Le obbligazioni inerenti all’esercizio dell’attivita’ professionale sono, di regola, obbligazioni di mezzi e non di risultato, in quanto il professionista, assumendo l’incarico, si impegna a prestare la propria opera per raggiungere il risultato desiderato ma non a conseguirlo. Pertanto, ai fini del giudizio di responsabilita’ nei confronti del professionista, rilevano...
il professionista, nella prestazione dell’attivita’ professionale, sia questa configurabile come adempimento di un’obbligazione di risultato o di mezzi, e’ obbligato, a norma dell’articolo 1176 c.c., ad usare la diligenza del buon padre di famiglia; la violazione di tale dovere comporta inadempimento contrattuale (del quale il professionista e’ chiamato a rispondere...
Corte di Cassazione, Sezione 6 3 civile Ordinanza 16 maggio 2017, n. 12038 la responsabilita’ dell’avvocato non puo’ affermarsi per il solo fatto del suo non corretto adempimento dell’attivita’ professionale, occorrendo verificare se l’evento produttivo del pregiudizio lamentato dal cliente sia riconducibile alla condotta del primo, se un danno vi...
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 29 settembre 2017, n. 22849 la responsabilita’ professionale dell’avvocato, la cui obbligazione e’ di mezzi e non di risultato, presuppone la violazione del dovere di diligenza, per il quale trova applicazione, in luogo del criterio generale della diligenza del buon padre di famiglia...
nei giudizi di risarcimento del danno da responsabilita’ medica, e’ onere dell’attore, paziente danneggiato, dimostrare l’esistenza del nesso causale tra la condotta del medico e il danno di cui chiede il risarcimento; tale onere va assolto dimostrando, con qualsiasi mezzo di prova, che la condotta del sanitario e’ stata, secondo...
Corte di Cassazione, Sezione 6 3 civile Ordinanza 14 novembre 2017, n. 26850 Il giudice di merito ha escluso la ricorrenza del danno patrimoniale sulla base della mancata dimostrazione dello svolgimento di un’attivita’ lavorativa e ha pure escluso il danno da perdita di chance. Tale statuizione viola i principi di...
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 31 ottobre 2017, n. 25856 in tema di responsabilita’ per i danni causati da beni in custodia e di distribuzione dei relativi oneri probatori si applicano tali principi: a) “in tema di responsabilita’ ex articolo 2051 c.c., e’ onere del danneggiato provare il...
La reciproca violazione, da parte di entrambi i soggetti coinvolti nell’incidente, delle norme sulla circolazione stradale, oltre a quelle di normale prudenza in relazione alle circostanze del caso, costituisce ragione sufficiente e convincente della pari attribuzione di corresponsabilita’, al di la’ ed a prescindere dall’ulteriore rilievo in ordine alla presunta...
Corte di Cassazione, Sezioni Unite civile Sentenza 16 novembre 2017, n. 27200 le norme del nuovo codice deontologico si applicano anche ai procedimenti in corso, se piu’ favorevoli per l’incolpato, in conformita’ al disposto della L. 31 dicembre 2012, n. 247, articolo 65, comma 5. ...