non siano connesse e complementari con quelle giudiziali. Ne consegue che, ove sussista tale connessione, gli compete solo il...
Pertanto, il cliente che sostiene di aver subito un danno per l’inesatto adempimento del mandato professionale del suo avvocato ha l’onere di provare: (I) l’esistenza del titolo consistente nel contratto d’opera professionale; (II) la difettosa o inadeguata prestazione professionale; (III) il nesso di causalità tra la difettosa o inadeguata prestazione...
In tema di simulazione assoluta del contratto, nel caso in cui la relativa domanda sia proposta da terzi estranei al negozio, spetta al giudice del merito valutare l’opportunità di fondare la decisione su elementi presuntivi, da considerare non solo analiticamente ma anche nella loro convergenza globale, a consentire illazioni che...