la proponibilità della querela di falso in via incidentale, quale mezzo per rimuovere la forza probatoria di un documento posto dall’avversario a base della domanda o dell’eccezione (nella specie, avviso di ricevimento di plico raccomandato contenente diffida ad adempiere), esige la rilevanza del documento stesso, cioè la sua potenziale attitudine...
l’art. 2719 cod. civ., che esige l’espresso disconoscimento della conformità con l’originale delle copie fotografiche o fotostatiche, è applicabile tanto alla ipotesi di disconoscimento della conformità della copia al suo originale, quanto a quella di disconoscimento della autenticità di scrittura o di sottoscrizione, e, nel silenzio normativo sui modi e...
Nell’ambito della cronaca giudiziaria il giornalista si pone “quale semplice intermediario tra i fatti e le situazioni realmente accaduti nell’attività giudiziaria da un lato e l’opinione pubblica dall’altro. Pertanto, da un lato la notizia mutuata deve essere quanto più fedele al contenuto del provvedimento o dell’atto giudiziario, senza alterazioni o...
il danno alla salute lamentato in conseguenza di immissioni rumorose eccedenti la normale tollerabilità non può ritenersi in re ipsa, ma va documentato e provato, prova nella specie non offerta e non raggiunta (risultando l’invocata consulenza tecnica medico-legale d’ufficio di natura meramente esplorativa, in assenza di qualsiasi elemento indiziario dell’esistenza...
Il diritto alla casa, perciò, non può tradursi nel diritto di occupare, arbitrariamente, ossia in mancanza di un apposito titolo abilitativo, costituito da un provvedimento amministrativo di assegnazione, ovvero di una specifica posizione legittimante, prevista dalla legge, un alloggio pubblico a proprio piacimento, ancorché l’occupante abbia i requisiti soggettivi di...
La condanna ex art. 96 c.p.c., comma 3, applicabile d’ufficio in tutti i casi di soccombenza, configura una sanzione di carattere pubblicistico, autonoma ed indipendente rispetto alle ipotesi di responsabilità aggravata ex art. 96 c.p.c., commi 1 e 2 e con queste cumulabile, volta al contenimento dell’abuso dello strumento processuale;...
la responsabilità dell’avvocato non può affermarsi per il solo fatto del suo non corretto adempimento dell’attività professionale, occorrendo verificare se l’evento produttivo del pregiudizio lamentato dal cliente sia riconducibile alla condotta del primo, se un danno vi sia stato effettivamente ed, infine, se, ove questi avesse tenuto il comportamento dovuto...
la cronaca giudiziaria è lecita quando sia esercitata correttamente, limitandosi a diffondere la notizia di un provvedimento giudiziario in sé ovvero a riferire o a commentare l’attività investigativa o giurisdizionale; quando invece le informazioni desumibili da un provvedimento giudiziario sono utilizzate per ricostruzioni o ipotesi giornalistiche tendenti ad affiancare o...
La morte della parte processuale costituitasi in giudizio per mezzo del proprio rappresentante legale avvenuta, come in questo caso nelle more del giudizio di appello, e non dopo la pubblicazione della sentenza di primo grado e la proposizione dell’impugnazione, e’ regolata dal principio dell’ultrattivita’ del mandato, ove l’evento non sia...