La responsabilità per i danni causati dagli animali randagi è disciplinata dalle regole generali di cui all’art. 2043 c.c. e non da quelle stabilite dall’art. 2052 c.c., sicché presuppone l’allegazione e la prova, da parte del danneggiato, di una concreta condotta colposa ascrivibile all’ente e della riconducibilità dell’evento dannoso, in...
la responsabilità prevista dall’art. 2051 cod. civ. per i danni cagionati da cose in custodia presuppone la sussistenza di un rapporto di custodia della cosa e una relazione di fatto tra un soggetto e la cosa stessa, tale da consentire il potere di controllarla, di eliminare le situazioni di pericolo...
In tema di responsabilità civile per danni da cose in custodia, ove sia dedotta la responsabilità del custode per la caduta di un pedone in corrispondenza di una sconnessione o buca stradale, l’accertamento della responsabilità deve essere condotto ai sensi dell’art. 2051 c.c. e non risulta predicabile la ricorrenza del...
le precipitazioni atmosferiche straordinarie e imprevedibili non interrompono il nesso di causalità esistente tra la condotta, in prevalenza omissiva, di chi è tenuto alla sorveglianza sui beni e l’evento dannoso. Il carattere eccezionale di un fenomeno naturale, nel senso di una sua ricorrenza saltuaria anche se non frequente, non è...
In caso di investimento di un pedone, il conducente del veicolo investitore può vincere la presunzione di colpa posta a suo carico dall’art. 2054, comma 1, c.c., attraverso la prova che non vi fosse alcuna possibilità di evitare l’evento; tale prova non è insita nell’accertamento del comportamento colposo del pedone...
Per acclarare la sussistenza, o meno, del nesso eziologico tra il comportamento del sanitario e l’evento morte si rende necessario ricostruire tutti gli anelli della catena causale. Il nesso causale può essere ravvisato quando, alla stregua del giudizio controfattuale, condotto sulla base di una generalizzata regola di esperienza o di...
la donazione (art. 769 c.c.) è un contratto tipico a scopo di liberalità che non esaurisce la categoria dei contratti gratuiti in quanto ve ne sono diversi che, pur avendo ad oggetto un’attribuzione patrimoniale gratuita, sono privi del requisito della liberalità (cd. negozi gratuiti non donativi), e non esaurisce neppure...
sebbene l’art. 144 D.Lgs. n. 209 del 2005 in punto azione di rivalsa dell’assicuratore verso l’assicurato non riproduca il vecchio disposto previsto dal comma III dell’art. 1 della Legge n. 990 del 1969 che escludeva l’azione di rivalsa dell’assicurazione contro il proprietario del veicolo nell’ipotesi di circolazione prohibente domino facendo...
il messaggio di posta elettronica (cd. e-mail) costituisce un documento elettronico che contiene la rappresentazione informatica di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti che, seppure privo di firma, rientra tra le riproduzioni informatiche e le rappresentazioni meccaniche di cui all’art. 2712 c.c. e, pertanto, forma piena prova dei fatti e...