L’art. 2284 c.c., prevede, sotto la rubrica “Morte del socio”, che ‘”Salvo contraria disposizione del contratto sociale, in caso di morte di uno dei soci, gli altri devono liquidare la quota agli eredi, a meno che preferiscano sciogliere la società, ovvero continuarla con gli eredi stessi e questi vi acconsentano”...
il beneficio della preventiva esecuzione non impedisce né che il creditore si munisca di un titolo esecutivo anche nei confronti del debitore beneficiato né che instauri nei confronti di questi l’azione esecutiva, spettando al debitore la facoltà di eccepire tempestivamente e nelle forme dell’opposizione all’esecuzione ex art. 615 c.p.c. il...
la mancata approvazione della proposta avanzata in assemblea (c.d. deliberazione negativa), se pure viziata da conflitto di interessi o abuso di maggioranza, non può dare adito a una sentenza che accerti l’assunzione di una deliberazione di segno opposto con il voto dei soci non in conflitto di interessi...
Sebbene l’azione di responsabilità nei confronti di amministratori e sindaci abbia natura contrattuale, in tema di onere della prova non vale il principio generale di cui all’art. 1218 c.c. All’attore spetta pertanto l’onere di dimostrare la sussistenza delle violazioni addebitate, del patito danno e del nesso di causalità tra le...
Il discrimine tra l’azione individuale e l’azione sociale nell’ambito della responsabilità civile degli amministratori è costituito, dunque, dalla circostanza che il danno lamentato deve essersi verificato direttamente ed unicamente nella sfera giuridica del singolo socio o del terzo a prescindere dall’esistenza o meno del danno al patrimonio sociale, così che...
E’ necessario, dunque, che la giusta la causa di esclusione sia espressamente indicata come tale dai soci nell’atto costitutivo o nello statuto e dunque investita di tale rilevanza dagli stessi. . Occorre, altresì, che la causa di esclusione sia dotata del carattere di specificità. Questa, infatti non potrà esser riferita...