Corte di Cassazione, Sezione 1 civile Sentenza 5 febbraio 2016, n. 2313 va, anzitutto rilevato che la sovrapposizione tra l’ipotesi della mancanza di qualita’ e la consegna di aliud pro alio, effettuata dalla ricorrente, non e’ corretta, dato che, secondo il costante indirizzo di questa Corte (cfr. Cass. n. 28419...
Secondo l’indirizzo ora accolto anche vizi che riguardino elementi secondari ed accessori, come i rivestimenti, devono ritenersi tali da compromettere la funzionalita’ globale e la normale utilizzazione del bene, secondo la destinazione propria di quest’ultimo. Come noto, in edilizia il rivestimento (verticale o murale e orizzontale, quest’ultimo se sottostante definito...
Corte di Cassazione, Sezione Lavoro civile Ordinanza 17 aprile 2018, n. 9412 ai sensi del Decreto Legislativo n. 276 del 2003, articolo 1, comma 2, non e’ applicabile alle pubbliche amministrazioni la responsabilita’ solidale prevista dall’articolo 29, comma 2 richiamato decreto. Il Decreto Legge 76 del 2013, articolo 9 nella...
Nella liquidazione del danno da mala gestio dell’assicuratore della r.c.a., occorre distinguere due ipotesi: (a) se il credito del danneggiato gia’ al momento del sinistro eccedeva il massimale, il danno da mala gestio e’ pari agli interessi legali sul massimale (ovvero alla rivalutazione dello stesso, se l’inflazione e’ stata superiore...
Come affermato dalla S.C., in tema di annullamento del contratto di assicurazione per reticenza o dichiarazioni inesatte ex art. 1892 cod. civ., non è necessario, al fine di integrare l’elemento soggettivo del dolo, che l’assicurato ponga in essere artifici o altri mezzi fraudolenti, essendo sufficiente la sua coscienza e volontà...
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 10 giugno 2015, n. 12086 In ordine, piu’ specificamente, all’elemento soggettivo della causa di annullamento del contratto per reticenza o dichiarazioni inesatte ex articolo 1892 cit., va qui ribadito che: – quanto al dolo, non e’ necessario che l’assicurato ponga in essere artifici...
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile Sentenza 4 luglio 1997, n. 6039 Affinche` un contratto di assicurazione possa ritenersi annullabile a norma dell’art. 1982 cod.civ., non e` sufficiente una qualsiasi inesattezza o reticenza dell’assicurato, circa i dati che lo riguardano, in sede di formazione del contratto, richiedendosi che le dichiarazioni...
La sentenza in oggetto offronta il tema relativo alle conseguenze dell’inadempimento dell’assicuratore della responsabilita’ civile all’obbligo di tenere indenne il proprio assicurato dalle pretese del terzo (c.d. mala gestio propria), precisando e distinguendo tre ipotesi di mala gestio nonché le conseguenze giuridiche da esse discendenti. ...
Corte di Cassazione, Sezione 6 2 civile Ordinanza 2 maggio 2018, n. 10408 in tema di prestazioni professionali, la parcella corredata dal parere del consiglio dell’ordine, sulla base della quale il professionista abbia ottenuto il decreto ingiuntivo contro il cliente, se e’ vincolante per il giudice nella fase monitoria, non...