al fine della dimostrazione dell’eventus damni, non è necessario che l’atto di disposizione del debitore abbia reso impossibile la soddisfazione del credito, determinando la totale perdita della garanzia patrimoniale del creditore, essendo invece sufficiente che lo stesso abbia determinato o aggravato il pericolo dell’incapienza dei beni del debitore, e cioè...
Ai sensi dell’art. 2053 c.c., il proprietario di un edificio, o di altra costruzione, è responsabile dei danni cagionati dalla loro rovina, salvo che provi che questa non sia dovuta a difetto di manutenzione o a vizio di costruzione. Si tratta di un’ipotesi di responsabilità oggettiva, che prescinde dall’effettiva configurabilità...
nel giudizio promosso dal danneggiato nei confronti dell’assicuratore della responsabilità civile da circolazione stradale, il responsabile del danno, che dev’essere chiamato nel giudizio sin dall’inizio, assume la veste di litisconsorte necessario, poiché la controversia deve svolgersi in maniera unitaria tra i tre soggetti del rapporto processuale (danneggiato, assicuratore e responsabile...
l’azione generale di arricchimento, di cui all’articolo 2041 c.c., presuppone che l’arricchimento di un soggetto e la diminuzione patrimoniale a carico di altro soggetto siano provocati da un unico fatto costitutivo e siano entrambi mancanti di causa giustificatrice, potendo il medesimo arricchimento consistere anche in un risparmio di spesa, purche’...
la regola posta dall’articolo 2054 c.c., comma 2, non impone di considerare uguale l’apporto causale colposo di ciascuno dei conducenti dei mezzi coinvolti in uno scontro soltanto perche’ non sia stato provato che uno dei due abbia fatto tutto il possibile per evitare il sinistro, ma consente, invece, che la...
In tema di divisione giudiziale immobiliare, il debito da conguaglio che grava sul condividente assegnatario di un immobile non facilmente divisibile ha natura di debito di valore, da rivalutarsi, anche d’ufficio, se e nei limiti in cui l’eventuale svalutazione si sia tradotta in una lievitazione del prezzo di mercato del...
il regolamento delle spese processuali e’ conseguenziale ed accessorio alla definizione del giudizio, ai sensi dell’articolo 91 c.p.c., sicche’ il giudice deve procedervi anche in mancanza di un’esplicita richiesta della parte vittoriosa, salvo espressa rinuncia di quest’ultima. ...
la presunzione di responsabilità ex art. 2051 non è applicabile nei confronti della P.A. per quelle categorie di beni che sono oggetto di utilizzo generale e diretto da parte di terzi perché in questi casi non è possibile un efficace controllo ed una continua vigilanza da parte della P.A. tale...
Così inquadrato sotto il profilo eziologico il comportamento colposo del danneggiato, si evidenzia che il concorso di colpa è pacificamente rilevabile d’ufficio, sul presupposto che non si tratta di un’eccezione in senso stretto, ma di una semplice difesa, la quale deve essere esaminata anche d’ufficio dal giudice, attraverso le opportune...