La circostanza che l’attività professionale sia stata prestata in favore di un soggetto diverso dall’opponente non basta ad escludere che il mandato sia stato conferito anche da quest’ultima, potendo non esservi identità tra colui che conferisce il mandato al difensore e colui che rilascia la procura alle liti o del...
Nel caso in cui contro l’appaltatore non venga azionata la speciale garanzia prevista dagli artt.1667 e 1668 cod. civ., per l’ipotesi in cui l’opera eseguita presenti vizi, difformità o difetti, ma venga formulata una richiesta di pagamento, basata su un’autonoma previsione del capitolato generale dell’appalto lavori, per la riparazione di...
in tema di responsabilità del depositario, l’art. 1780 c.c., che prevede il caso della sottrazione della cosa depositata per ricollegarvi un obbligo di avviso al depositante, ripete la regola stabilita dall’art. 1218 c.c.; per ottenere la liberazione il depositario è tenuto a fornire la prova che l’inadempimento è dipeso da...
le clausole di polizza che delimitino il rischio assicurato, ove inserite in condizioni generali su modulo predisposto dall’assicuratore, sono soggette al criterio ermeneutico posto dall’art. 1370 cod. civ.; e pertanto, nel dubbio, devono essere intese in senso sfavorevole all’assicuratore medesimo...
Il riconoscimento ex art. 1495 c.c. consiste in una dichiarazione di scienza relativa alla sussistenza di un fatto produttivo di conseguenze giuridiche negative per il dichiarante. Non vi è un riconoscimento rilevante ex art. 1495 c.c. quando il venditore pur ammettendo l’esistenza del vizio, la imputi a comportamento del compratore...
Il contratto di leasing, anziché un contratto di credito, è un contratto di scambio, perché la prestazione del concedente a favore dell’utilizzatore e la controprestazione di questo non si esauriscono nel fare credito e restituirlo, bensì, quantomeno, anche nel dare e ricevere in godimento. La causa del contratto di leasing...
in tema di prova dell’inadempimento di una obbligazione, il creditore che agisca per la risoluzione contrattuale, per il risarcimento del danno, ovvero per l’adempimento deve soltanto provare la fonte (negoziale o legale) del suo diritto ed il relativo termine di scadenza, limitandosi alla mera allegazione della circostanza dell’inadempimento della controparte...
In merito all’eccezione d’inadempimento di cui all’articolo 1460 c.c., la Corte ha enunciato i seguenti principi di diritto: (a) costituisce falsa applicazione dell’articolo 1460 c.c., ritenere legittimamente sollevata l’eccezione d’inadempimento da parte di chi, a fronte d’un inadempimento altrui solo parziale, rifiuti per intero di adempiere la propria obbligazione; (b)...
In tema di appalto, ai sensi dell’art. 1665, comma 4, c.c., è necessario distinguere tra atto di “consegna” e atto di “accettazione” dell’opera: la consegna costituisce un atto puramente materiale che si compie mediante la messa a disposizione del bene a favore del committente, mentre l’accettazione esige, al contrario, che...