la presunzione della sussistenza del danno non patrimoniale, in seguito all’accertamento della violazione del diritto alla ragionevole durata del processo, di cui all’articolo 6 CEDU, non puo’ essere superata dalla scarsa entita’ della c.d. “posta in gioco”, che rileva solo ai fini della quantificazione del danno, non potendo il Giudice...
Nel giudizio instaurato nei confronti della P.A. per l’accertamento della responsabilita’ per lesione degli interessi legittimi pretensivi, infatti, occorre procedere all’autonoma verifica della ricorrenza degli elementi costitutivi della fattispecie risarcitoria azionata e, segnatamente, all’accertamento, in concreto ed “ex ante”, della colpa della P.A...
la cronaca giudiziaria e lecita quando sia esercitata correttamente, limitandosi a diffondere la notizia di un provvedimento giudiziario in sé ovvero a riferire o a commentare l’attività investigativa o giurisdizionale; quando invece le informazioni desumibili da un provvedimento giudiziario siano utilizzate per ricostruzioni o ipotesi giornalistiche tendenti ad affiancare o...
La responsabilità aggravata ai sensi dell’art. 96, comma 3, c.p.c., a differenza di quella di cui ai primi due commi della medesima norma, non richiede la domanda di parte né la prova del danno, ma esige pur sempre, sul piano soggettivo, la mala fede o la colpa grave della parte...
il creditore che iscrive ipoteca giudiziale sui beni del debitore il cui valore sia eccedente la cautela, discostandosi dai parametri normativi mediante l’iscrizione per un valore che supera di un terzo, accresciuto dagli accessori, l’importo dei crediti iscritti ( artt. 2875 e 2876 c.c.), pone in essere un comportamento di...
in materia di responsabilità civile, nell’ipotesi di concorso della vittima di un illecito mortale nella produzione dell’evento dannoso, il risarcimento del danno non patrimoniale da perdita del rapporto parentale, patito “iure proprio” dai familiari del deceduto, deve essere ridotto in misura corrispondente alla parte di danno cagionato da quest’ultimo a...
Il principio della cumulabilità, dei due tipi di responsabilità (contrattuale ed extracontrattuale) da illecito civile è legittimamente invocabile quando uno stesso fatto autonomamente generatore di danno integri gli estremi tanto dell’inadempimento contrattuale, quanto del torto aquiliano, ma non anche nell’ipotesi in cui un’attività prenegoziale astrattamente generatrice di danno (sostanziantesi nelle...
l’accettazione del paziente in una struttura deputata a fornire assistenza sanitario – ospedaliera, ai fini del ricovero o di una visita ambulatoriale, comporta la conclusione di un contratto di prestazione d’opera atipico di spedalità, in base alla quale la stessa è tenuta ad una prestazione complessa, che non si esaurisce...
ai fini della liquidazione dell’indennizzo del danno non patrimoniale conseguente alla violazione del diritto alla ragionevole durata del processo, ai sensi della L. 24 marzo 2001, n. 89, l’ambito della valutazione affidato al giudice del merito e’ segnato dal rispetto della L. 24 marzo 2001, n. 89, articolo 2 bis...