ai sensi dell’articolo 1326 c.c., il contratto si considera concluso, col correlativo sorgere del vincolo giuridico, nel momento in cui il proponente viene a conoscenza dell’accettazione dell’altra parte, che, nei contratti per i quali sia richiesta la forma scritta, deve avvenire per iscritto come la stessa proposta. Quando, pero’, l’accettazione...
costituendo la clausola compromissoria un contratto autonomo ad effetti processuali, la validita’ e, quindi, anche l’efficacia della clausola suddetta devono essere valutate in modo autonomo rispetto al contratto delle cui obbligazioni si discute; donde essa clausola compromissoria, contenuta in un preliminare di vendita, sopravvive, sebbene non riprodotta nel contratto definitivo...
configurano gravi difetti dell’edificio, a norma dell’articolo 1669 c.c., anche le carenze costruttive dell’opera che pregiudicano o menomano in modo grave il normale godimento e/o la funzionalita’ e/o l’abitabilita’ della medesima, come allorche’ la realizzazione e’ avvenuta con materiali inidonei e/o non a regola d’arte ed anche se incidenti su...
l’obbligazione del venditore di restituire parte del prezzo, conseguente all’accoglimento dell’actio quanti minoris ex articolo 1480 c.c., ha natura di rimborso a favore dell’acquirente che, in se’, non inerisce ad un’obbligazione risarcitoria, derivando dal venir meno, per effetto dell’accertamento della parziale alienita’ della cosa, della causa dell’obbligazione di pagamento dell’intero...
l’usura rende nullo il patto con il quale si convengono interessi moratori che eccedono il tasso soglia di cui alla L. n. 108 del 1996, articolo 2 relativo al tipo di operazione cui accede il patto di interessi moratori convenzionali e calcolato senza maggiorazioni o incrementi, ma non il contratto...
in caso di inesatto adempimento della prestazione commissionata, grava sull’appaltatore (di servizi o di opera) sia l’onere di dimostrare la particolare difficolta’ della prestazione, sia l’onere di provare che il risultato della stessa, non rispondente a quello convenuto, e’ dipeso da fatto a se’ non imputabile in quanto non ascrivibile...
sul tema di prescrizione presuntiva, la ratio della normativa in oggetto risiede nell’esigenza di certezza nei piu’ ricorrenti rapporti patrimoniali di origine negoziale. In coerenza con tale ratio, l’articolo 2957 c.c., prevede la decorrenza automatica del termine triennale di prescrizione dalla conclusione della prestazione, che fa presumere l’esigibilita’ immediata del...
la revisione del prezzo prevista dall’articolo 1538 c.c., che risponde all’esigenza di ripristinare l’equilibrio delle prestazioni in concreto fissato dalle parti, pregiudicato dalla sperequazione emersa dopo la stipula, non deve seguire il criterio del valore di mercato ne’ il criterio proporzionale “secco”, entrambi distonici rispetto alla ratio dell’istituto. Il valore...
il compenso per prestazioni professionali va determinato in base alla tariffa ed adeguato all’importanza dell’opera, solo nel caso in cui esso non sia stato liberamente pattuito, in quanto l’articolo 2233 c.c., pone una garanzia di carattere preferenziale tra i vari criteri di determinazione del compenso, attribuendo rilevanza in primo luogo...