La responsabilità da prodotto difettoso ha natura presunta, e non oggettiva, poiché prescinde dall’accertamento della colpevolezza del produttore: più in particolare la responsabilità del produttore ovvero del fornitore consegue alla mera utilizzazione” del prodotto difettoso da parte della vittima con la conseguenza che legittimati a far valere la pretesa risarcitoria...
il consenso informato, inteso quale espressione della consapevole adesione al trattamento sanitario proposto dal medico, impone che quest’ultimo fornisca al paziente, in modo completo ed esaustivo, tutte le informazioni scientificamente possibili riguardanti le terapie che intende praticare o l’intervento chirurgico che intende eseguire, con le relative modalità ed eventuali conseguenze...
Il risarcimento del cd. danno morale, ossia della sofferenza interiore patita dal soggetto in conseguenza della lesione del suo diritto alla salute – pregiudizio distinto e diverso dalla quello derivante dall’incidenza del danno alla salute sulle dinamiche relazionali della persona – postula che la parte deduca e dimostri la sussistenza...
In materia di assicurazione obbligatoria della responsabilita’ civile per la circolazione di veicoli, nella procedura di risarcimento diretto di cui al Decreto Legislativo n. 209 del 2005, articolo 149, promossa dal danneggiato nei confronti del proprio assicuratore, sussiste litisconsorzio necessario rispetto al danneggiante responsabile, analogamente a quanto previsto dall’articolo 144...
la diffusione di un messaggio diffamatorio attraverso l’uso di una bacheca “facebook” integra un’ipotesi di diffamazione aggravata ai sensi dell’art. 595 c.p., comma 3, poiché trattasi di condotta potenzialmente capace di raggiungere un numero indeterminato o comunque quantitativamente apprezzabile di persone; l’aggravante dell’uso di un mezzo di pubblicità, nel reato...
la divulgazione del ritratto di una persona nota, quale l’odierno attore, è sempre lecita se risponde ad esigenze di pubblica informazione e documentazione, e solamente se detta divulgazione avvenga per fini diversi, come quello pubblicitario, la mancanza di autorizzazione da parte dell’interessato rende illecito tale comportamento obbligando l’autore al risarcimento...
in tema di azione di risarcimento dei danni da diffamazione a mezzo della stampa, la ricostruzione storica dei fatti, la valutazione del contenuto degli scritti, l’apprezzamento in concreto delle espressioni usate come lesive dell’altrui reputazione, la valutazione dell’esistenza o meno dell’esimente dell’esercizio del diritto di cronaca e di critica costituiscono...
in tema di diffamazione a mezzo stampa, sussiste l’esimente del diritto di critica, quando le espressioni utilizzate, pur se veicolate nella forma scherzosa e ironica propria della satira, consistano in un’argomentazione che espliciti e ragioni di un giudizio negativo, collegato a fatti specifici, senza risolversi nell’aggressione, gratuita, alla sfera morale...
Nell’ipotesi di diffamazione a mezzo di lettera indirizzata a piu’ persone, concorre il reato di ingiuria, qualora la missiva venga inviata anche alla parte offesa...