l’apprezzamento in ordine all’eccessivita’ dell’importo fissato con la clausola penale dalle parti contraenti per il caso di inadempimento o ritardo nell’adempimento, nonche’ alla misura della riduzione equitativa dell’importo medesimo, rientra nel potere discrezionale del giudice del merito, il cui giudizio e’ incensurabile in sede di legittimita’, se correttamente basato sulla...
In tema di appalto, ai fini di cui all’art. 1667 cod. civ., non è necessaria una denuncia specifica ed analitica delle difformità e dei vizi dell’opera, tale da consentire l’individuazione di ogni anomalia di quest’ultima, essendo, per converso, sufficiente ad impedire la decadenza del committente dalla garanzia cui è tenuto...
Il contratto di sponsorizzazione con scambio di beni dietro prestazioni di servizi, è un contratto atipico a titolo oneroso e prestazione corrispettive, con il quale viene istituito uno specifico abbinamento tra uno o più avvenimenti ed il logo/marchio dello Sponsor. Il contratto di sponsorizzazione comprende una serie di ipotesi nelle...
a fronte della domanda di risoluzione del contratto per inadempimento, la controparte invochi l’eccezione di inadempimento o in quello di contrapposte domande di esecuzione in forma specifica e di risoluzione del medesimo contratto, il giudice, al fine di stabilire su quale dei contraenti debba ricadere l’inadempimento colpevole, giustificativo dell’inadempimento dell’altra...
Nella vendita di immobile destinato ad abitazione, il certificato di abitabilita’ costituisce requisito giuridico essenziale del bene compravenduto, al punto tale che esso e’ in grado di incidere sull’attitudine del bene stesso ad assolvere la sua funzione economico – sociale, assicurandone il legittimo godimento e la commerciabilita’. D’altronde, ed anche...
il termine di un anno per la denunzia dei gravi difetti della costruzione di un immobile, previsto dall’articolo 1669 cod. civ. a pena di decadenza dall’azione di responsabilita’ contro l’appaltatore, decorre dal giorno in cui il committente consegua una sicura conoscenza dei difetti e delle loro cause, e che, pertanto...
in tema di appalto, la norma dell’articolo 1664 c.c., dev’essere interpretata nel senso che presupposto per il diritto dell’appaltatore all’equo compenso, ivi previsto, sia non solo la mancata previsione nel contratto d’appalto delle difficolta’ di esecuzione dell’opera derivanti da cause geologiche, idriche e simili, bensi’ anche la loro imprevedibilita’ al...
qualora sia stata danneggiata una cosa (mobile o immobile) concessa in “leasing”, la legittimazione ad agire per il risarcimento dei danni patiti compete all’utilizzatore, qualora questi sia tenuto alla manutenzione ordinaria e straordinaria della cosa stessa e al medesimo, al momento della conclusione del contratto e del trasferimento del possesso...
per quanto previsto dall’art. 1917 cod. civ. non sussiste alcun obbligo da parte dell’assicurato di chiamare in giudizio l’assicuratore ma solo di metterlo in condizioni di avere contezza della richiesta risarcitoria: difatti, l’ultimo comma dell’articolo appena richiamato prevede soltanto che l’assicurato convenuto dal danneggiato possa chiamare in causa l’assicuratore, senza...