in tema di arbitrato, la decisione del giudice ordinario, che affermi o neghi l’esistenza o la validita’ di un arbitrato irrituale, e che, dunque, nel primo caso non pronunci sulla controversia dichiarando che deve avere luogo l’arbitrato irrituale e nel secondo dichiari, invece, che la decisione del giudice ordinario puo’...
i presupposti della surrogazione di cui all’articolo 1916 cod. civ. sono tre: che la vittima del fatto illecito (cioe’ l’assicurato) sia titolare di un credito risarcitorio nei confronti del responsabile; che l’assicuratore sociale abbia indennizzato il medesimo pregiudizio patito dalla vittima, e non pregiudizi diversi; che l’assicuratore sociale abbia manifestato...
Nell’esecuzione del contratto d’opera professionale, l’avvocato è tenuto a mantenere una diligenza commisurata al tipo di prestazione richiestagli (art. 1176 c.c.), ovvero un grado di diligenza medio a meno che la prestazione professionale da eseguire in concreto involga la soluzione di problemi tecnici di particolare difficoltà: in tal caso la...
l’accollo interno, in assenza di specifiche modalita’ di adempimento stabilite nell’accordo tra le parti, puo’ esser soddisfatto con qualunque modalita’ atta a raggiungere lo scopo prefissato, ossia estinguere il debito oggetto d’accollo. ...
La sopravvenuta inefficacia di un contratto preliminare di compravendita, a seguito della prescrizione del diritto da esso derivante alla stipulazione del contratto definitivo, comporta, per il promissario acquirente che abbia ottenuto dal promittente venditore la consegna e la detenzione anticipate della cosa, l’obbligo di restituzione, a norma dell’articolo 2033 cod...
In tema di interpretazione del contratto, l’accertamento, anche in base al significato letterale delle parole, della volonta’ degli stipulanti, in relazione al contenuto del negozio, si traduce in un’indagine di fatto affidata in via esclusiva al giudice di merito. Ne consegue che tale accertamento e’ censurabile in sede di legittimita’...
Va qui premesso che in tema di responsabilita’ contrattuale trova applicazione il principio della presunzione della colpa, spettando all’attore/creditore l’onere della prova dell’inadempimento e dell’entita’ del danno, mentre, di converso, al debitore spetta, per sottrarsi all’obbligo risarcitorio, dimostrare l’impossibilita’ sopravvenuta della prestazione per cause a lui non imputabili. Ex articolo...
Il contratto sottoposto a condizione potestativa mista e’ soggetto alla disciplina di cui all’articolo 1358 c.c., che impone alle parti l’obbligo giuridico di comportarsi secondo buona fede durante lo stato di pendenza della condizione, e la sussistenza di tale obbligo va riconosciuta anche per l’attivita’ di attuazione dell’elemento potestativo della...
In tema di appalto di opere pubbliche, il termine di sessanta giorni, previsto dal Decreto Ministeriale 19 aprile, n. 145, articolo 33 per l’inizio dell’azione giurisdizionale da parte dell’appaltatore, decorre dalla determinazione definitiva dell’Amministrazione in ordine alle riserve formulate e non dall’atto di collaudo, poiche’ solo la determinazione in questione...