Colpa medica necessità di colpa e nesso causale tra evento e danno

Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 15 febbraio 2018, n. 3693 Va ribadito, infatti, che la mera individuazione di profili di colpa nella condotta del sanitario non e’ sufficiente all’affermazione della sua responsabilita’, richiedendosi anche la ricorrenza del nesso di causa tra la condotta colposa e l’evento di danno...

RCA risarcimento danno patito dai congiunti di persona deceduta

Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 15 febbraio 2018, n. 3695 il risarcimento del danno (patrimoniale e non) patito jure proprio dai congiunti di persona deceduta (anche) per colpa altrui deve essere ridotto in misura corrispondente alla percentuale di incidenza causale della condotta colposa ascrivibile alla stessa vittima avuto...

Responsabilità struttura sanitaria evento imprevedibile

Corte di Cassazione, Sezione 6 3 civile Ordinanza 21 marzo 2018, n. 7044 in tema di responsabilita’ contrattuale della struttura sanitaria, incombe sul paziente che agisce per il risarcimento del danno l’onere di provare il nesso di causalita’ tra l’aggravamento della patologia (o l’insorgenza di una nuova malattia) e l’azione...

Diffamazione attraveso giornale on line responsabilità direttore

Corte di Cassazione, Sezione 5 penale Sentenza 22 marzo 2018, n. 13398 tenuto conto che la lesione del bene giuridico protetto, nel caso della pubblicazione di un articolo dal contenuto diffamatorio sul “Web”, non si esaurisce nell’atto della pubblicazione, cioe’ della materiale inserzione e della diffusione dell’articolo nella realta’ telematica...

Danno da responsabilità medica onere attore paziente danneggiato

Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 15 febbraio 2018, n. 3704 nei giudizi di risarcimento del danno da responsabilita’ medica, e’ onere dell’attore, paziente danneggiato, dimostrare l’esistenza del nesso causale tra la condotta del medico e il danno di cui chiede il risarcimento; tale onere va assolto dimostrando, con...

Ripetizione di somme pagate in esecuzione di sentenza riformata

il diritto alla restituzione delle somme pagate in esecuzione di una sentenza di condanna, successivamente (impugnata e) riformata, soggiace, ai sensi degli articoli 2033 e 2946 c.c., al termine di prescrizione decennale, che inizia a decorrere dal giorno in cui e’ divenuto definitivo – con la riforma della sentenza predetta...

Avv. Umberto Davide

Fare un ottimo lavoro: questo è il mio lavoro! Su tutte, è indubbiamente, la frase, che meglio mi rappresenta. Esercitare la professione di Avvocato, costituisce per me, al tempo stesso, motivo di orgoglio, nonchè costante occasione di crescita personale, in quanto stimola costantemente le mie capacità intellettuali. Essere efficiente, concreto e soprattutto pratico, nell’affrontare le sfide professionali, offrendo e garantendo, al tempo stesso, a tutti coloro che assisto, una soluzione adatta e soprattutto sostenibile, alle questioni che mi presentano e mi affidano, questo è il mio impegno.