In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione di veicoli a motore, l’impresa designata dal Fondo di garanzia per le vittime della strada che agisca ai sensi dell’art. 29 della legge 24 dicembre 1990 (applicabile “ratione temporis”) non è soggetta al termine di prescrizione biennale, applicabile all’azione...
l’azione di rivalsa promossa dall’impresa designata per il Fondo di Garanzia delle Vittime della strada ex art. 292, comma 1, d.lgs. 209 del 7.9.05, il quale ricalca l’articolo 20 della legge 24 dicembre 1969 n. 990, (applicabile nel caso in esame”ratione temporis”), come regresso in quanto l’obbligo risarcitorio in capo...
in tema di assicurazione obbligatoria per la responsabilita’ civile derivante dalla circolazione dei veicoli o dei natanti, il danneggiato il quale promuova richiesta di risarcimento nei confronti del fondo di garanzia per le vittime della strada, sul presupposto che il sinistro sia stato cagionato da veicolo o natante non identificato...
In proposito, è necessario considerare che, come affermato dalla Corte regolatrice, nell’azione ex art. 283, D. Igs. n. 209/2005, la prova che il danneggiato è tenuto a fornire, che il danno sia stato effettivamente causato da veicolo non identificato, può essere offerta mediante la denuncia o querela presentata contro ignoti...
l’azione di rivalsa ex art. 292 del D.Lgs. n. 209 del 2005 è qualificabile come regresso; l’obbligo risarcitorio in capo all’impresa designata dal Fondo di Garanzia delle Vittime della Strada, infatti, sorge ex lege in presenza di determinati presupposti -vale a dire la mancata copertura assicurativa e il pagamento da...
in tema di spese processuali, il giudice del rinvio, cui la causa sia stata rimessa anche per provvedere sulle spese del giudizio di legittimita’, si deve attenere al principio della soccombenza applicato all’esito globale del processo, piuttosto che ai diversi gradi del giudizio ed al loro risultato, sicche’ non deve...
Con riferimento invece al danno non patrimoniale si ritiene che sebbene in linea di principio l’illegittimità della segnalazione eseguita da una banca di per sé costituisce un comportamento pregiudizievole per l’attività economica del soggetto illegittimamente segnalato, in special modo ove eserciti attività d’impresa, nonché lesivo della sua reputazione, poiché il...
La proponibilità della domanda risarcitoria è, quindi, legata al presupposto formale della trasmissione di una richiesta contenente gli elementi indicati nell’art. 148 Codice delle Assicurazioni private e al presupposto sostanziale dell’aver tenuto una condotta conforme ai principi di correttezza e buona fede tale da consentire all’assicuratore di accertare le responsabilità...
la cronaca giudiziaria è lecita quando sia esercitata correttamente, limitandosi a diffondere la notizia di un provvedimento giudiziario in sè ovvero a riferire o a commentare l’attività investigativa o giurisdizionale; quando invece le informazioni desumibili da un provvedimento giudiziario siano utilizzate per ricostruzioni o ipotesi giornalistiche tendenti ad affiancare o...