Occupazione senza titolo immobile danno in re ipsa

nel caso di occupazione illegittima di un immobile il danno subito dal proprietario e’ “in re ipsa”, discendendo dalla perdita della disponibilita’ del bene, la cui natura e’ normalmente fruttifera, e dalla impossibilita’ di conseguire l’utilita’ da esso ricavabile, sicche’ costituisce una presunzione “iuris tantum” e la liquidazione puo’ essere...

Consenso informato paziente prova presuntiva

Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 27 marzo 2018, n. 7516 il consenso del paziente all’atto medico non puo’ mai ritenersi “presunto” (ad es., in base alle qualita’ soggettive del paziente); ma che e’ tuttavia consentito al medico od all’ospedale, gravati dall’onere di provare di avere informato il paziente...

Diffamazione valutazione della continenza verbale espressioni

Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 23 marzo 2018, n. 7242 per stabilire se una serie di affermazioni rispettino il requisito della continenza verbale e’ necessario operare un bilanciamento dell’interesse individuale alla reputazione con quello alla libera manifestazione del pensiero, costituzionalmente garantita (articolo 21 Cost.), bilanciamento ravvisabile nella pertinenza...

Art 2051 cc disponibilità cosa che comporti il potere d’intervento

Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 27 marzo 2018, n. 7527 Ora, cio’ che rileva ai fini di cui all’articolo 2051 c.c., e’ che il custode possa esercitare sulla cosa i poteri di vigilanza che gli competono e gli conferiscono la suddetta qualita’. Pertanto, nell’ipotesi di danni cagionati a...

Colpa medica incopletezza cartella clinica prova nesso causale

Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Ordinanza 23 marzo 2018, n. 7250 l’ipotesi di incompletezza della cartella clinica va ritenuta circostanza di fatto che il giudice di merito puo’ utilizzare per ritenere dimostrata l’esistenza d’un valido nesso causale tra l’operato del medico e il danno patito dal paziente, operando la...

Sinistro stradale danno biologico risarcimento danno differenziale

Il calcolo del cd. danno biologico differenziale deve avvenire sottraendo dal credito risarcitorio l’importo dell’indennizzo versato alla vittima dall’INAIL per il medesimo pregiudizio e, qualora tale indennizzo sia costituito “ex lege” da una rendita, va sottratto l’importo capitalizzato della rendita stessa, tenendo conto delle variazioni che quest’ultima può subire in...

Avv. Umberto Davide

Fare un ottimo lavoro: questo è il mio lavoro! Su tutte, è indubbiamente, la frase, che meglio mi rappresenta. Esercitare la professione di Avvocato, costituisce per me, al tempo stesso, motivo di orgoglio, nonchè costante occasione di crescita personale, in quanto stimola costantemente le mie capacità intellettuali. Essere efficiente, concreto e soprattutto pratico, nell’affrontare le sfide professionali, offrendo e garantendo, al tempo stesso, a tutti coloro che assisto, una soluzione adatta e soprattutto sostenibile, alle questioni che mi presentano e mi affidano, questo è il mio impegno.