Allorquando si verifichi la lesione del diritto all’immagine, è risarcibile, oltre al danno patrimoniale, se verificatosi e se dimostrato, soprattutto il danno non patrimoniale costituito – come danno conseguenza – dalla diminuzione della considerazione della persona da parte dei consociati in genere o di settori o categorie di essi con...
Il termine di prescrizione del diritto al risarcimento del danno da parte di chi assume di aver contratto per contagio da emotrasfusioni una malattia (nel caso, epatite HCV cronica) per fatto doloso o colposo di un terzo decorre, a norma dell’articolo 2935 c.c., e articolo 2947 c.c., comma 1, non...
In tema di giudizio relativo al risarcimento del danno da emotrasfusioni, promosso dal danneggiato contro il Ministero della Salute, l’accertamento della riconducibilita’ del contagio ad una emotrasfusione compiuto dalla Commissione di cui al Decreto Legislativo n. 210 del 1992, articolo 4 ed in base al quale e’ stato riconosciuto l’indennizzo...
In caso di patologie contratte a seguito di emotrasfusioni o di somministrazione di emoderivati, il rapporto eziologico tra la somministrazione del sangue infetto in ambiente sanitario e la specifica patologia insorta viene apprezzato sulla base delle cognizioni scientifiche acquisite al tempo della valutazione, le quali hanno consentito di identificare e...
Il termine di prescrizione del diritto al risarcimento del danno da parte di chi assume di aver contratto per contagio da emotrasfusioni una malattia (nel caso, epatite HCV cronica) per fatto doloso o colposo di un terzo decorre, a norma dell’articolo 2935 c.c. e articolo 2947 c.c., comma 1, non...
la rivalsa dell’assicuratore nei confronti dell’assicurato, per la responsabilita’ civile da circolazione dei veicoli, e’ da riferire, per quanto qui rileva, sia al conducente, nella specie contraente, sia al proprietario del veicolo – sempre che il mezzo non abbia circolato contro la sua volonta’, come qui neppure allegato – in...
La revoca del mandato professionale, ai sensi dell’articolo 2237 c.c., puo’ operarsi ad libitum e resta del tutto svincolata dalla ricorrenza di giusti motivi; conseguentemente, essa non puo’ essere in se’ determinativa di alcun danno, fatto salvo il diritto del professionista alla percezione del compenso per l’attivita’ svolta fino al...
il giudice di appello, allorche’ riformi in tutto o in parte la sentenza impugnata (ovvero ne dichiari la nullita’ per qualsivoglia ragione), e’ tenuto a procedere di ufficio, quale conseguenza della pronuncia di merito adottata, ad un nuovo regolamento delle spese processuali, il cui onere va attribuito e ripartito tenendo...
l’eventuale nullita’ della consulenza tecnica – ivi inclusa quella dovuta ad un eventuale allargamento della indagine tecnica oltre i limiti delineati dal giudice o consentiti dai poteri che la legge conferisce al consulente – e’ soggetta al regime di cui all’articolo 157 c.p.c., avendo carattere relativo, con la conseguenza che...