il pegno costituito a favore della banca depositaria si configura come pegno irregolare solo quando sia espressamente conferita alla banca la facolta’ di disporre della relativa somma, atteso che l’attribuzione di tale facolta’ non fa venir meno la finalita’ di garanzia del pegno, almeno nella fase della costituzione, verificandosi la...
il decreto che accolga il reclamo avverso il rigetto dell’istanza di fallimento ai sensi dell’articolo 22 L.F. e’ privo del necessario requisito della definitivita’, non derivando l’incidenza sui diritti soggettivi delle parti da tale atto, ma solo dal successivo provvedimento adottato dal tribunale (la dichiarazione di fallimento) per il quale...
la sentenza dichiarativa di fallimento e’ inefficace solo a seguito del passaggio in giudicato della decisione di accoglimento del reclamo ex articolo 18 L. Fall., sicche’, ove quest’ultima venga cassata, la prima si stabilizza...
L’indennita’ supplementare prevista dall’Accordo sulla risoluzione del rapporto di lavoro nei casi di crisi aziendale” allegato al CCNL dei dirigenti aziendali, costituisce – a prescindere dalla sua natura retributiva o indennitaria – un credito da ammettere al passivo in prededuzione ex articolo 111 L. Fall., per i dirigenti di imprese...
la banca, ove prospetti una sua ragione di credito verso il fallito derivante da un rapporto obbligatorio regolato in conto corrente e ne chieda l’ammissione allo stato passivo, ha l’onere, nel giudizio di opposizione allo stato passivo, di dare piena prova del suo credito, assolvendo il relativo onere secondo il...
una volta intervenuto il fallimento del creditore, la legittimazione, in caso di revocatoria ordinaria, spetta alla curatela ed esclusivamente ad essa (anche se la concorrente legittimazione del creditore non viene del tutto meno, v. Cass. 11763/2006), ma cio’ incide in modo particolare sulla legittimazione a riassumere la causa...