La problematica del nesso di causalita’ assume specifico rilievo quanto alle condotte omissive – giusto il principio di equivalenza eziologica tra la condotta commissiva determinativa dell’evento e quello omissiva non impeditiva dell’evento, stabilito dall’articolo 40 c.p., comma 2 – dovendo in tal caso rinvenirsi il criterio logico di verifica del nesso...
In tema di azione revocatoria ordinaria, ove l’atto di disposizione sia successivo al sorgere del credito, condizione per il suo esercizio e’ la conoscenza che il debitore abbia del pregiudizio delle ragioni creditorie, nonche’, per gli atti a titolo oneroso, l’esistenza di analoga consapevolezza in capo al terzo, la cui...
Con riferimento al danno biologico si rammenta preliminarmente che, per consolidato orientamento giurisprudenziale, in caso di morte di un soggetto cagionata dal fatto illecito altrui, i congiunti del defunto acquistano iure hereditatis il diritto al risarcimento del danno biologico sofferto dal proprio dante causa limitatamente ai soli danni verificatisi tra...
La responsabilità da prodotto difettoso ha natura presunta, e non oggettiva, poiche’ prescinde dall’accertamento della colpevolezza del produttore, ma non anche dalla dimostrazione dell’esistenza di un difetto del prodotto. Incombe, pertanto, sul soggetto danneggiato – ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 1988, n. 224, articolo 8, (trasfuso...
rientra nella ordinaria diligenza dell’avvocato il compimento di atti interruttivi della prescrizione del diritto del suo cliente, i quali, di regola, non richiedono speciale capacita’ tecnica, salvo che, in relazione alla particolare situazione di fatto, che va liberamente apprezzata dal giudice di merito, si presenti incerto il calcolo del termine...
al fine di integrare la prova liberatoria dalla presunzione di colpa stabilita dall’articolo 2054 c.c., comma 3, non e’ sufficiente la dimostrazione che la circolazione del veicolo sia avvenuta senza il consenso del proprietario, ma e’ al contrario necessario che detta circolazione sia avvenuta contro la sua volonta’, la quale deve...
il conducente di un qualsiasi veicolo, nel sorpassare velocipedi e motocicli, aventi di per se’ un equilibrio particolarmente instabile, deve lasciare una distanza laterale di sicurezza, che tenga conto delle oscillazioni e deviazioni che le accidentalita’ della strada o altre cause possano rendere piu’ o meno ampie nel veicolo sorpassato. Tale...
in tema di responsabilita’ da circolazione stradale obbligato in solido ex articolo 2054 c.c., con il conducente del veicolo concesso in locazione finanziaria e’ l’utilizzatore del veicolo e non il proprietario concedente, vertendosi, ai sensi del Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285, articoli 91 e 196, in ipotesi di responsabilita’...
Nel giudizio promosso dal danneggiato nei confronti dell’assicuratore della responsabilita’ civile da circolazione stradale, il responsabile del danno, che dev’essere chiamato nel giudizio sin dall’inizio, assume la veste di litisconsorte necessario, poiche’ la controversia deve svolgersi in maniera unitaria tra i tre soggetti del rapporto processuale (danneggiato, assicuratore e responsabile...